Ricordo Peppino Giacovazzo da Direttore quando nella primavera dell'82, ci chiamò, Giuliano Rotunno da corrispondente titolare decano da Barletta ed io come suo vice a tutto campo fra cronaca e sport, nello studio del giornale in viale Scipione l'Africano.

Ero giovane, provenivo dalla gavetta dove mi ero fatto le ossa chiamato all'incarico dall'amico e concittadino professionista Michele Cristallo, passato a guidare la cronaca, e mi piacquero subito i suoi modi e la maniera di arrivare al dunque: ci disse senza tanti giri di parole che "Barletta doveva crescere nella Gazzetta che si andava radicando sul nostro territorio. E Barletta avrebbe avuto l'onore di condividere il famoso "quarto" di pagina insieme a Trani, Andria e Molfetta".

Il progetto puntava cioè a sdoppiare la storica pagina della Terra di Bari che, proprio sotto la direzione di Giacovazzo, generò la pagina a quattro con i quattro comuni più popolosi in termini di cittadini, e dunque di lettori: la "madre" della pagina da cui poi è nata l'edizione della Gazzetta del Nord Barese dagli anni Ottanta fino ai giorni nostri.

Tempi d'oro, esaltanti per il giovane cronista. Il Barletta calcio, in B, la prima e seconda guerra dell'uva, e così via...

Seguirono giorni e settimane di lavoro intenso, fino a quando un giorno in ufficio mi passano la segreteria di redazione che per telefono mi ripassa il Direttore Giacovazzo.

"Senti Vinella, mi fa dall'altra parte del telefono con la sua voce indimenticabile, oggi pomeriggio vengo a Barletta a conoscere meglio la città. Fatti trovare libero".

Arrivò puntuale al bar Mazzocca, in corso Garibaldi, da sempre il più grande serbatoio di notizie e punto di riferimento sociale della Barletta che voleva farsi vedere.

Curiosità fra gli avventori, con la sua chioma bianca, un rapido caffè e poi la passeggiata fino al Colosso, a parlare con la gente che lo fermava, a ricevere consigli, a sentirsene dare.

E la pagina andò avanti crescendo giorno dopo giorno, anche per merito di quel "controllo di qualità" fatto per strada, a diretto contatto con la gente...

Grazie, Direttore Giacovazzo, sei stato un grande esempio per tutti noi.

Nino Vinella

LA NOTIZIA DELLA SCOMPARSA...

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