Abbiamo ricevuto in Redazione una carrellata di foto accompagnate da questa LETTERA ALLA GAZZETTA DELL’ARCHEOLOGIA, che proponiamo integralmente ai nostri Lettori…

“Spettabile Gazzetta dell'Archeologia. Scrivo a codesta Redazione dopo essere stato domenica scorsa in visita a Canne della Battaglia col nostro gruppo da Melfi.

Ottime le guide, Francesco e Cinzia. Meraviglioso il panorama dalla Cittadella, in una splendida giornata di sole. Suggestivo il racconto della vittoria di Annibale giù nella valle dell’Ofanto, col disastro dell’esercito romano.

Ma che altro… disastro dentro quello scatolone di cemento bianco: gabinetti sporchi, un desolante e deprimente senso di vuoto e di abbandono, vecchie fotografie lasciate sulle scale di un fabbricato che ci è sembrato abbastanza recente rispetto a tutto quanto il resto.

Io sono un ingegnere ed un curioso di natura. Ho chiesto alla guida dove ci trovavamo e lui mi ha risposto che era il nuovo Antiquarium… chiuso dopo che erano finiti i soldi, in queste condizioni. Che tristezza, coi tempi che corrono!

Siamo risaliti sul pullman, ed abbiamo continuato il giro programmato a Canosa per pranzo e nel pomeriggio a Trani.

Ho scattato le foto che Vi allego con preghiera di usarle a qualche scopo. Un turista deluso dalla Basilicata”

I nostri giornalisti hanno raccolto altre informazioni. La visita si é svolta domenica mattina 18 maggio, qualche ora dopo la Notte dei Musei che a Canne della Battaglia ha condotto nelle ore notturne fra sabato e domenica circa una sessantina di visitatori, come risulta dai dati della statistica al bookshop dell'Antiquarium. Quello esistente... e funzionante col solo personale del Ministero Beni Culturali e Turismo.

Ai nostri Lettori giudicare lo stato del nuovo Antiquarium "fantasma". Di notte come di giorno.

LA REDAZIONE

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NUOVO ANTIQUARIUM... "FANTASMA" A CANNE DELLA BATTAGLIA

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