Gli spazi di Casa De Rodis, storica residenza di origini medievali nel cuore di Domodossola, dall'8 giugno al 31 gennaio 2015, si vestiranno di meravigliosi capolavori firmati da Constable a Francesco Hayez, da Giovanni Fattori a Giorgio de Chirico.

"Valletta appenninica" é il titolo di un olio su cartone telato, 22x25,5 cm, firmato da Giuseppe De Nittis, esposto al pubblico per la prima volta e pressoché sconosciuto.

La mostra curata da Michele Bonuomo, intitolata "Alessandro Poscio, collezionista appassionato", propone una prima selezione di 110 opere, sintesi di gusto, frequentazioni, spirito d'amicizia dell'imprenditore domese, introdotto nel mondo dell'arte dal pittore divisionista Carlo Fornara (1871-1968), di cui prese a frequentare assiduamente l'atelier.

Con il tempo lo sguardo del collezionista si è parimenti rivolto a scultura e pittura dell''800 e '900, privilegiando il paesaggio e il genere del ritratto.

La mostra si incentra quindi sulla pittura di paesaggio, proponendo ai visitatori un excursus che affianca l'intenso 'Tramonto sulla Senna' di John Constable, le tormentate vedute romantiche di Antonio Fontanesi, o quelle di Giovanni Fattori, Giuseppe De Nittis, Pompeo Mariani, Daniele Ranzoni e Telemaco Signorini, nonché altre opere di Fornara come 'Temporale', 'Paesaggio', 'Ricordanze'.

Non manca una ricognizione sull'arte del '900 con i fidanzatini abbracciati di Ottone Rosai, che percorrono scenari di ispirazione classica in una sospensione quasi metafisica, o con l'olimpica retorica del 'Cavallino bianco' di Giorgio de Chirico.

http://www.quotidianoarte.it/models/articolo.aspx?artN=537

PER SAPERNE DI PIU'...

http://www.clponline.it/mostre/alessandro-poscio-collezionista-appassionato-da-hayez-fornara-da-scipione-messina