“Ogni Uomo è mio Fratello” presenta il nuovo tema …. “La Foresta si Racconta”

Nuovo tema dell’Ufficio Missionario della Diocesi Trani- Barletta- Bisceglie e Nazareth dedicato alle scuole materne, primarie e secondarie di 1° e di 2°

I bambini stranieri tra i banchi di scuola non sono più una novità, ma l’abitudine nell’osservare gesti, modi di fare e di relazionarsi molto spesso rimangono un dubbio in coloro che non conoscono la cultura che hanno innanzi. La non conoscenza della diversità culturale, a volte, incute, in chi guarda, timore che potrebbe sfociare in una convivenza indemocratica.

Per tale ragione l’“Ufficio Missionario della Diocesi di Trani – Barletta – Bisceglie” (da questo momento lo identificheremo con la seguente sigla U. M. D.) da molti anni realizza un progetto interdisciplinare che si chiama “Ogni uomo è mio fratello”.

Tantissimi alunni, con le loro famiglie, i dirigenti scolastici e le insegnanti, sono stati coinvolti in un viaggio culturale che ha l’obiettivo di trovare nell’altro una risorsa per creare una società migliore. In questi anni il progetto, grazie a raccolte fondi - come ad esempio “La Partita del Cuore” (quadrangolare di calcio con squadre composti da i Sacerdoti, il Barletta Calcio, gli Avvocati e gli alunni delle Scuole Primarie, Secondarie di 1° e di 2°), mercatini della solidarietà e la buona volontà di molti partecipanti – ha dato la possibilità di realizzare una scuola materna a Santa Helena (nello stato del Marano, in Brasile).

Ogni anno l’U. M. D. affronta vari temi, come ad esempio: “I diritti dei bambini (a.s. 2002 –2003), “Cibi, tradizioni e culture” (a.s. 2004- 2005) e “Tra miti e leggende” (a.s. 2007 – 2008).

Lo scorso anno i fondi raccolti sono stati suddivisi tra il “Lebbrario di Rongo” in Kenia, dove opera la barlettana Suor Rosaria Balestrucci, e la “Missione Fier” in Albania, dove operano le Suore della Carità dell’Immacolata Concezione.

Il 2011 è stato proclamato, dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Anno Internazionale delle Foreste – per sostenere la gestione delle foreste in tutto il mondo. Per tale ragione “La foresta si racconta” è il tema scelto dall’U. M. D. per l’anno scolastico 2010 – 2011.

I riti, le tradizioni, le musiche, i cibi, le danze, le religioni, l’ambiente e modi di vivere sono gli elementi che compongono la “foresta” analizzata come contenitore culturale. Lo sviluppo della conoscenza attraverso la ricerca delle diversità delle popolazioni che abitano in questi polmoni naturali è un’esperienza travolgente ed emozionante per tutti gli alunni e per le insegnanti che parteciperanno a questo progetto.

Ai ragazzi, dopo che avranno letto le storie, scoperto i popoli con le loro tradizioni, è richiesta l’interpretazione, attraverso una forma d’arte, di ciò che si è appreso. Si suggerisce di analizzare foreste presenti nel Brasile o in Uganda, ma anche realtà, più o meno floride, come la foresta di Mercadante e quella Umbra.

L’U. M. D. ha deciso che al termine del viaggio nella conoscenza delle culture della foresta le varie classi si possano confrontare attraverso un concorso. Le classi potranno decidere di partecipare a tale iniziativa con: una rappresentazione teatrale di pochi minuti ispirata ad un romanzo già esistente che abbia come tema la foresta; una rappresentazione musicale e danzante ispirata dalle popolazioni della foresta (con la possibilità di realizzare strumenti musicali); una rappresentazioni figurativa, ossia, gli alunni potranno decidere se realizzare

un’illustrazione, anche a fumetti, o un cortometraggio sul tema prescelto; ed infine una rappresentazione con l’arte del riciclaggio, la possibilità di realizzare una foresta con il solo uso di materiale da riciclo.

Il materiale realizzato, che dovrà pervenire all’U. M. D. entro il 30.04.11. Inoltre sarà presentato on-line su un profilo di facebook che sarà creato e comunicato in seguito. Solo 3 classi, per ogni categoria, parteciperanno alla finale che avrà luogo presso il “Gran Teatro Prenatal” del parco a tema Miragica – Terra di Giganti di Molfetta. La location non è casuale, in quanto seppur località di divertimento, questa si caratterizza durante la stagione primaverile, con percorsi didattici rivolti a scuole primarie e secondarie di 1° e di 2°, inoltre tra le varie materie c’è anche l’Educazione Ambientale svolto dalla Cooperativa Terrae e riconosciuto dall’Infea (la novità è rappresentata dallo sviluppo di nuovi progetti didattici rivolti ad associazioni di diversamente abili gestiti dalla cooperativa sociale CE.DI.S. di Giovinazzo).

Per quest’anno il ricavato del progetto andrà alle seguenti realtà missionarie:

1) Missione di Pajule in Uganda, dove Padre Raffaele
Di Bari, missionario comboniano di Barletta, fu ucciso il 1.10.2000 in Pajule in Uganda.

2) “Non Dimentichiamo i bambini di Chernobyl.

Si potrà aderire al concorso entro il 30.10.10. Per maggiori informazioni si prega di contattare Ufficio Missionario Diocesano o di inviare una e.mail a illietogiullare@hotmail.it