Raccolte dal Comitato di lotta e consegnate alla Presidenza della Regione. Rilanciata la proposta della istituzione di una fermata nei pressi dell’ospedale «Dimiccoli»: tra i promotori dell’iniziativa anche il consigliere regionale Beppe Cioce. Sottolineata nuovamente l’importanza dlela tratta ferroviaria per i collegamenti tra le comunità della Valle dell’Ofanto

Ferrovia Barletta-Spinazzola: il Comitato di Lotta Barletta Provincia fa sul serio ed ha ufficialmente depositato alla Regione Puglia (Presidenza della Giunta e Assessorato ai Trasporti) il voluminoso dossier con le 1.500 firme raccolte a sostegno della petizione popolare per il definitivo rilancio della linea e scongiurare così il suo depotenziamento a scapito delle comunità locali interessate. Com'era stato personalmente anticipato anche al consigliere regionale Beppe Cioce, resosi promotore dell’iniziativa pubblica, il dossier contiene un articolato documento votato all’unanimità in segno di forte protesta per le promesse (non mantenute) che furono formulate durante l’affollato convegno dello scorso 19 ottobre svoltosi a Barletta nell’aula consiliare con i sindaci, le competenti figure istituzionali e Trenitalia a proposito dell'istituenda fermata all'Ospedale Mons. Raffaele Dimiccoli di Barletta individuata come obiettivo prioritario nel quadro del più generale potenziamento della linea ferroviaria a servizio della Sesta Provincia.

L'articolo pubblicato da La Gazzetta del Nord Barese