12/04/2016. BARLETTA - ECCO I "GIOIELLI DI FAMIGLIA": PRESENTATO IL PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI DEL PATRIMONIO DI PALAZZI E DI EDIFICI STORICI APPARTENENTI AL COMUNE. COME FAR QUADRARE I CONTI DEL COMUNE MA ANCHE VALORIZZARE I BENI PUBBLICI.
Nell'ultima seduta dello scorso venerdì 8 aprile, la Giunta ha approvato il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari ai sensi dell’art. 58 della legge 133/2008 che indica di procedere al riordino, alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio immobiliare, individuando i singoli beni immobili, non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione o di dismissione.
Si recepisce la possibilità estesa dal legislatore anche a livello locale di concedere o locare a soggetti privati, a titolo oneroso e per un periodo non superiore a 50 anni, immobili ai fini della loro riqualificazione e riconversione tramite interventi di recupero, restauro, ristrutturazione.
Per gli interventi di recupero statico e di ristrutturazione, finalizzati alla valorizzazione sociale, turistica e culturale, sono stati indicati l’ex convento S. Lucia, l’ex convento S. Antonio, l’ex Anagrafe e per gli interventi di recupero conservativo l’ex convento S. Andrea, il Palazzo Bonelli e l’ex caserma Carabinieri del Porto, allo stato in condizioni di tale degrado statico-manutentivo da richiedere lo stanziamento di notevolissime risorse economiche per i lavori necessari a consentirne l’utilizzo.
Fonte: comunicato stampa Comune di Barletta
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