15/07/2016. BARLETTA – UNA DETERMINA DEL COMUNE AD INIZIO LUGLIO PER 15.000 COPIE MULTILINGUE DI UN PIEGHEVOLE TURISTICO: 6.405 EURO. VENTI FACCIATE CON INFO SUI MAGGIORI MONUMENTI CITTADINI. REBUS PER CANNE DELLA BATTAGLIA, MENZIONATA A... SINGHIOZZO NEGLI ATTI .
Una determina di appena inizio luglio del Comune di Barletta per 15.000 copie di un pieghevole turistico da distribuire ai visitatori della città.
Ieri é stata pubblicata (numero 933 del 7 corrente mese) all’albo informatico pretorio municipale con oggetto: “Progettazione grafica per la realizzazione e stampa di un pieghevole plurilingue d’informazione turistica sulla città di Barletta”. Con allegato lo schema della lettera d’incarico alla ditta presentatrice della migliore proposta economica (Xenia Srl), pari ad euro 6.405. Nulla da fare per l’altra (visto che alla domanda indirizzata con PEC verso 6 ditte specializzate hanno risposto soltanto in due, ovvero la Info Srl).
Si legge nella determina: “A seguito di valutazione delle due proposte pervenute, da parte del dirigente del settore politiche attive di sviluppo, è risultata migliore la proposta presentata a mezzo PEC dalla ditta Xenia Srl, sia dal punto di vista dell’effetto grafico e della grammature della carta che dal punto di vista funzionale considerato che il pieghevole proposto prevede il supporto di n. 5 itinerari turistici, individuati con il criterio del tempo, visualizzabili con smartphone e/o tablet grazie al sistema QR code”.
Il preventivo di Xenia Srl (6.405 euro) è ripartito fra euro 3.599 iva inclusa per il progetto grafico e 2.806 euro iva inclusa per la stampa di 15.000 copie (cinquemila cadauna per italiano, inglese, francese e tedesco) del pieghevole avente dimensioni cm 15x15 (chiuso), cm 30x75 (aperto) numero 10 facciate su lato fronte e su lato retro, per un totale di numero 20 facciate.
I contenuti. Lato fronte: descrizione dei maggiori monumenti e musei cittadini (Cantina della Sfida, Chiesa dei Greci, Teatro Curci, Chiesa del Purgatorio, Basilica di San Domenico, Pinacoteca De Nittis, Chiesa della Madonna del Carmine, Porta Marina, Cattedrale Santa Maria Maggiore, Chiesa di Sant’Andrea, Basilica del Santo Sepolcro, Colosso Eraclio, Castello, Museo Civico), indicazione dell’orario di chiusura ed apertura di ciascun monumento. Lato retro: planimetria del centro cittadino con indicazione dei maggiori monumenti e delle attrazioni turistiche, numeri utili, visite guidate, informazioni storiche sulla città, come arrivare etc.
Nella lettera d’incarico, il dirigente incaricato firmerà indicando che, all’art. 3 comma terzo, “il Comune di Barletta (ma nella persona di chi? ndr) si riserva il diritto, prima della stampa, di apportare qualunque modifica alla progettazione grafica presentata dalla Xenia srl che non determini un aumento del corrispettivo richiesto e di approvare il contenuto dei testi descrittivi dei monumenti.
Un piccolo (quanto piccolo?) rebus riguardante Canne della Battaglia. Il sito archeologico non viene menzionato nella determina, come avete letto, ma viene invece menzionato nel testo della lettera d’incarico. Prevale la determina o prevale la lettera d’incarico? Un refuso o che altro? Si attende cortese risposta dai competenti uffici, grazie…
LA REDAZIONE
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