Un compleanno davvero speciale per festeggiare Giuseppe De Nittis, il famoso pittore impressionista.

In occasione del 172° anniversario della sua nascita, e per la prima volta in questa singolare “storia” di celebrazioni ed eventi denittisiani finora tutta costruita con origine e nel nome di Barletta, domenica 25 febbraio partiranno da Margherita di Savoia ben due autobus con circa 100 persone alla volta di Napoli nella visita organizzata dal Gruppo Facebook “VIAGGI CULTURALI” in collaborazione con la MD VIAGGI.

L’escursione si svilupperà tra le bellezze artistiche e monumentali del centro storico di Napoli, attraverso il racconto degli stessi partecipanti, attori e spettatori in un simile “teatro” di bellezza, ed avrà lo scopo precipuo di visitare la mostra presso Palazzo Zevallos-Stigliano, sede museale di Intesa Sanpaolo a Napoli, dal titolo "DA DE NITTIS A GEMITO - I Napoletani a Parigi negli anni dell'impressionismo”.

Perché mai così tanto… tifo, passione ed amore verso Giuseppe De Nittis da Margherita di Savoia?

Oggi lo ritroviamo nelle attività del Gruppo Facebook “Viaggi Culturali”. Nel tempo, lo ricordiamo proprio dalle pagine autobiografiche del “Taccuino” denittisiano 1870-1884, il suo diario: “Mio nonno era l’architetto delle Saline di Barletta… Un ultimo ricordo. Non so bene se mio nonno avesse dato le dimissioni o gli fosse scaduto il contratto: ricordo però che egli lasciò le Saline in una giornata di sole. Io ero in carrozza con i noni. Che folla! Tutti i Salinari, le donne, i bambini, i vecchi ci seguivano salutandoci. La strada era cosparsa di rami di ulivo. Attraverso gli sportelli della carrozza. La gente ci baciava le mani, e il cavallo, che andava al passo, era spesso costretto a fermarsi. Mia nonna piangeva, chiacchierava e rispondeva a tutti nello stesso tempo e mio nonno faceva altrettanto. Ci accompagnarono per un lungo tratto di strada…”

La scena... rovesciata si svolgerà domenica verso Napoli, come preannuncia soddisfatto Giovanni Santobuono, principale animatore dell’iniziativa: “Proprio così un più che nutrito numero di cittadini provenienti della zona ofantina di Puglia, con prevalente partecipazione di "Salinari" (così chiamati da sempre i cittadini di Margherita di Savoia), ma con cospicuo afflusso di residenti dalle Città di Barletta, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia e Cerignola, nel riconoscere grandezza e genialità dell'opera di Giuseppe De Nittis, il nostro amato Peppino da sempre, intendono dargli lustro ed evidenza anche in quella terra partenopea dove, dopo i trascorsi della prima fanciullezza fra Barletta, che gli diede i natali, e Margherita di Savoia, che lo vide spensierato fanciullo sgambettare tra le sue dune di sabbia e di sale, lo vide formarsi artista ed acclamato pittore restituito alla visione universale, famoso e stimato nel mondo".

NINO VINELLA

DALL’ARCHIVIO NEWS…

07/12/2017. NAPOLI – BARLETTA E DE NITTIS: STRAORDINARI PROTAGONISTI DELLA MOSTRA A PALAZZO ZEVALLOS STIGLIANO “I NAPOLETANI A PARIGI NEGLI ANNI DELL’IMPRESSIONISMO” (INTESA SANPAOLO). LE OPERE, IN PRESTITO DALLA PINACOTECA CIVICA, ASSICURATE PER OLTRE UN MILIONE .

http://www.comitatoprocanne.com/newsDett.asp?news=10514

PER SAPERNE DI PIU’…

http://www.gallerieditalia.com/it/napoli/da-de-nittis-a-gemito/

http://www.giornalesentire.it/it/giuseppe-de-nittis-pinacoteca-barletta-salotti-parigi

Nella foto del titolo, in alto la locandina della Mostra. In basso a sinistra l'opera dell'artista barlettano Biagio Vinella (1911-1965), olio su legno, raffigurante la casa natale di Giuseppe De Nittis in Corso Vittorio Emanuele negli Anni Trenta del Novecento e a destra la lapide sulla facciata a ricordo della sua nascita

LA RASSEGNA STAMPA SUL WEB...

"Da De Nittis a Gemito", per la mostra a Napoli in 100 in autobus da Margherita di Savoia. L’escursione itinerante si svilupperà tra le bellezze artistiche e monumentali del centro storico di Napoli, nel giorno del 172° anniversario della nascita

http://www.barlettalive.it/news/cultura/684781/da-de-nittis-a-gemito-per-la-mostra-a-napoli-in-100-in-autobus-da-margherita-di-savoia