Piccola grande storia di una famiglia di artigiani, iniziata in una piccola
officina e che oggi approda nel nuovo grande stabilimento nella zona
industriale di via Trani. Una costante evoluzione creativa lungo ottant'anni
di ininterrotta attività
S’inaugura il nuovo stabilimento di “Zingrillo.com”: piccola grande storia di un’azienda tutta pugliese racchiuso nell’album di una famiglia orgogliosamente tutta barlettana. E’ da quattro generazioni che gli Zingrillo a Barletta sono sinonimo di cose fatte per bene (e per durare) nel settore del commercio e degli arredamenti per pubblici esercizi.
In questi ultimi ottant’anni e passa, alla loro firma ed al gusto di un design in continua evoluzione creativa del loro team di ricercatori e di progettisti all’avanguardia, si devono attribuire addirittura cambiamenti nello stile abitativo di interi quartieri di città e di piccoli paesi: com’è accaduto per esempio a Barletta, dove il centro storico racchiuso intorno al borgo ed alla cattedrale si è popolato di ambienti straordinari fatti apposta per ospitare gli amanti del sorbetto con gli amici di un elegante caffè fatto proprio come si deve…
Il “marchio” Zingrillo ha sempre accompagnato la raffinatezza di progettazioni ideate esclusivamente su misura di ciascun cliente, nelle quali nulla viene mai lasciato al caso ma tutto parte dal sentire come propria e familiare l’iniziativa appena abbozzata sul tavolo da disegno, che può essere l’apertura di un nuovo locale come l’esposizione da mettere su cercando il più possibile di “personalizzare” ma senza mai nessun conformismo di maniera.
Noi tutto questo lo chiamiamo amore. Amore per il proprio lavoro, iniziato nel 1922 dal capostipite degli Zingrillo, il bisnonno Ruggiero, che nell’officina di via Pier delle Vigne iniziò da modesto artigiano facendosi le ossa al banco di meccanico, ma con grandi (e coraggiose) idee in testa. Una personale scommessa sulle proprie risorse e sul proprio talento. E così di padre in figlio anche superando la dolorosa parentesi della seconda guerra mondiale, quando a scomparire nel Mar Egeo fu il primogenito Raffaele, al quale subentrò in azienda il figlio Rino negli anni Sessanta, che con lo zio Domenico (venuto a mancare l’anno scorso, da tutti ricordato con l’affettuoso soprannome di Minguccio) trasferì la sede prima in piazza Roma e dal 1973 nello stabilimento di via Foggia, dove sono rimasti operosamente ed affettuosamente in attività fino a questo definitivo trasloco nel nuovo più grande e più moderno complesso industriale di via Trani.
Infatti, nel 1985, Rino Zingrillo si distacca dalla Zindo dello zio e prosegue il lavoro del nonno (le forniture per bar e quant’altro) sotto il nome di Zicar per dare sempre più spazio alla “sua” famiglia. Nel 1992 il figlio Raffaele Domenico detto “Mimmo” prende in mano lui le redini dell’azienda paterna, associando nell’impresa la sorella Micaela col marito Toni Carone.
L’aria che si respira in quest’azienda è infatti proprio quella di una famiglia generosa e solidale, intelligentemente alleata del territorio che ha voglia di crescere, una famiglia allargata al personale ed ai dipendenti, all’entourage di clienti e di fornitori, dove l’orgoglio di creare qualcosa di immediatamente riconoscibile si fonde con la fantasia di un design sempre molto curato.
A modo loro, gli Zingrillo sono una “bandiera” di questa Puglia che produce e che non si ferma mai, di questa Puglia sorprendente e produttiva, di questa nostra regione dove l’amore per la propria terra diventa investimento. Nel 2003, anno cinquecentesimo della celebre Disfida di Barletta, gli Zingrillo hanno inventato, pensate un po’, la Disfida dei maestri pasticcieri fra campioni italiani e celebrità francesi: un appuntamento famoso, rimasto negli archivi per l’elevata professionalità di tutti i partecipanti e la fattura delle realizzazioni (specialmente in cioccolato) prodotte e premiate dalla giuria internazionale.
Ma Zingrillo significa anche da decenni la cultura dell’aggiornamento continuo in campo professionale, con seminari, conferenze e stages di alto standing accademico con l’intervento di personalità del settore alimentazione di rango nazionale ed europeo, che sono rivolti a preparare le risorse umane da impiegare nel mestiere più bello: quello dell’accoglienza e della gentilezza mai separate dalla bravura di chi (davvero) se ne intende.
ZINGRILLO.COM: LA SCHEDAE’ uno stabilimento di oltre 2.500 mq con ampi spazi di servizio all’aperto ed una razionale distribuzione degli interni fra uffici e laboratori ad accogliere l’attività di Zingrillo.com nel nuovo sito industriale di via Trani che si affaccia direttamente e comodamente sulla statale 16 in mezzo alla bella campagna fra il mare e gli oliveti.
Gli arredamenti personalizzati per ogni tipo di pubblico esercizio, dal bar al pub più esigente, dalla pasticceria alla gelateria più elegante, sono il piatto forte del menù di quest’azienda che si avvale di uno staff composto di 30 unità (giovane ma competente ed esperto) specializzato nella lavorazione su misura di materiali diversi come legno ed acciaio sapientemente combinati fra loro nelle forme e nella funzionalità, con l’ausilio di tecnologie altamente sicure per l’uomo e per l’ambiente in ogni fase della catena di produzione, come la verniciatura dei manufatti finiti che avviene in cabina.
Ma c’è di più, molto di più nel campo applicativo di Zingrillo.com, che si affida strategicamente ad una fitta rete di contatti per l’assistenza più efficiente e completa sul territorio situato a cavallo in quella zona fra le province di Bari e di Foggia che oggi può chiamarsi come Sesta Provincia della Puglia anche per merito della tenacia e della lungimiranza, artigiana prima ed imprenditoriale dopo, di gente operosa ed attiva come questa dinastia familiare.
Nella loro sede è stata appositamente creata una sala convegni dedicata ad ospitare quei corsi di formazione per ogni tipologia di attività che sono diventati col passare degli anni il cavallo vincente di Zingrillo. Qui si reclutano le maestranze e le persone più aperte al cambiamento culturale per qualificarle in vista di produzioni sempre più aggiornate, oppure si seguono corsi per la somministrazione controllata di alimenti e bevande prodotte con tutto il gusto dell’artigianalità.
A questo grande impegno per la serietà e la continuità di Zingrillo si devono quei riconoscimenti sul campo che non sono premi o medaglie al merito ma le attestazioni nelle commesse e nelle licenze in esclusiva da parte di grossi calibri come la Zanussi, che l’ha individuata come concessionaria nel 2005, e come la Carpigiani, la famosa industria produttrice di macchine per gelato e quant’altro che con Zingrillo ha un rapporto quanto meno “storico”, avendo stipulato nel 1973 il suo secondo contratto di concessione. Oggi i concessionari Carpigiani in tutta Italia sono 75, ma la tradizione e l’anzianità di servizio di Zingrillo sono molto di più di una solida garanzia. Sono il “segreto” di un successo a lettere maiuscole tutto frutto di sacrifici e di passione per il proprio lavoro.
Clicca qui per visionare il paginone pubblicato dalla Gazzetta dell'Economia del 24 giugno 2006