13/01/2020. FERRARA - DA MARTEDI' 14 GENNAIO UN CICLO DI CONFERENZE PER LA MOSTRA "DE NITTIS, LA RIVOLUZIONE DELLO SGUARDO" CON TAPPA SPECIALE ANCHE A BOLOGNA: GLI APPUNTAMENTI VALORIZZANO L'OPERA PITTORICA DELL'ARTISTA DI BARLETTA CHE OSPITA IL SUO "RIVALE" BOLDINI .
Prende il via il ciclo di incontri 'Fermo immagine. L'universo visivo di De Nittis tra pittura, fotografia e cinema' che accompagna la mostra De Nittis e la rivoluzione dello sguardo.
Martedì 14 gennaio 2020, alle ore 17.30 presso la Sala Estense (Piazza Municipale, 14), https://servizi.comune.fe.it/3843/sala-estense l'appuntamento è con Maria Luisa Pacelli, curatrice della rassegna insieme ad Hélène Pinet e Barbara Guidi.
In questa occasione, inizierà un percorso in cui verranno approfonditi i molteplici nessi tra i nuovi media e la pittura dello stesso artista. De Nittis, infatti, si è confrontato con la rivoluzione determinata dalla nascita della fotografia, traendo ispirazione dall'estetica del nuovo mezzo, così come da quella dell'arte giapponese, per sviluppare il proprio universo visivo, abbracciando quella “rivoluzione dello sguardo” che segna l'avvento della modernità in arte.
Il ciclo di incontri proseguirà mercoledì 22 gennaio 2020: in quell'occasione, Carlo Sisi, Presidente dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, affronterà il tema Natura e stati d'animo nella pittura di De Nittis.
Il terzo appuntamento sarà mercoledì 5 febbraio 2020, con la conferenza intitolata “Dal finestrino di una carrozza”. Lo sguardo di De Nittis sul paesaggio urbano a cura di Barbara Guidi, conservatrice delle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara.
Il ciclo si concluderà mercoledì 12 febbraio 2020 con un incontro in doppia lingua in cui Dominique Païni, già direttore della Cinémathèque française di Parigi, approfondirà il rapporto tra De Nittis e il cinema.
L'ingresso alle conferenze è gratuito.
GIOVEDÌ 30 GENNAIO 2020, ORE 17.00 BIBLIOTECA DELL’ARCHIGINNASIO | PIAZZA GALVANI 1 BOLOGNA
Figura di spicco della scena parigina di fine Ottocento, Giuseppe De Nittis è stato un artista straordinario.
Tra i principali interpreti di un modo nuovo di guardare la realtà e tradurla sulla tela attraverso inquadrature audaci e prospettive sorprendenti, De Nittis ha abbracciato quella “rivoluzione dello sguardo” che segna l’avvento della modernità in arte. Il confronto tra la sua opera e un’ampia selezione di fotografie d’epoca evidenzia il contributo di De Nittis alla comune creazione del linguaggio visivo della modernità.
Giovedì 30 gennaio Maria Luisa Pacelli, curatrice della rassegna, illustrerà il percorso espositivo della mostra che sarà aperta al pubblico fino al 13 aprile al Palazzo dei Diamanti di Ferrara.
L’incontro, organizzato in collaborazione con la Biblioteca dell’Archiginnasio, si terrà presso la Sala Stabat Mater dell’Archiginnasio di Bologna.
Per informazioni: tel. 0532 244949 / palazzodiamanti.it
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