25/03/2020. BARLETTA – OGGI IN ONORE DEL SOMMO POETA, IL VIDEO DI MARIA ROSA BORRACCINO PROPOSTO SUL WEB DALL’ARCHEOCLUB DI CANNE DELLA BATTAGLIA BARLETTA PER LA GIORNATA NAZIONALE “DANTEDI” . NEL 2021 RICORRERANNO I 700 ANNI DELLA NASCITA .
Con un video autoprodotto dalla socia Maria Rosa Borraccino su di un antico manoscritto, l’Archeoclub d’Italia Onlus Sede di Canne della Battaglia Barletta partecipa alle iniziative “ArcheoDante” di oggi sul web per la giornata nazionale “DanteDì” indetta quale omaggio al sommo poeta dal Mibact (Ministero dei Beni e Attività culturali e del Turismo).
Curioso e assolutamente inedito l’aspetto “editoriale” curato dalla dottoressa Borraccino, nella sua veste di esperta conservatrice nonché tecnico restauratore di materiali cartacei e librari: presenta un antico testo pergamenaceo della Divina Commedia dantesca risalente al ‘400, commissionato da Alfonso I d’Aragona detto “Il Magnanimo”, re di Napoli – appassionato collezionista di libri rari e intenditore del pregio artistico - per la sua biblioteca privata ad un copista di area toscana.
Il libro è riccamente illustrato da ben 112 coloratissime miniature commissionate a diversi artisti italiani, così da arricchirlo particolarmente dal punto di vista iconografico soprattutto per le illustrazioni del Paradiso: cosa che lo distingue nettamente dal contemporaneo panorama dei testi fino ad allora realizzati.
Come spiega la dottoressa Borraccino “tutte le produzioni letterarie della Divina Commedia recavano illustrazioni ispirate all’Inferno ed al Purgatorio, mondi ritenuti facili da riportare visivamente ai lettori”.
Le idee concettuali, le scelte cromatiche violente ed i tratti marcati sono il segno distintivo di tale particolarissima produzione tutta “napoletana” ma dove si distinse in modo del tutto personale il toscano Giovanni Di Paolo (Siena, 1398 - 1482), uno dei più importanti pittori del XV secolo: molto attento a valorizzare gli elementi narrativi del testo, arrivando talvolta a drammatizzare il testo dantesco con sue personali rivisitazioni illustrative.
Dopo la morte di Alfonso il magnanimo, il manoscritto rimane nel patrimonio della casa aragonese e successivamente, dopo vari passaggi fra collezionisti, perviene alla British Library di Londra dove tuttora è conservato.
“La preziosa collaborazione della nostra socia Rossella Borraccino – dice il giornalista Nino Vinella, presidente della Sede Archeoclub d’Italia Onlus di Canne della Battaglia Barletta – s’inquadra nelle attività divulgative connesse all’arte della stampa e della rilegatura dirette verso l’opinione pubblica in generale ed in particolare già avviate ad inizio d’anno con le scuole di Barletta. In particolare con il Terzo Circolo Didattico Niccolò Fraggianni della dirigente professoressa Brigida Maria Caporale, dove un’intera classe, la quinta A dell’insegnante Mariangela Ricco, partecipa in continuità al progetto #IoRestoACasaConArcheoclubJunior quale… doposcuola ludico-creativo nella didattica a distanza durante quest’emergenza Covid -19”.
Questo il link per il video
https://www.facebook.com/nino.vinella/videos/vb.1746990342/10206964075577496/?type=3
Barletta, 25 marzo 2020
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