In un proprio indipendente comunicato diffuso agli organi di informazione del territorio, il giornalista Nino Vinella, nella sua veste di attuale presidente del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia quale Ente di Terzo Settore operante nel settore beni culturali e turismo dal 1953, a nome personale e dei Soci tutti, ha inteso pubblicamente ringraziare il Prefetto dott. Maurizio Valiante per la sensibilità e l’attenzione istituzionale dimostrate nei contenuti e nel favorevole riscontro alla nota “Sistema Cultura della Provincia di Barletta Andria Trani nella “fase due” dell’emergenza Covid-19. Osservazioni e proposte” indirizzatagli dall’organizzazione di volontariato.

“Desideriamo esternare a Sua Eccellenza il nostro plauso per l’atteggiamento e l’approccio riportandone le parole che ci ha rivolto nella propria nota – ha dichiarato Vinella – oggi di estrema attualità per la fase di ripartenza a cui ci stiamo preparando in vista della riapertura generalizzata di musei, biblioteche ed archivi fissata come da ordinanza regionale del Governatore Emiliano per lunedì prossimo 25 maggio”.

Ecco il testo della nota a firma del Prefetto Valiante: “Richiamare l'attenzione, in questa profonda fase di emergenza sanitaria ed economica che sta vivendo tutto il Paese, sulla delicata situazione del "sistema cultura" nella provincia di Barletta Andria Trani, fondato su una rara e pregevole ricchezza di monumenti, musei, siti archeologici e luoghi dove si respira in ogni momento Storia e Cultura, e al contempo così fortemente penalizzato dall'improvviso e purtroppo prolungato arresto di ogni possibilità di fruizione collettiva e di conseguente valorizzazione. A tal riguardo, in questa prima fase, ho avuto modo di riunire i primi tavoli interlocutori dedicati al Turismo, altrettanto rilevante all'interno del tessuto socio­economico-produttivo di questa Provincia e significativamente inciso dalla crisi sanitaria ed economica in atto, per avviare con i rappresentanti delle relative categorie il confronto e l'analisi della situazione dello specifico settore volta ad acquisire eventuali criticità rispetto all'auspicato rilancio, anche alla luce delle misure già predisposte dalla Regione Puglia ed in attesa delle indicazioni che perverranno dal tavolo di crisi istituito presso il Ministero dei Beni Culturali, oltre che delle ulteriori misure di sostegno da parte del Governo per la ripresa economica. Mi riservo senz'altro di proseguire nel delicato lavoro avviato da questo Ufficio, valutando in prospettiva di dedicare una apposita sessione di approfondimento alle tematiche concernenti in maniera più specifica il settore culturale, con il coinvolgimento anche dei rappresentanti istituzionali”.

La nota prefettizia fa puntuale riferimento alla lettera inviata dal Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia nella quale veniva evidenziato l’estrema diversificazione del “Sistema Cultura” operativo ed esistente nella Provincia di Barletta Andria Trani, inclusivo delle diramazioni statuali del MiBACT (Ministero Beni e Attività Culturali e Turismo) nelle sue varie funzionalità operative territorialmente dislocate (Segretariato Regionale MiBACT per la Puglia, Direzione Generale degli Archivi, Polo Museale della Puglia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio), i Comuni dove hanno sede luoghi di cultura appartenenti e gestiti dalle medesime Amministrazioni, le Istituzioni a carattere para-pubblico e/o privatistico quali Fondazioni e simili, le numerose realtà associative profit e no profit censite negli appositi Albi ed operanti nei settori di competenza ed attività (editoria cartacea e digitale, broadcasting televisivo, informazione web) in ciascuno dei 10 Comuni della Provincia.

Barletta, 22 maggio 2020