La VII edizione del “Premio Diomede”, che attribuisce un alto riconoscimento ai pugliesi che hanno dato lustro alla propria terra, aprirà il cartellone dell'Estate canosina 2006. La cerimonia si svolgerà giovedì prossimo, 13 luglio, presso il sagrato della Cattedrale San Sabino alle 20.30. Ventisei gli appuntamenti organizzati dall'Amministrazione comunale (su proposta congiunta degli assessori alla Cultura, Nicola Casamassima e quello allo Sport, Turismo e Spettacolo, Michele Marcovecchio) che si susseguiranno dal 13 luglio al 19 agosto nelle diverse piazze e siti di interesse artistico, culturale ed archeologico della città. L’ingresso a tutti gli spettacoli è gratuito.

“La scelta degli spettacoli è stata ponderata per accontentare il pubblico di tutte le età. Alcune delle manifestazioni più seguite delle scorse edizioni dell'Estate canosina sono state riprese e riproposte in cartellone” spiega Nicola Casamassima, assessore alla Cultura. Tra queste viene riproposta la manifestazione "Portoni aperti al corso", un connubio tra storia ed arte che vede i portoni dei palazzi ottocenteschi aprirsi la sera del 29 e 30 luglio per ospitare musica, spettacoli e cultura. Riproposti, per il grosso successo ottenuto nel corso delle edizioni precedenti del Canosa estate, la selezione di Miss Italia e la Festa per il Quarto. “Per il secondo anno consecutivo, dopo anni, abbiamo voluto riproporre l'antica Festa per il "Quarto", un corteo rievocativo con giostra dei quartieri, organizzata dalla Pro Loco, che si articolerà in due giornate. Giocolieri e corteo storico si avvicenderanno per le strade cittadine. La manifestazione si concluderà con un torneo cavalleresco e una serata dedicata alla degustazione di prodotti tipici enogastronomici di Canosa, che si svolgerà nella zona Castello”, aggiunge Casamassima. Il cartellone estivo comprende, inoltre, mostre di pittura e scultura, musica d’orchestra e concerti jazz, musical ed esibizioni di gruppi locali emergenti, teatro e cabaret, danza ma anche sport con il Gran Prix di Go-kart e la gara ciclistica “Coppa San Sabino”, visite guidate ai siti archeologici e manifestazioni tipiche della tradizione di Canosa. L'obbiettivo principale dell’Estate canosina resta quello di coinvolgere i cittadini nel vortice del relax e sano divertimento. Non poteva, dunque, mancare il gettonatissimo spettacolo musicale di “Radionorba in piazza” che ospiterà il concerto di Pago, giovane cantautore sardo, vincitore dalla trasmissione “Music Farm”. “L'Amministrazione comunale - sottolinea Michele Marcovecchio, assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo - intende in questo modo offrire, a tutta la cittadinanza ed ai numerosi concittadini emigrati che fanno ritorno nella città natia, una serie di spettacoli e manifestazioni culturali di vario genere, in grado di animare le serate estive, nell'intento di incentivare il turismo locale a beneficio delle attività commerciali e produttive del posto. Il nostro fine è quello di trasformare gli eventi anche in un prodotto turistico attraverso la valorizzazione delle risorse storiche, culturali e artistiche di Canosa”.



Ma ecco il PROGRAMMA del cartellone estivo:

• 13 luglio ore 20.30
“Premio Diomede”
VII edizione
Sagrato Basilica Cattedrale San Sabino

• 15-16 luglio ore 20.30
Circolo “La Fenice”
"La città senza tempo"
Mostra di pittura e scultura
Via Fontana dei Tartari

• 20 luglio ore 21.00
Compagnia teatrale “Tra palco e realtà”
Musical “Moulin rouge”
Piazza Vittorio Veneto

• 21 luglio ore 21.00
Free music
Esibizione gruppi locali emergenti
Piazza padre Antonio Maria Losito (Canosa Alta)

• 22 luglio ore 17.00
Circolo “La Fenice”
3^ Grand Prix di Go-kart
Area mercatale – piano San Giovanni

• 22 luglio ore 21.00
Circolo “Endas”
Ballando sotto le stelle
Piazza padre Antonio Maria Losito (Canosa Alta)

• 23 luglio ore 21.00
Associazione culturale “Diomedea”
Galleria di personaggi canosini
Tradizione e folklore
Piazza padre Antonio Maria Losito (Canosa Alta)

• 23 luglio
1^ Festa di Quartiere
Piano San Giovanni


• 26 luglio ore 21.00
Compagnia teatrale “Il portafortuna”
“Pane e pomodoro”
Farsa in due atti con Nico Salatino
Piazza Vittorio Veneto

• 27 luglio ore 21.00
Comunità parrocchiale Santa Teresa
Musical: “Aggiungi un posto a tavola”
Piazza Vittorio Veneto

• 28 luglio ore 21.00
Associazione culturale “Il cabaret”
“Il geometra Pizzarotti e il mistero di Punta Perotti”
Commedia con Nicola Pignataro
Piazza Vittorio Veneto

• 29-30 luglio
Circolo “Al Corso”
“Portoni aperti al Corso”
V edizione

• 31 luglio ore 22.00
Radionorba in piazza
Ospita il Concerto di Pago
Vincitore di Music Farm
Piazza Vittorio Veneto

• 31 luglio, 1 e 2 agosto
Festa patronale “San Sabino”

• 2 agosto ore 16.00
Gruppo sportivo “Patruno”
Gara Ciclistica “Coppa San Sabino”
IV Medaglia d’Oro

• 3 agosto ore 19.30
Associazione Ideateatro 89
"Festa dell'emigrante"
III edizione
Piazza Vittorio Veneto

• 4 -5 agosto ore 19.30
Associazione Turistica “Pro Loco”
Festa per il "Quarto"
Certame cavalleresco

• 6 agosto ore 21.30
Comitato “Vivi la città” e Cattedrale “San Sabino”
“Dolci melodie tra le stelle e la storia”
con il gruppo “Appassionante”
Absidi della Cattedrale San Sabino

• 8 agosto ore 21.00
Concerto dei “Solar jazz trio”
Special Guest:
Lucia Diaferio e Giuseppe Lentini
Palazzo Iliceto

• 9 agosto ore 21.00
Concerto Orchestra di chitarre “De Falla”
Battistero San Giovanni

• 10 agosto ore 21.30
Notte di San Lorenzo
con la “Kronos band”
Zona Castello

• 11 agosto ore 21.30
“I Poohlover”
Tributo ai “Pooh”
Battistero San Giovanni

• 12 e 13 agosto
Festa patronale "Sant’Antonio"
Piazza Roma – Loconia

• 14 agosto
Gli altarini dell’Assunta

• 19 agosto ore 21.00
“Team eventi 33”
MISS ITALIA – Selezione
Piazza Vittorio Veneto

P.S.
Festa del Quarto… un po’ di storia
Nell'agosto del 1451 Ferdinando I, Re di Sicilia, fece dono alla città Canusio di un "Quarto" dell'intero territorio Doganale perché con il pascolo delle proprie greggi lì non sorgessero dissidi con i pastori abruzzesi, nella consueta transumanza.
Canusio per meritarsi il dono regale, aveva opposto, con la sua fedeltà al Re, una strenua resistenza all'assedio di Giacomo Orsini, principe di Taranto, tenendo a lungo impegnata la sua armata, consentendo così al sovrano di espugnare la non lontana fortezza di Accadia, feudo del principe insubordinato. Il dono è documentato dalla lettera decreto inviata dal Re, datata 14 agosto 1481 e diretta al doganiere di Foggia, Nicolò Caracciolo. Una copia della prima ordinanza reale fu redatta dal notaio Nicola De Griffis, con firma e apposizione del proprio sigillo.






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