Tra le funzioni religiose una messa, alle 11, nel santuario di San Ruggiero a Canne.
In serata la solenne processione con i santi patroniBarletta - Da qualche tempo la mattina del lunedì della festa patronale i devoti barlettani sono invitati a riunirsi presso il Santuario di S. Ruggiero a Canne della Battaglia per la S. Messa alle ore 11. La celebrazione sarà presieduta da Mons. Angelo Dipasquale mentre i festeggiamenti per i due patroni proseguiranno alle ore 17,30 con il giro per le strade principali delle bande «W L'Italia» Città di Barletta e Angelo Inglese di Molfetta.
Alle 20 l'attesa processione dei Santi Patroni, Madonna dello Sterpeto e san Ruggiero, opportunamente spostata dalla domenica sera ad oggi, per dar spazio alla finale mondiale dei campionati di calcio. Il corteo percorrerà il seguente itinerario: piazza Duomo, piazza Castello, corso Cavour, corso Garibaldi, via Baccarini, piazza Moro, via Roma, via Nanula, piazza Umberto, corso Vittorio Emanuele, corso Garibaldi, via Duomo e rientro in Santa Maria Maggiore. Non avrà luogo il previsto concerto in piazza Moro e i festeggiamenti si concluderanno con un doppio spettacolo di fuochi pirotecnici alle 23.30 e alle 24. A partire dalle 23,30 si esibirà la ditta «D. Padovano» di Genoano di Lucania e a seguire la ditta «Nuova arte pirica» di Giuseppe e Remo Parente di Torremaggiore. Decentrate ormai da qualche anno le bancarelle, l'altra attrazione delle feste, le cosiddette «giostre», resteranno a ponente fino a domenica 16. In tanti saranno i barlettani che passeggeranno sotto le luminarie e acquisteranno un piccolo regalino per i bambini alle bancarelle.
Proseguono anche le due iniziative artistico-culturali volute dal Comitato Feste Patronali e dal Capitolo della Cattedrale. L'esposizione di arte sacra «Testimoni di Gesù Cristo, speranza del mondo. In cammino verso Verona» dell'artista barlettana Iolanda Dambra, ospitata presso la chiesa di San Pietro grazie alla collaborazione dell'Arciconfraternita del SS.Sacramento e il progetto «Il Genio della mia terra». Quest'ultimo, alla sesta edizione, si articola in due parti: la pubblicazione dal titolo «Mosè innalzò un serpente di rame. Suppellettili liturgiche e argenti dalle chiese di Barletta dal XII al XVI secolo» edita dalla Rotas a cura di don Gino Spadaro, e con i contributi degli autori Giovanni Boraccesi e Victor Rivera Magos e la mostra allestita nella chiesa del Purgatorio dai soci dell'Archeoclub d'Italia. A cura dell'Archeoclub d'Italia saranno effettuate giudate gratuite dalle ore 19 alle ore 21 nei giorni di lunedì 10, venerdì 14 e sabato 15. Nella storica chiesa in corso Garibaldi sarà possibile ammirare reliquiari, calici, stauroteche e cofanetti provenienti da alcune chiese storiche cittadine: S. Maria Maggiore, S. Maria di Nazareth, S. Sepolcro, S. Giacomo, S. Lucia, e S. Ruggiero. Infine, a conclusione della festa, mercoledì 12 alle 5,30 sarà celebrata una santa Messa di ringraziamento. Successivamente in processione la sacra effigie della Madonna dello Sterpeto ritornerà presso il Santuario in via Trani mentre il busto argenteo di san Ruggiero ritornerà nel monastero di san Ruggiero in via Cialdini.
Marina Ruggiero
Fonte: La Gazzetta del Nord Barese 10/07/2006