Undici appassionati di ciclismo, tra cui tre campioni paraolimpici, hanno iniziato questa mattina la “Cicloavventura Barletta-Formia-Roma: sulle strade della Freccia del Sud”, iniziativa nata con l’intento di ricordare i 70 anni dalla nascita del campione barlettano Pietro Mennea.

A organizzare la ciclopedalata la Associazione culturale Pedalando nella Storia – Maurice Garin, già in passato protagonista di iniziative atte a ricordare campioni indimenticati, con la fattiva collaborazione della Team Off Road ASD di Barletta sotto l’egida di Sport e Salute quale momento di apertura dell’intero programma messo a punto per il 2022.

Saranno 550 i chilometri che gli atleti percorreranno suddivisi in quattro tappe. L’ultima fatica verrà sostenuta sabato 22 Gennaio a Roma con arrivo allo stadio dei Marmi Pietro Mennea.

Il Commissario Straordinario Francesco Alecci nel suo saluto ha voluto commemorare il primatista mondiale e campione olimpico, che per tanti anni ha infiammato i cuori degli appassionati sportivi, come un uomo di eccezionale forza di volontà e di tenacia tanto da ottenere non solo i massimi risultati sportivi ma anche una vita densa di successi professionali e culturali.

Il dott. Alecci, inoltre, ha ricordato come la Città abbia sempre nel cuore Pietro Mennea e ha augurato a tutti i partecipanti di vivere questa esperienza con lo stesso spirito di amore per lo sport e la vita che ha contraddistinto la “Freccia del Sud”.

Da viale Regina, dov’è stato dato il via, la carovana ha attraversato il centro storico giungendo a Piazza Marina per imboccare la storica e sempre citata “salita del Vaglio” dove Mennea si allenava su e giù per questo pendìo con le infinite ripetute sotto la guida del suo allenatore Franco Mascolo (oggi assente per impegni fuori città).

In via Porta Reale 20, dove nacque il 28 giugno 1952 Pietro Paolo Mennea terzo di cinque figli da papà Salvatore, sarto, e mamma Vincenza Misuriello, casalinga, preceduto dall’inno nazionale cantato da tutti i presenti, il commosso omaggio dei partecipanti e degli organizzatori.

Al microfono del giornalista Nino Vinella il presidente dell’Associazione “Pedalando nella Storia”, Andrea Perugini, che ha anticipato il prossimo appuntamento ad inizio luglio con la trasferta a Monaco di Baviera nel cinquantesimo anniversario della prima affermazione olimpionica della Freccia del Sud con il bronzo conquistato a soli vent’anni.

Cristian Gambarrota, presidente dell’ASD Off Road , ha evidenziato con quanta passione la sua realtà associativa abbia corrisposto alle aspettative degli ospiti coordinando nel volgere di pochi giorni la fase preparatoria per la migliore riuscita dell’appuntamento che in pratica apre l’anno 2022 dedicato alla figura di Mennea.

Giuseppe Acquafredda, attuale fiduciario comunale del Coni a Trinitapoli, ha rivissuto i momenti indimenticabili della sua profonda amicizia personale e nella carriera sportiva con Mennea, rivendicando la modifica dello Statuto comunale nel motto “Barletta Città della Disfida e di Pietro Mennea” quale segno visibile di tributo perenne.

Ha concluso l’intervento del colonnello Carlo Calcagni, vittima della vicenda connessa all’uso dell’uranio impoverito nelle Forze Aramte italiane impegnate in missioni di pace all’estero, e testimone (col suo triciclo da campione paralimpico) di quanto la storia sportiva e pubblica di Pietro Mennea (nella sua lotta al doping) s’intrecci con l’attualità vissuta tuttora nella cronaca quotidiana del nostro Paese, anche e soprattutto nell’emergenza della pandemia da Covid.

La piccola carovana ha poi proseguito verso l’istituto comprensivo Pietro Mennea dov’è stata salutata dagli alunni prima di uscire dal territorio di Barletta per raggiungere Castel del Monte