06/02/2022. CANNE DELLA BATTAGLIA - NEL DOSSIER DI CANDIDATURA PER "BARLETTA CAPITALE DEL LIBRO 2022" LA PROPOSTA IN PARTENARIATO FRA SCUOLA E VOLONTARIATO. UNA SINERGIA COLLAUDATA A FAVORE DEL TERITORIO. APPREZZAMENTO DEL SEN. DAMIANI (FORZA ITALIA) PER L'IMPEGNO.
“Canne della Battaglia libro di storia a cielo aperto. Nuovi orizzonti fra territorio e conoscenza per giovani esploratori del sapere” è il titolo della progettualità sviluppata in partenariato fra Scuola e Volontariato nell’ambito del dossier di candidatura per Barletta Capitale del libro 2022 quale naturale estensione delle attività didattiche 2019 realizzate dalla comunità scolastica dell’Istituto comprensivo “Musti – Dimiccoli”
UNIFORMANDOSI ALL’AGENDA 2030 con Obiettivo 4 (garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti) ed Obiettivo 10 (ridurre le disuguaglianze, pari opportunità e inclusione), nel corposo dossier approdato alla fase finale vi è il potenziamento dell'educazione alla lettura, al patrimonio culturale, artistico e paesaggistico dell’intera area di Canne della Battaglia in rapporto alla città di Barletta, fra sito archeologico e territorio, mediante azioni volte allo sviluppo delle competenze trasversali con particolare attenzione a quelle volte alla diffusione della Lettura e della cultura d'impresa. Come nel 2019, infatti, l’esperienza maturata nella Comunità scolastica allargata alle Famiglie ed al Territorio è stata ripresa ed ulteriormente perfezionata nella proposta attuale, punto di ripartenza per ricercare, leggere, conoscere le principali notizie relative a Canne della Battaglia ed alla Battaglia di Canne con particolare attenzione alle testimonianze materiali, come reperti, resti archeologici e loro interpretazione lettura di libri su Canne da ricercare nella biblioteca d’ istituto o proposti da autori opportunamente coinvolti nel progetto). Imparare ad imparare, in quanto il continuo progresso del sapere e la rapidità delle trasformazioni tecnologiche rendono indispensabile la disponibilità all’apprendimento continuo.
FAR ACQUISIRE CONTENUTI DISCIPLINARI migliorando le competenze linguistiche nella lingua veicolare utilizzata come strumento per apprendere e sviluppare abilità cognitive. Sensibilizzare gli alunni all’adozione ed alla cura continuativa del sito archeologico di Canne della Battaglia quale “Bene comune” da tutelare e far conoscere ai turisti. Far acquisire i fondamenti della lingua latina per migliorare le competenze nella lingua italiana, favorendo una maggiore capacità di astrazione e di procedimento logico e ipotetico-deduttivo. Aiutare gli studenti a comprendere che la lingua è non soltanto una serie di regole grammaticali da memorizzare, ma anche un mezzo di comunicazione, acquisizione e trasmissione del sapere; sperimentare modalità didattiche e ambienti di apprendimento innovativi anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie multimediali. Conoscere ed esplorare un museo “open space”, inteso come ambiente specifico di apprendimento della Storia maturando una coscienza positiva verso l’ambiente ed il patrimonio storico ed artistico. Promuovere competenze digitali responsabili e cognitive finalizzate all’apprendimento educativo. Creare un “museo virtuale a 360°” su apposite piattaforme digitali ed inteso come ambiente virtuale di apprendimento della Storia in cui il visitatore virtuale potrà ammirare le bellezze storico-artistiche di Canne e del Territorio ofantino mediante la creazione di fumetti. Promuovere attraverso “didattiche alternative” e/o complementari la conoscenza, lo studio, la promozione del Territorio di appartenenza e le sue risorse, in modo particolare Canne della Battaglia. Valorizzare il talento di ogni singolo studente quale persona-cittadino con proposte educative (anche di educazione musicale, es. la musica nell’antica civiltà romana) basate sull’esperienza personale e di gruppo, attraverso l’esplorazione guidata della storia, dell’arte e delle tradizioni.
E COME NEL 2019, L’ISTITUTO COMPRENSIVO MUSTI DIMICCOLI agirà in stretta collaborazione con realtà associative di riferimento nello specifico Terzo Settore: il Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia Organizzazione di Volontariato e l’Archeoclub d’Italia Associazione di Promozione Sociale Sede Storica Canne della Battaglia Barletta, in possesso dei necessari requisiti statutari previsti dalla riformata normativa. Sono stati previsti nove laboratori: due digitali, del tutto innovativi, finalizzati al consolidamento delle competenze digitali puntando sulla realtà virtuale con la creazione di un museo virtuale e sullo storytelling digitale con la produzione di un fumetto (20 ore); uno grafico-pittorico, finalizzato alla realizzazione di una mostra in cui saranno esposti i lavori prodotti dagli alunni su Canne, su Annibale e la Grande Battaglia del 216 avanti Cristo (20 ore); uno storico-archeologico finalizzato al potenziamento della lettura dei reperti del sito archeologico e delle storie della civiltà cannense (20 ore); uno storico-linguistico finalizzato a riflettere sull’evoluzione linguistica dal latino all’italiano e all’inglese (20 ore); uno storico-artistico finalizzato alla scoperta della bellezza di Canne della Battaglia come risorsa educativa e opportunità di sviluppo con l’adozione di parti di patrimonio quali luoghi, monumenti o altro (20 ore); uno cinematografico finalizzato alla realizzazione di un documentario-dossier finale “Letture a cielo aperto” in loco (40 ore); uno musicale finalizzato alla scoperta e alla produzione di musiche dell’epoca romana (20 ore); ed infine un laboratorio giornalistico-comunicativo “La bellezza di Canne della Battaglia come risorsa educativa e opportunità di sviluppo” (30 ore).
La dichiarazione del Senatore Dario Damiani (FI): " E' davvero una grande e bella soddisfazione per la nostra Città essere in finale nazionale per l'assegnazione del riconoscimento di Capitale italiana del Libro 2022. Sono otto le finaliste e Barletta è l'unica in Puglia. I
l dossier presentato dalla nostra Amministrazione comunale, nel quale vengono illustrate le attività bibliotecarie svolte e le proposte finalizzate alla inclusione sociale e alla promozione della lettura, ha convinto la Giuria che, a breve, dovrà decidere a chi assegnare il titolo, al quale dal 2020 possono concorrere soltanto quei comuni che hanno già ottenuto la qualifica di "Città che legge".
Un plauso, quindi, agli amministratori che con grande attenzione hanno curato negli ultimi anni tutta una serie di iniziative culturali che hanno consentito il salto di qualità che oggi ci inorgoglisce. Soprattutto in un momento difficile come quello che la nostra comunità sta attraversando, a seguito di episodi drammatici di cronaca che hanno coinvolto giovani e giovanissimi, valorizzare la cultura, la lettura, la formazione, diventa un impegno sociale di fondamentale importanza per offrire alternative sane ai nostri ragazzi.
Mi auguro che la partecipazione sia coronata dal successo, ma comunque vada siamo consapevoli che la strada tracciata è quella giusta, quella sulla quale bisogna proseguire e che sicuramente sarà foriera di risultati positivi".
Nino Vinella, giornalista
Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ODV Archeoclub d’Italia APS Sede Storica Canne della Battaglia Barletta
LA RASSEGNA STAMPA SUL WEB...
https://www.virgilio.it/italia/barletta/notizielocali/canne_della_battaglia_nel_dossier_di_candidatura_per_barletta_capitale_del_libro_2022-68132765.html
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