22/06/2022. CANNE DELLA BATTAGLIA - RICORDO DI VINCENZA MORIZIO A TRE ANNI DALLA SCOMPARSA: “GRANDE AMICA DELLA NOSTRA STORIA”. LA PROFESSORESSA DI STORIA ROMANA FU INSIGNITA DEL TITOLO DI SOCIA ONORARIA DEL COMITATO ITALIANO PRO CANNE DELLA BATTAGLIA NEL 2010 .
In occasione della giornata a lei dedicata oggi dall’Università di Foggia, Dipartimento di studi umanistici, Lettere, Beni culturali, scienze della formazione, ricordiamo da Barletta la scomparsa della professoressa Vincenza Morizio, già docente di Storia Romana all'Università degli Studi di Foggia, Socia onoraria del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia dall’agosto 2010 quando fu insignita del titolo in occasione delle celebrazioni per il 2226° anniversario della vittoria di Annibale in segno di riconoscimento per i suoi particolari meriti accademici con la seguente motivazione firmata dal Presidente, il giornalista Nino Vinella.
“Gentile Professoressa Morizio, nella mia qualità di attuale Presidente in carica, ho il personale piacere di comunicarLe che il Consiglio di Amministrazione e l’Assemblea Generale dei Soci tutti – interpretando anche i sentimenti della Città di Barletta - hanno deliberato all’unanimità di conferire alla Sua illustre persona il titolo di Socio ad honorem del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia. Ai sensi del vigente Statuto associativo, l’importante determinazione è stata specificatamente assunta - sotto il profilo civile e culturale - in considerazione del notevole ed incessante impegno da Ella profuso con sincera passione a favore di Canne della Battaglia in corso di tempo nel mondo della Scuola di rango universitario, ed in particolare nello svolgimento della Sua attività di Docente di Storia Romana presso l’Università degli Studi di Foggia. Accolga pertanto i sensi del nostro più vivo apprezzamento ed in pari tempo l’augurio di poter sempre condividere insieme a noi, quali Cittadini di questo nostro Territorio, gli sforzi per il superamento di sempre nuove frontiere nella conoscenza e nella comunicazione fra le Genti in un’Europa sempre più forte e libera, specie sullo scenario del Mediterraneo da intendere quale Mare di Pace per il conseguimento di una sempre maggiore e più elevata crescita culturale ed umanitaria che promuova la Persona quale centro della Società e della Democrazia.
La professoressa Morizio è stata per decenni un costante punto di riferimento nello studio e nella divulgazione della Storia romana in ordine ai grandi personaggi ed agli eventi che proprio nella nostra Regione hanno trovato motivo di approfondimento anche al di fuori degli ordinari canali universitari.
Come avvenuto per l’iniziativa del quotidiano “La Repubblica” affidata alla penna di Paolo Rumiz, inviato speciale, quando l’importante testata giornalistica ha pubblicato in ventisei puntate un viaggio in Italia e nel Mediterraneo intitolato “Il ritorno di Annibale” curato come diario in prima persona.
Infatti, con impostazione da curioso e mano di grande giornalista, l’autore ha ripercorso tutta la vita del famoso condottiero cartaginese seguendo una dopo l’altra le tappe di questo viaggio denso di riferimenti classici (con richiamo ad autori universali come Polibio e Tito Livio) come anche di agganci alla nostra cronaca più diretta ed immediata.
Principali compagni di viaggio in questa sua particolare avventura, Giovanni Brizzi, (docente universitario e massimo esperto di Annibale oggi in Italia, che fu ospite a Barletta in qualità di coordinatore del forum di studi fenicio-punico-romani dal titolo “Annibale protagonista mediterraneo” correlato alla XIII edizione dei Giochi del Mediterraneo svoltisi a Bari nel 1997) e per l’appunto Vincenza Morizio.
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