22/10/2023. TRANI – PRESENTAZIONE A CROCE BIANCA E LIONS CLUB DEL LUBRO “LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO RACCONTA PIETRO MENNEA, L’UOMO, L’ATLETA, IL CAMPIONE. LE PAGINE MEMORABILI DI UNA VITA STRAORDINARIA” CON TESTIMONIANZE INEDITE, FOTOGRAFIE E VIDEO ESCLUSIVI .
Croce Bianca e Lions Club hanno ospitato congiuntamente presso l’Auditorium “S. Loiodice” la presentazione ai Soci, alla Cittadinanza ed al più vasto Pubblico del volume sulla straordinaria e più vera storia dell’Uomo, dell’Atleta, del Campione Pietro Mennea (Barletta 1952 - Roma 2013) attraverso quelle pagine memorabili de “La Gazzetta del Mezzogiorno” scelte dall’archivio digitale per il corrente decennale dalla sua morte, dal 1971 al 1988, ovvero l’arco temporale in cui ha partecipato alle sue cinque Olimpiadi: Monaco 1972, Montreal 1976, Mosca 1980, Los Angeles 1984, Seul 1988. A dialogare con il giornalista Franco Caffarella è stato l’ideatore e curatore del libro, il giornalista Nino Vinella: ospite d’onore il prof. Franco Mascolo, primo e storico allenatore di Pietro Mennea.
Hanno preso parte all’incontro numerosi ospiti intervenendo con testimonianze, anche inedite, da partte, fra gli altri, di Antonio Rutigliano, attuale delegato provinciale Coni, e l’imprenditore Paolo Loporchio quale dirigente sportivo del calcio femminile tranese Anni Ottanta.
L’esclusività e l’unicità del volume, pubblicato da Di Marsico Libri (Bari – Modugno) in un formato elefante capace di restituire al Lettore la suggestione di sfogliare proprio le pagine del quotidiano e di leggerne agevolmente i testi come fosse stato appena acquistato in edicola, consistono nella puntuale storia del Campione raccontata da “La Gazzetta del Mezzogiorno”, unica Testata strettamente radicata nel Territorio ad aver storicamente raccolto e pubblicato tramite i suoi Giornalisti (Redattori, Corrispondenti, Fotoreporter, Collaboratori a vario titolo) notizie strettamente connesse al suo vissuto – personale quanto sportivo – nella nativa Città di Barletta ed in Puglia, senza trascurare i legami con il resto del mondo atletico nazionale ed internazionale.
Oltre a tali aspetti biografici, l’interesse altamente professionale e giornalistico-editoriale consiste nella restituzione della più completa conoscenza al Pubblico di quella evoluzione stilistica consistente nelle modalità di “fare il nostro giornale” dagli Anni Settanta all’avvento degli Anni Novanta, suggerendo ulteriori approfondimenti nelle specifiche (impaginazione, scelta dei caratteri tipografici e quant’altro) quale metodo educativo alla lettura di adulti e di studenti.
Il volume - in anteprima nazionale al XXXV Salone del Libro di Torino - è pubblicato sotto l’egida del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ODV quale Ente di Terzo Settore e con finalità solidaristiche prive dello scopo di lucro: dunque ricco di circa 300 pagine, in formato “large” 16x42 ad alta leggibilità del testo, con copertina plastificata flessibile (vedi allegati), prefazione di Oscar Iarussi e di altri testimoni giornalistici del tempo nonché della Proprietà EDI.ME. SPA la quale, riconoscendone l’alto valore storiografico protetto e vincolato dalla Sovrintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia, ha concesso la riproduzione del materiale su licenza esclusiva-
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