CITTÀ
Vema 2026, la città ideale (Il Sole 24 Ore, 07-09-06)
Infrastrutture e città, infrastrutture e architettura. Non è un caso, certamente, che la prima assoluta del Padiglione italiano alla Biennale di Architettura di Venezia affronti queste relazioni irrisolte dello sviluppo territoriale italiano. Il Padiglione contiene Vema 2026, «città di fondazione, ideale, innovativa e utopica» localizzata dal curatore, il 65enne romano Franco Purini, all'intersezione dei corridoi infrastrutturali 1 e 5 che legheranno l'Italia alle reti europee. Fra Mantova e Verona, nel cuore lombardo-veneto dello sviluppo industriale, Purini e i 24 studi «under 40» che con lui hanno lavorato, localizzano una città concentrata che polemizza, fin dalle fondamenta, con lo sviluppo caotico di quei territori. (
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CONOSCENZA
Si riparte dalla conoscenza (Il Sole 24 Ore, 04-09-06)
Un piano strategico per la competitività e il rilancio del territorio. È quello presentato ieri a Cernobbio da Riccardo Illy, Presidente del Friuli Venezia Giulia, regione che negli ultimi anni ha perso posizioni, passando dall'undicesimo al quindicesimo posto nella classifica Siemens Ambrosetti dell'attrattività degli investimenti esteri. La perdita di competitività è arrivata nel biennio 20022003, con un deciso calo degli indicatori legati all'innovazione, mentre la Slovenia registrava un indice di attrattività di poco superiore al 7% del Pil e il Friuli Venezia Giulia era allo 0,27 per cento. (
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CULTURA
Dalla laguna al Sud: la cultura per lo sviluppo di S. Scarane (Italia Oggi, 08-09-06)
La Biennale di Venezia esce dalla laguna e sbarca in Sicilia nella convinzione condivisa che la cultura sia motore di sviluppo. Un motore che da ora dispone anche di un modello di accordo multiregionale che è in sperimentazione al Sud e che potrà contare sulla ripartizione di 8 milioni di euro, implementabili, da destinare entro il 2008 alle sette regioni del Sud, tra finanziamenti nazionali e comunitari attraverso il progetto, che comincia a dare i primi frutti quanto a ricadute economiche, denominato ´Sensi contemporanei'. (
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ENERGIA
All’ Italia piace il solare, mancano gli incentivi (La Gazzetta del Mezzogiorno, 06-09-06)
Energia elettrica dal sole per due miliardi di famiglie nel mondo entro il 2025. Entro quella data, il 2,5% dei consumi mondiali di energia elettrica saranno coperti dal solare fotovoltaico, che salirà al 16% nel 2040. Già nel 2005 la potenza fotovoltaica installata nel mondo ha raggiunto i 5 mila Megawatt, con una crescita di circa il 40% rispetto al 2004. Si potranno così abbattere emissioni di CO2 per 2,2 miliardi di tonnellate, pari alla chiusura di 150 centrali a carbone.
Questa la fotografia dell’energia pulita scattata dal rapporto reso noto oggi da Greenpeace ed EPIA (Associazione europea degli industriali del fotovoltaico), «Solar Generation III», che spiega quali sono i potenziali di crescita del solare fotovoltaico e quali condizioni sono necessarie per un suo rapido sviluppo a livello internazionale. (
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ENTI LOCALI
Si alzano i cori per il terzo mandato di G. Galli (Italia Oggi, 08-09-06)
Si rimette in marcia il partito del terzo mandato dei sindaci. Da destra a sinistra si moltiplicano le voci di chi chiede che il governo vari subito il ddl per il superamento del limite. Ma non manca qualche voce contraria. Come quella del primo cittadino di Bologna Sergio Cofferati, che dice ´15 anni in sella mi sembrano troppi per una città medio-grande'. (
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IMPRESE
L’Unione Europea accelera su R&S di G. Frontoni (Italia Oggi, 04-09-06)
Le imprese europee puntano su ricerca e sviluppo per vincere la competizione proveniente dalle nuove economie emergenti. È questo il risultato di un'inchiesta condotta dalla Commissione europea su oltre 400 imprese attive in dieci importanti settori industriali. In base ai dati raccolti dagli analisti di Bruxelles, gli imprenditori del Vecchio continente hanno fatto sapere di prevedere di incrementare i propri investimenti complessivi in R&S di circa il 5% all'anno per i prossimi tre anni. (
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INNOVAZIONE
Innovazione di C. Coglitore (Il Sole 24 Ore, 04-09-06)
Non tutti hanno la competenza e l'eccellenza necessarie per emergere. Gli incubatori di nuove aziende finora hanno spesso risposto a una logica di creare spazio e a volte non hanno fatto un buon lavoro. È il pensiero di Sergio Dompé, presidente di Farmindustria, che ritiene gli incubatori di vitale importanza se inseriti alla voce innovazione nel sistema di creazione del valore. Scegliendo quali tenere e quali invece tagliare. «Troppi attori hanno disperso gli sforzi — dice Dompé —, i bandi del Miur, del Map, di Sviluppo Italia, gli incubatori universitari». Tralasciando i doppioni e investendo su quelli competenti e innovativi, si scelgono i proiettili per mirare e colpire il bersaglio, la tanto discussa innovazione per crescere. (
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SOCIETÀ PARTECIPATE
Società partecipate, no a posizioni di favore di A. Barbiero (Italia Oggi, 08-09-06)
L'art. 2449 cc e le disposizioni legislative nazionali che consentono alle p.a. di fruire di posizioni di favore nei processi decisionali (artt. 2 e 3 della legge n. 474/1994) nelle società partecipate contrastano con l'art. 56 del trattato Ue. Sono queste le conclusioni dell'avvocato generale Poiares Maduro sulle cause riunite C-463/04 e C-464/04, presentate alla corte di giustizia Ue il 7 settembre. (
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TERRITORI
Dalla Puglia 3,7 milioni per i piani di promozione di G. Nitti (Italia Oggi, 08-09-06)
Via libera, dalla regione Puglia, al finanziamento dei programmi di promozione turistica dei comuni che fanno parte dei Pis, i programmi integrati settoriali. I Pis sono il Normanno Svevo, con cinque comuni capofila, il Sud Salento (capofila Salve), Habitat rupestri (Laterza), il Barocco (Lecce, San Severo) e il Bat (San Ferdinando di Puglia). (
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Primo accordo tra enti locali e pro loco (Italia Oggi, 08-09-06)
Centossessantuno comuni montani e 20 comunità montane toscane hanno sottoscritto un accordo di collaborazione con le 300 Pro Loco che in Toscana fanno volontariato turistico, organizzano feste popolari e fanno informazione ai turisti, italiani e stranieri, che frequentano soprattutto i piccoli centri di campagna e di montagna. (
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TURISMO
Turismo, il logo fantasma di V. Chierchia (Il Sole 24 Ore, 05-09-06)
«È possibile che l'Italia non abbia un marchio turistico, che identifichi il Paese in tutto il mondo? Così la sfida con Francia e Spagna è persa in partenza». Roberto Ruozi, presidente del Touring club, davanti alla platea vip di Cernobbio — in occasione del seminario internazionale Ambrosetti — ha denunciato senza mezzi termini il fatto che «l'Italia non ha nè una strategia per il turismo a livello Paese, nè un coerente sistema di governo del turismo». E poi: «Tutti i big hanno un marchio Paese, l'Italia invece si distingue ancora una volta per la mancanza di un elemento chiave di comunicazione».(
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Un turismo da regolare di L. Simeoni (Italia Oggi, 08-09-06)
Dopo le proposte di metà agosto su ticket turistici e tasse di scopo, arriva il primo vero confronto pubblico tra mondo politico e mondo imprenditoriale sulle ipotesi di lavoro per rilanciare turismo, territorio e impostare un'urbanizzazione delle città a vocazione ricettiva: l'occasione è fornita dalla sesta edizione delle Giornate del turismo, organizzate dall'Ogit (Osservatorio geografico per impresa e territorio), dalla regione Piemonte in collaborazione con la Conferenza delle regioni e che si svolgeranno dal 10 al 13 settembre a Stresa e Orta. (
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UTILITY
Nasce Iride, utility del NordOvest di D. Ravenna (Il Sole 24 Ore, 07-09-06)
Decollo in agenda il primo ottobre per Iride, la multiutility del Nord Ovest che nasce dalla fusione fra la genovese Amga e la torinese Aem. Il management delle due società sta completando gli ultimi atti per rendere operativa una fusione messa in cantiere oltre due anni fa e che porterà alla nascita di un nuovo soggetto da 1,8 miliardi di fatturato, quasi 280 milioni di margine operativo lordo e 1 miliardo di investimenti nel prossimo quadriennio. (
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UNIONE EUROPEA
Un’agenda territoriale per l’Europa di E. Leopardi (Italia Oggi, 08-09-06)
L'Unione europea è al lavoro per formulare un accordo su un'Agenda territoriale. L'iniziativa nasce in previsione della riunione informale dei ministri responsabili della coesione territoriale che si terrà a Lipsia il 24 maggio 2007.
I primi risultati sono stati presentati ad Amsterdam nel mese di agosto 2006. Il documento, finalizzato a formulare raccomandazioni politiche e a definire un quadro per le politiche nazionali di assetto del territorio, sarà elaborato in base allo schema di sviluppo dello spazio europeo (Ssse), concordato fra gli stati membri dell'Ue-15 nel 1999, e ai successivi orientamenti della Cemat, la Conferenza europea dei ministri responsabili dell'assetto territoriale. (
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WELFARE
Welfare - Nel Sud è emergenza (La Gazzetta del Mezzogiorno, 06-09-06)
Nel Sud d’Italia è emergenza welfare. A lanciare l’allarme è l’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali (Irpps) del Consiglio nazionale delle ricerche che sottolinea il divario tra bisogni e servizi su diversi fronti: scuola, sanità, previdenza, assistenza e così via. (
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Rassegna Stampa - AISLoVia Marino Turchi 31, 80132 Napoli
Direttore: Pasquale Iorio
Coordinamento di Redazione: Luca Elia, Pasquale Iorio, Stefano Mollica
Registrato al Tribunale di Milano: n.279, 11.04.2005
Numero chiuso in redazione il: 08.09.2006
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