Pubblichiamo volentieri la nuova puntata della rubrica di satira e di costume curata dal noto collega Venanzio Traversa che, sotto il titolo "Fatti e misfatti visti di Traverso", propone al Pubblico alcune riflessioni sulle notizie di attualità... viste appunto da un'altra angolazione.

Buona lettura e buon divertimento!



Fatti e misfatti visti di Traverso



Il rischio che corre l’ironia è di trovare almeno un lettore o un ascoltatore incapace di capirla (Mark Twain)



Eutanasia, ovvero la dolce morte. Nel Governo Prodi molti ministri si sono opposti ad approvarla. .

Se passa la loro Finanziaria altro che dolce, c’è il rischio di una morte violenta del Governo.



Dobbiamo toccare, colpire i redditi più alti, hanno detto Padoa Schioppa ed il solito Visco. Gia, i loro altissimi nessun’arma a riuscirà mai a colpirli.



Quel vice ministro poi. Sempre tra i piedi, anzi tra le nostre tasche. Altro che “Un Visco per l’Estate”. O per l’autunno. Qui rischiamo di sorbirci un Visco per cinque anni.



Ma è poi sicuro che riuscirà ad entrare nelle nostre tasche? Per combatterlo ci vorrebbe una “Taske? Forse”.



Molti hanno preso a ridefinire Visco il Dracula che succhia il sangue dei nostri risparmi. I contribuenti che non credono alle sue promesse si sentono presi senza il Dra.



Intercettazioni telefoniche. Adesso tirano in ballo anche il presidente dei nerazzurri Moratti.

Già Inter cettazioni! Come se quanto a cettazioni non fossero coinvolte anche altre squadre.



Povero Moratti. Non gli bastavano i tiri Mancini del suo allenatore che non gliene combina mai una buona.



Cassano non è stato convocato in Nazionale per la gara di Roma contro l’Ucraina.

Donadoni prevedendo l’accoglienza che gli l’avrebbe riservata la generosa tifoseria ro,manista non ha voluto prendedsre fischi ( ad Antonio) per fiaschi ioaadchio (gli ennesimi della l’ennesima Nazionale?)



Il Teatro Petruzzelli sarà acquistato dallo Stato.

Giusto. I nostri del Governo dopo il teatrino della politica ora vogliono fare le cose in grande passando al Teatro della Lirica.



In realtà il Petruzzelli diventerà proprietà del Comune di Bari. Peccato! Per circa cent’anni, come bellezza ed importanza, sua era stato definito un Teatro fuori del comune.

L’assessore Boccia lascia Bari ma dove va a lavorare? Al Nord. Come tanti giovani in gamba del Sud che da noi non trovano un lavoro. Solo che lui,m con quel nome, invece di essere bocciato per quantr non ha fatto per Bari, viene addirittura promosso.



Bari dà a Milano il cervello di Boccia e Milano in cambio cosa ci dà? Rifiuti. Non i soliti no al nostro sviluppo economico, ma un bel progetto per smaltire meglio le immondizie.



Tifosi baresi e leccesi ultrasoddisfatti delle loro squadre. Merito dei due allenatori che hanno molto in comune, dicono i tecnici. Molto in comune? Sol l’an finale. Ma vuoi mettere quant’è grosso l’an di Maran?



Bari, due vittorie in trasferta in due partite in notturna. E’ proprio vero che i migliori colpi si fanno al buio.



Una battuta di spirito non va criticata: perché non vale la pena prendersi sempre sul serio. Infine perché lo sfottò è il gol segnato da una persona di spirito. Diventa invece una persona ridicola non chi subisce il gol, ma chi non lo sa accettare (Gianni Brera)