Al via, anche quest’anno, il progetto “Educazione alla sicurezza ed alla Legalità”, promosso dal Comando di Polizia Municipale nell’ambito del P.O.F. Territoriale del Comune di Andria.
Il progetto è stato presentato in un incontro tenutosi nei giorni scorsi presso la Sala della Scuola di Formazione del Comando di Polizia Municipale, al quale hanno partecipato l’Assessore alla Polizia Municipale e alla Sicurezza, Per. Ind. Angelo Volpe, il Comandante della Polizia Muncipale/Settore Vigilanza, Dr. Michele Palumbo, il Coordinatore dei Corsi, Ten. Saverio Santovito ed i rappresentanti le scuole primarie e secondarie cittadine, partecipanti al progetto, iniziativa questa che prenderà inizio nella prima decade di novembre.
Quest’anno si preannunciano delle novità, secondo quanto ha sottolineato il Comandante della P.M., Michele Palumbo “per quanto riguarda le scuole medie superiori, anche con il coinvolgimento dei ragazzi sulla strada –una sorta di monitoraggio dell’attività svolta in aula- e la partecipazione delle “Autoscuole Riunite Andriesi” per quanto attiene la prova facoltativa di pratica stradale, offerta dalle A.R.A. gratuitamente ed effettuata su pista o circuito”.
Dovrebbe aumentare anche il numero degli operatori della P.M. che l’anno scorso erano destinati a seguire i bambini dell’infanzia e delle scuole elementari, visto il riscontro positivo avuto al termine della passata edizione.
Il progetto “Educare ala Sicurezza e alla Legalità”, che è nato con l’obiettivo di “promuovere la cultura della prevenzione dai rischi favorendo la conoscenza degli effetti potenziali conseguenti a comportamenti illegali, trasgressivi, superficiali” insieme a quello di “ridurre i fenomeni di bullismo e baby gang”, prevedono interventi differenziati in base alle fasce scolastiche: se nelle scuole d’infanzia si prediligeranno gli incontri con classi per favorire momenti di socializzazione fra i bambini e gli operatori della Polizia Municipale, nelle scuole elementari si punterà invece più sulle passeggiate per le vie cittadine al fine di verificare, sul campo, le nozioni acquisite e per conoscere il comportamento corretto da tenere nell’attraversamento stradale o nel muoversi in bicicletta.
Per le terze classi delle scuole medie, sono anche previste attività formative per il conseguimento del “Patentino” secondo la normativa vigente, mentre nelle scuole medie superiori si punterà più sull’istituzione di un dialogo con i giovani sui temi che questi vorranno approfondire, naturalmente restando nell’ambito dell’educazione e della legalità.
È emersa inoltre, nel corso della riunione, la particolare attenzione che le Forze dell’Ordine cittadine stanno rivolgendo – in maniera discreta, oltre che con personale in divisa- agli edifici scolastici, per contrastare possibili fenomeni delinquenziali e di violazione alla pubblica sicurezza.