Andria si scopre sempre più "riciclona". Ad un anno circa dall'attivazione delle isole ecologiche cittadine, aumenta non solo il numero dei cittadini che conferiscono i rifìuti in maniera differenziata ma anche coloro che chiedono informazioni sul corretto utilizzo di queste innovativa struttura. Il Settore Gestione Patrimonio, Manutenzione e Servizi del Comune di Andria comunica la situazione riferita alla due isole ecologiche presenti nel territorio comunale: sito di Via Murge e sito di Via Stazio. Entrambe dislocate in punti opposti e nevralgici della città, consentono così di creare un sistema mirante a ridurre al minimo la quantità di rifìuti da smaltire in discarica.
Le suddette Isole Ecologiche, aperte dal martedì al sabato, sono state destinate sia alla raccolta differenziata dei materiali riciclabili e sia al corretto smaltimento dei residui non recuperabili e pericolosi in funzione. La sede in Via Murge è operativa il martedì dalle 15,00 alle 19,00, il mercoledì dalle 9,00 alle 13,00, il giovedì dalle 15,00 alle 19,00, il venerdì dalle 9,00 alle 13,00 e il sabato dalle 15,00 alle 19,00; quella in Via Stazio, invece, il martedì dalle 9,00 alle 13,00, il mercoledì dalle 15,00 alle 19,00, il giovedì dalle 9,00 alle 13,00, il venerdì dalle 15,00 alle 19,00 e il sabato dalle 9,00 alle 13,00.
Da un primo bilancio, in 8 mesi di pieno funzionamento, dopo un momento iniziale di rodaggio, nell'anno 2005, nei due siti sono stati conferiti 39,289 kg di rifìuti. Negli stessi mesi di quest'anno invece, la quantità conferita è salita a 42,270 kg.
In testa, tra i materiali raccolti, carta e cartone pari a 10,583 kg., ferro e metalli pari a 7,419 kg., mentre i componenti elettrici arrivano a 5,107 Kg.
Non tutti i rifiuti sono raccolti nelle isole ecologiche. Sono rifiuti ammessi: pile esauste, farmaci scaduti, prodotti relativi a contenitori etichettati T e/o F, siringhe usate, lampade a scarica e tubi catodici, componenti elettronici, olii e grassi minerali e vegetali, carte e cartone, vetro, plastica, alluminio, ferro e metalli, gomme e pneumatici, batterie e accumulatori, polistirolo, polietilene, risulta di potature, legno, ingombranti (n. ° 4 pz/anno), durevoli (n. ° 3 pz/anno), indumenti dimessi, inel1i rivenienti da piccole demolizioni (n° 1 mc/anno).
Non sono ammessi, invece, rifiuti rivenienti da attività lavorative artigianali ed industriali;
rifiuti indifferenziati da avviare allo smaltimento; rifiuto organici di provenienza alimentare, coltiva, domestica e mercatale già raccolti separatamente a domicilio e rifiuti secchi già raccolti a domicilio.
La fruizione delle "Isole Ecologiche" è destinata solo agli abitanti di Andria che abbiano compiuto 18 anni e che siano in regola con il pagamento della tassa sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani per le utenze domestiche e gli studi professionali e che siano provvisti di carta magnetica che sarà distribuita preventivamente e che può essere sostituita, nel caso non sia stata ancora consegnata, da un documento d'identità.
Al fine di incentivarne ancor di più l'utilizzo, il Servizio di Igiene Urbana del Comune di Andria, in collaborazione con la ditta MANUTENCOOP Servizi Ambientali SpA, gestore del1e isole ecologiche comunali, ha dato esecuzione ad un primo sistema di incentivazioni relativamente ai conferimenti del1e frazioni differenziate dei rifiuti, effettuati dai privati cittadini presso queste strutture. Sono stati così individuati dei piccoli premi, che sono a quei cittadini che si sono particolarmente contraddistinti per il conferimento di alcune tipologie di rifiuti (n. 5 biciclette a quelli collocati dal I ° al 5° posto; n. 5 palloni in cuoio a quelli collocati dal 6° al 10° posto; n. 5 zaini a quelli collocati dal 11 ° al 15° posto).

-vin. cas.-