Barletta, venerdì 3 dicembre 2004 - Presentato ieri, presso la “Sala Rossa” del Castello cittadino, lo stato d’attuazione del Sistema Integrato Territoriale del Comune di Barletta. Al primo incontro della “due giorni” programmata per comunicare i progressi compiuti nella fase esecutiva dell’iniziativa sono intervenuti il Sindaco di Barletta, Francesco Salerno; il Direttore Generale del Comune di Barletta, Gioacchino Giangaspero; il Direttore Generale di Bar.S.A. s.p.a., Riccardo Infante; il capo progetto (nonché Dirigente del Settore Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane, Sistemi, Reti e Infrastrutture Tecnologiche del Comune di Barletta), Rosa Di Palma; il responsabile tecnico della CORE, Nicola Bortone.
Il SIT rientra nel progetto di innovazione digitale Aufidus che prevede l’accesso ai fondi POR 2000-2006 e registra la partecipazione di vari comuni dell’area nord barese – ofantina: San Ferdinando di Puglia (capofila), Andria, Canosa, Corato, Margherita di Savoia, Trani, Trinitapoli e, appunto, Barletta. Il progetto, su scala locale, comporta l’integrazione delle banche dati esistenti e prodotte all’interno del Comune rendendole disponibili on line. Esso è stato elaborato dal Comune di Barletta attraverso l’assessorato Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane in collaborazione con Bar.S.A. s.p.a. (che effettua i rilievi, “bonifica” le banche dati e gestisce il centro servizi) e la C.O.R.E. Soluzioni Informatiche s.r.l. (partner tecnologico dell’iniziativa).
Del Sistema Informativo Territoriale è stata completata la prima fase del percorso triennale tracciato nella progettazione esecutiva, in cui era prevista la pubblicazione su web di un primo nucleo per la fine del 2004. Tale nucleo è costituito da informazioni di carattere anagrafico, catastale, cartografico. Il SIT, alla fine del corrente anno, sarà accessibile via web agli utenti interni (dipendenti comunali) con funzioni di interrogazione, importazione ed esportazione dati in modo controllato e differenziato, nonché a tutti i cittadini, con funzioni di interrogazione a varie mappe tematiche di interesse generale.
“Il SIT - ha detto il sindaco Salerno – rappresenta la pietra miliare di un’Amministrazione comunale concretamente impegnata nella realizzazione della trasparenza e della semplificazione delle procedure. Gli obiettivi connaturati alla sua realizzazione comporteranno miglioramenti della funzionalità interna degli uffici comunali e della modalità di interazione con gli utenti esterni al Comune, senza dimenticare l’evoluzione dell’interoperabilità fra Enti locali e Istituzioni Pubbliche. L’accesso alle banche dati dei servizi Tributi, Demografici, Urbanistici, Sportello Unico, solo per citarne alcune, è stato esteso a tutte le banche dati cartografiche, comprese quelle catastali, determinando una totale integrazione del patrimonio informativo interno ed esterno all’Ente”
Secondo il direttore generale del Comune di Barletta, Giangaspero “I benefici di questo meccanismo di innovazione amministrativa saranno evidenti: snellimento delle procedure, univocità delle informazioni contenute nella banche dati istituzionali, creazione di una relazione virtuosa tra la locale Amministrazione, le Istituzioni Pubbliche e la comunità, puntando sulla qualità dei servizi offerti dall’Ente”.
Una dettagliata ed esaustiva cronistoria del lavoro svolto sino ad ora è stato invece fornita alla platea dal Direttore Generale di Bar.S.A. s.p.a., Infante, e dal Capo Progetto, Di Palma. I lavori sono stati completati da alcune dimostrazioni di accesso fornite dal rappresentante della CORE, Bortone. Informazioni sull’appuntamento odierno (ore 16.30, identica sede) sul sito www.comune.barletta.ba.it .

L’addetto stampa
Paolo Tolve