CULTURA E BEN CULTURALI DELLA SESTA PROVINCIA SOTTO LA SUA LENTE D’INGRANDIMENTO PER CRESCERE TUTTI INSIEME.Un anno di Gazzetta Nord Barese. Un anno sotto la sua lente d’ingrandimento per essere (sicuramente) informati con tante notizie in più. Ma soprattutto per “comunicare” fra di noi, gente della Sesta Provincia, e dunque non solo per crescere quanto, se me lo consentite, anche per fare opinione e per farci portavoce di una continua voglia di metterci in gioco, di accettare tante nuove “disfide” vincenti.
Il senso di questo primo compleanno del nostro Giornale sta tutto qui: avere assunto il ruolo, sempre più preciso e ficcante, di sprone e di testimone, di garante e di promotore, di stacanovista dell’informazione nei confronti dei Lettori e verso le Istituzioni.
Il mondo della Cultura, delle Associazioni di volontariato e dei Beni Culturali dev’essere particolarmente grato alla Gazzetta Nord Barese per aver dato fiato e stimolo alle mille istanze di questo Territorio dove essi rappresentano vere e proprie risorse, prima sociali e poi economiche a disposizione di tutti.
Con una battuta avevamo fatto i complimenti al Giornale perché, guarda caso, sotto la lente d’ingrandimento del manifesto pubblicitario che ne annunziava la nascita un anno fa c’era finito proprio il sito archeologico ed ambientale di Canne della Battaglia.
Non solo una coincidenza grafica. Ma la traccia concreta di una rivendicazione che oggi diventa il “caso” dell’anno dopo il varo della Sesta Provincia. L’Ofanto smette (finalmente!) di essere una linea di confine e ridiventa centrale nel bacino della sua valle. Ed è tempo che tutti quanti noi, a diverso titolo impegnati nell’Informazione e nei Beni Culturali, sappiano ridisegnare anche una nuova “carta geografica” dei siti e della nostra Storia. Dove capire, ad esempio, quali stimoli può aver dato questo fiume, così tanto depredato e violentato in questi ultimi anni, alla nascita di culture al di qua e al di là del suo corso: l’Ofanto che ridiventa il fiume di noi tutti e che dobbiamo reimparare a conoscere attraverso i siti archeologici che vi si affacciano, da Canne della Battaglia a Canosa, da Trinitapoli a (guardando appena più lontano) San Ferdinando.
Solo la Gazzetta ci può aiutare in questo cammino così entusiasmante.
Con… eterni auguri di buon lavoro!
Nino Vinella
Presidente Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia
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