Mercato Svizzero
Giovedì 30 novembre – Domenica 3 dicembre

L’Agenzia Puglia Imperiale Turismo partecipa a Qoco 2006 con un Educational Tour rivolto al mercato Svizzero. Un gruppo di Tour operator elvetici, infatti, è giunto in Andria per una visita guidata al territorio, attraverso un itinerario nel quale l’enogastronomia si appresta a fare la parte del leone. Oggi il briefing tecnico, alla presenza degli assessori De Nigris e Lonigro, e del direttore dell’Apit Alessandro Buongiorno.

Finalità dell’Educational

L’organizzazione di un Educational Tour in concomitanza dell’evento Qoco 2006 risponde all’esigenza di suggellare l’importanza delle produzioni di qualità del nostro territorio, in primis dell’olio extravergine d’oliva, integrandole alle risorse turistico culturali dell’area.
Il turismo enogastronomico è un nuovo modo di viaggiare che sta conquistando un numero sempre crescente di appassionati alla ricerca di sapori e di tradizioni autentiche, in un momento in cui destagionalizzare è la parola d’ordine per la destinazione Italia e creare pacchetti turistici innovativi ed “emozionali” può essere lo strumento vincente.
Riuscire ad integrare eventi dal forte appeal, in grado di fare leva sulle motivazioni di viaggio del potenziale turista, rappresenta per la nostra destinazione un’opportunità da sperimentare e comunicare adeguatamente sui mercati target.
L’Educational si propone, dunque, sia come importante momento di formazione sia come mezzo per raggiungere in maniera diretta, attraverso gli organizzatori professionali di viaggi, il target obiettivo.


Il perché della scelta del Mercato Svizzero

Il mercato prescelto è quello svizzero che, pur rimanendo fedele ai prodotti balneare e città d’arte, dimostra particolare attenzione alle proposte turistiche integrate, capaci cioè di rispondere in maniera adeguata alle nuove esigenze del viaggiatore alla ricerca di una gamma diversificata di attività, quali lo shopping, le escursioni, gli eventi e le manifestazioni culturali e la buona tavola.
Gli indicatori sulle abitudini e sul comportamento d’acquisto turistico degli svizzeri rivelano che il 77% della popolazione viaggia, e più del 70% effettua più di 1 viaggio all’anno (di cui il 34% rivolto ai paesi limitrofi)con l’Italia in seconda posizione quale destinazione preferita. La spesa media annua pro capite, soprattutto in seguito ad una ripresa economica del Paese si stima intorno ai 3600-4100 franchi.
Da non sottovalutare la tendenza del turista svizzero a prediligere la formula degli “short breaks” multiopzionali, alla ricerca di un mix tra arte, cultura e buona tavola.
Dal lato degli operatori professionali della domanda (TO e ADV) si registra una crescita sensibile nell’offerta dei loro cataloghi delle destinazioni nel Mezzogiorno e di pacchetti turistci integrati e di nicchia. In generale, le offerte nei cataloghi riguardano viaggi di gruppi ma anche viaggi individuali, favoriti naturalmente dalla vicinanza dei due paesi. Maggiore propensione è stata riscontrata per i viaggi forfettari promossi dai T.O. con voli charter oltre a numerose proposte di “fly & drive” e di viaggi a tema. Punto di forza, risulta l’incrementarsi dei collegamenti aerei da e per l’Italia e, nel nostro caso, le sinergie e gli accordi tra vettori (italiani e svizzeri) e Aeroporti di Puglia per il 2007.
Anche le offerte in pullmann stanno registrando un incremento, in particolare per tour enogastronomici.

L’itinerario e i soggetti coinvolti

Ai partecipanti, opportunamente selezionati dall’Enit di Zurigo tra quelli specializzati in tour enogastronomici, verrà proposto un itinerario in grado di mettere in risalto sia le risorse culturali del territorio sia la rete di operatori e servizi attivi a supporto degli intermediari della domanda.
In tal senso è prevista la visita ad un congruo numero di strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, con particolare riferimento agli agriturismo, quale forma di ospitalità alternativa nonché luogo di conoscenza della cultura enogastronomica dell’area e delle sue produzioni tipiche. Seguendo il percorso della Strada dell’Olio extravergine Castel del Monte e quello della Strada del Vino Castel del Monte, gli scenari naturali riveleranno il cuore verde della Puglia Imperiale dominato dall’emblematico maniero federiciano, simbolo dell' inscindibile legame tra lo “Stupor Mundi” e questo territorio: itinerari inediti e suggestivi alla scoperta di masserie fortificate, jazzi(ricoveri in pietra per le pecore), gravine, muretti a secco e tratturi della transumanza, testimonianze tangibili dell’integrazione uomo-natura. Non mancheranno momenti di degustazione guidata presso cantine e antichi frantoi, con visita agli impianti di produzione che spesso tramandano tradizioni secolari.


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