"Morire per pane e lavoro": il 16 gennaio l’evento organizzato anche per il centenario della Cgil
BARLETTA - Martedì 16 gennaio, con inizio alle ore 16,30, presso la sala rossa del Castello di Barletta si terrà il convegno pubblico su“Quei tragici fatti del marzo 1956 – M o r i re per pane e lavoro”, patrocinato dall’amministrazione del Comune di Barletta ed organizzatodalla Camera del Lavoro Metropolitana e Provinciale di Bari, dalla Camera del Lavoro di Barletta, dal Spi-Cgil Nazionale, Spi-Cgil Metropolitana e Provinciale di Bari, Spi-Cgil di Barletta, dalla Fondazione Di Vittorio, dall’ Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, dall’ I.P.S.A.I.C. (Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Conmtemporanea) di Bari, da Magistratura Democratica.
Alle 20, in coda al convegno, sarà inaugurata la mostra documentaria e fotografica itinerante “Cgil: 1906/2006. Cento anni di lotta per i diritti, la democrazia, il lavoro, la pace”. La mostra resterà aperta fino a sabato 27 gennaio. Il convegno rievoca i drammatici accadimenti storico-socio-politici di quel tempo – che interessarono numerosi comuni d’Italia – e che portarono alla rivolta popolare migliaia di barlettani desiderosi di riscattarsi da una condizione di miseria e dalla povertà.
Vi furono incidenti e contrapposizione tra popolazione da una parte e clero e forze dell’ordine dall’altra con numerosi feriti da ambo le parti e tre cittadini ammazzati.
E’ una delicata ma significativa pagina della storia della nostra città, che stigmatizza i comportamenti di quel tempo dei rappresentanti delle nostre istituzioni, del sindacato e della chiesa, e che ha visto tutti agire in una condizione di diffuso bisogno popolare di cibo e lavoro e con forti convincimenti ideali di fondo. E’ storia per molto tempo impropriamente “rimossa” con estremo ed incredibile pudore dai protagonisti e dai loro familiari e “confer mata” a distanza di mezzo secolo in occasione del centenario della nascita della Cgil. È storia da rimembrare e tramandare alle presenti e future generazioni politiche, sindacali e della chiesa della nostra comunità perché si apprezzi più compiutamente il valore delle condizioni di vita attuale e si depuri la vita istituzionale da singoli e meri interessi affaristici.
Sono previsti: il saluto del sindaco di Barletta Nicola Maffei; gli interventi dello storico e direttore dell’I.P.S.A.I.C. di Bari, Vito Antonio Lezzi; del docente di Storia contemporanea presso l’Università di Foggia, Vincenzo Robles; del Coordinatore della Camera del Lavoro di Barletta – F rancesco Corcella; del docente di Diritto Ecclesiastico presso l’Università di Bari – Nicola Colaianni; del Ricercatore della Fondazione Di Vittorio – Tommaso Baris. Le conclusioni sono di Alba Ortis, del Dipartimento della Memoria del S.P.I./C.G.I.L. Nazionale. Presiede Pietro Colonna, segretario generale della Camera del Lavoro Provinciale di Bari.
Fonte: La Gazzetta del Nord Barese 9 gennaio 2007Clicca qui per visionare l'invito ufficiale
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