NUOVE NORME CONTRO LA VIOLENZA IN FAMIGLIA
Il Consiglio dei Ministri nella riunione del 22 dicembre 2006 ha approvato
un disegno
di legge per la sensibilizzazione, la prevenzione e la repressione di
violenze, anche
in ambito familiare, maturate a causa di genere e di forme di
discriminazione e di
prevaricazione su soggetti deboli, anche anziani, minori e disabili. Si
tratta di un
intervento normativo del tutto nuovo in Italia, articolato su più fronti;
non solo, dunque,
su quello repressivo, ma in particolare su quello della prevenzione e
dell'informazione,
nella consapevolezza che non si tratta soltanto di un tema di ordine penale
bensì della
manifestazione di un problema, in primo luogo culturale, fortemente
radicato. Il
disegno di legge si muove su tre percorsi fondamentali: misure di
sensibilizzazione e
di prevenzione, riconoscimento di particolari diritti alle vittime della
violenza,
ampliamento della tutela processuale sia penale sia civile. Il provvedimento
introduce
infatti nuove fattispecie di reato, per adescamento di minori attraverso la
rete internet
e per "atti persecutori", per reprimere fenomeni in crescita allarmante e
prevede
altresì nuove aggravanti speciali del reato di violenza sessuale commesso
dal coniuge,
ovvero commesso ai danni di una donna in stato di gravidanza. Sarà possibile
il
giudizio immediato per i reati di violenza sessuale, atti sessuali con
minorenne,
corruzione di minore e violenza sessuale di gruppo, mentre la previsione
dell'aggravante generale in vigore è estesa a reati commessi per motivi
discriminatori
fondati sull'orientamento sessuale o sull'identità di genere.
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/violenza_famiglia/index.html
--===ooo0ooo===--
SCUOLA: ISCRIZIONI PER L'ANNO 2007-2008
È stata firmata il 21 dicembre scorso dal Direttore generale per gli
Ordinamenti scolastici,
la circolare con le istruzioni e le indicazioni per la presentazione delle
domande di
iscrizione alle scuole dell'infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado
per l'anno scolastico
2007/2008. Il termine ultimo di presentazione delle domande è fissato al 27
gennaio 2007.
Ecco le principali misure riguardanti i diversi settori scolastici. Scuola
dell'infanzia: in via
ordinaria, la possibilità di iscrizione è consentita ai bambini che compiono
i tre anni di età
entro il 31 dicembre 2007; possono essere iscritti anche i bambini che
compiranno tre anni
di età entro il 31 gennaio 2008, a condizione che ci sia disponibilità di
posti e siano esaurite
le eventuali liste di attesa; in via straordinaria, limitatamente all'anno
scolastico 2007-2008,
possono essere accolti, sulla base di intese locali tra le singole
istituzioni scolastiche e i
Comuni coinvolti, gli anticipi di iscrizione per coloro che compiono tre
anni di età entro il 28
febbraio 2008. Scuola primaria: hanno l'obbligo di iscrizione i bambini che
compiono sei
anni di età entro il 31 agosto 2007, possono iscriversi quelli che li
compiono entro il 31
dicembre 2007; possono chiedere l'ammissione alla prima classe i bambini che
compiono
sei anni di età entro il 30 aprile 2008. Scuola secondaria di I grado: hanno
l'obbligo di
iscrizione alla prima classe gli alunni che stanno frequentando l'ultimo
anno della scuola
primaria. Scuola secondaria di II grado: hanno l'obbligo di iscrizione alla
prima classe gli
alunni che stanno frequentando l'ultimo anno della scuola secondaria di I
grado.
Gli studenti che si iscrivono agli istituti di istruzione secondaria di II
grado potranno
effettuare l'iscrizione on line.
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/scuola_iscrizioni_0708/index.html
--===ooo0ooo===--
DIRETTIVA PER UNA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DI QUALITA'
Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione
ha emanato una
direttiva che promuove il miglioramento continuo nelle amministrazione
pubbliche. Con
La direttiva "Per una pubblica amministrazione di qualità" si avvia la messa
a punto di un
Piano nazionale pluriennale per la qualità nella P.A.. Il provvedimento
impegna le
amministrazioni ad inserire precisi obiettivi di miglioramento della qualità
nelle loro attività
di programmazione strategica e operativa e a valutare anche su questa base i
propri
dirigenti. Le amministrazioni vengono sollecitate, inoltre, ad adottare
strumenti di
autovalutazione della loro performance organizzativa per assicurarsi che
l'intera
organizzazione sia orientata a erogare servizi e ad attuare politiche di
qualità. La direttiva
indica fra gli strumenti di autovalutazione disponibili il Common Assessment
Framework
(CAF), frutto della cooperazione dei Ministri e Direttori Generali
dell'Unione Europea. Il CAF
- una griglia per l'autovalutazione della performance organizzativa delle
amministrazioni
pubbliche - è già stato utilizzato da oltre 900 amministrazioni dell'UE, fra
le quali 150
amministrazioni italiane. La versione 2006 dello strumento è stata
presentata a settembre
2006 in occasione della 4^ Conferenza Europea sulla qualità delle
amministrazioni
pubbliche ed è accessibile, assieme a servizi informativi e di assistenza,
sul sito del
Centro Risorse CAF europeo.
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/pa_qualita/index.html
--===ooo0ooo===--
PROROGA DI TERMINI PREVISTI DA DISPOSIZIONI LEGISLATIVE
E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 28 dicembre 2006 il
decreto legge
28 dicembre 2006, n. 300 che proroga alcuni termini previsti da disposizioni
legislative in
materia di lavoro, agricoltura, opere infrastrutturali, ambiente,
amministrazione, attività
produttive, al fine di conseguire un concreto e puntuale adempimento degli
obblighi
connessi. Tra gli altri, vengono prorogati i seguenti termini: al 30 giugno
2007 il termine
per il versamento della terza e quarta rata dei debiti contributivi per le
aziende in crisi della
filiera avicola nonché rateizzazione in quattro rate trimestrali dei
versamenti tributari dovuti;
al 31 dicembre 2007 l'incarico del Commissario straordinario del Governo per
le emergenze
zootecniche; al 30 aprile 2007 in tema di adeguamento delle strutture
ricettive alle
prescrizioni antincendio; al 15 maggio 2007 il termine scaduto il quale sono
soppressi gli
organismi non individuati nella ricognizione che i Ministeri sono tenuti a
effettuare ai fini del
contenimento della spesa pubblica (art. 29 del decreto legge 223 del 2006);
i decreti di
ricognizione devono essere presentati alla Presidenza del Consiglio entro il
28 febbraio 2007;
al 31 dicembre 2007 il termine della fase sperimentale prevista per
l'applicazione delle norme
tecniche in materia di costruzioni, dighe di ritenuta, dei ponti e delle
opere di fondazione a
sostegno dei terreni; al 31 maggio 2007 per il completamento della
liquidazione delle domande
di indennizzo presentate dai profughi istriani e dalmati; al 31 dicembre
2007 per le denunce
dei pozzi e al 30 giugno 2007 l'iscrizione degli operatori del settore
ortofrutticolo alla banca dati
nazionale; al 31 maggio 2007 gli interventi finalizzati a fare fronte alla
carenza di personale
infermieristico e tecnici sanitari di radiologia medica (riammissioni in
servizio, contratti a tempo
determinato, prestazioni aggiuntive presso le ASL e le residenze
assistenziali).
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/proroga_termini/index.html
--===ooo0ooo===--
MODALITA' PER LE IMPORTAZIONI DI ENERGIA ELETTRICA PER IL 2007
Il Ministro dello Sviluppo Economico ha firmato il decreto con cui si
definiscono, per l'anno 2007,
le modalità e le condizioni relative alle importazioni di energia elettrica
e si emanano direttive
all'Acquirente unico in materia di contratti pluriennali di importazione.
Ecco i principali punti del
decreto. Le modalità per l'assegnazione della capacità di importazione
presentano una
necessaria evoluzione del metodo adottato per il 2006, per effetto
dell'attuazione del nuovo
regolamento comunitario sugli scambi transfrontalieri. La gestione delle
congestioni sarà
effettuata quindi congiuntamente tra i Paesi comunitari interconnessi,
mentre per la Svizzera e
la Slovenia si continuerà ad allocare autonomamente il 50% della capacità
disponibile. Terna,
sulla base di accordi con i gestori esteri, predispone le procedure
concorsuali per
l'assegnazione dei diritti di utilizzo della capacità di trasporto con
Austria, Francia e Grecia,
sull'intera capacità disponibile. Sulla frontiera con la Slovenia e la
Svizzera, per omogeneità di
trattamento degli operatori sulle diverse frontiere, sono state adottate le
medesime modalità
impiegate sulle altre frontiere. E' stata mantenuta la riserva sulla
frontiera italo-svizzera a favore
del titolare italiano dei contratti pluriennali stipulati prima della
liberalizzazione del mercato
elettrico, alle medesime condizioni del 2006. Viceversa, quest'anno non è
stata garantita alcuna
riserva sulle frontiere con i Paesi dell'Unione europea, in quanto ritenuta
dalla Commissione
europea non compatibile con la normativa comunitaria. La capacità liberata
(700 MW lato Italia,
1400 MW complessivi) è destinata alle assegnazioni al mercato http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/energia_importazioni/index.html
--===ooo0ooo===--
CONCORSO PER NUOVO LOGO DEL DIPARTIMENTO POLITICHE COMUNITARIE
Il Dipartimento per le Politiche Comunitarie, in occasione della
celebrazione dei venti anni della
sua istituzione, bandisce un concorso di idee per la realizzazione del nuovo
logo istituzionale.
Il concorso, che segue di qualche mese quello lanciato dall'Unione Europea
per il logo delle
celebrazioni dei 50 anni dei Trattati di Roma, vuole costituire un diverso
modo per far parlare,
pensare e disegnare di Europa tanti giovani studenti italiani e non. Sono
ammessi a partecipare:
le scuole di arte, graphic design, communication design, visual
communication, media design
o discipline coordinate. La partecipazione può avvenire in forma singola o
associata. Il logo
dovrà essere originale e soddisfare i seguenti requisiti: ricordare il ruolo
svolto dal Dipartimento
nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ovvero "assicurare
la piena
partecipazione dell'Italia all'Unione Europea e lo sviluppo del processo di
integrazione europea";
richiamarsi al logo dell'Unione Europea e/o della Repubblica Italiana; avere
caratteristiche
adeguate al carattere istituzionale e agli scopi del soggetto banditore. Gli
elaborati dovranno
pervenire entro le ore 12,00 del 31 gennaio 2007 presso la sede del
Dipartimento per il
coordinamento delle Politiche comunitarie, alla c.a. Capo Dipartimento,
Piazza Nicosia 20,
00186 Roma. Il premio per il logo migliore è di 3000 euro. Sono inoltre
previsti premi, di 2500 e
di 1500 euro per i logo classificatisi rispettivamente al secondo e terzo
posto. Per maggiori
informazioni si può scrivere all'indirizzo info@politichecomunitarie.it. http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/politiche_comunitarie_logo/index.html