01/02/2007. LIBRI - "FARE STORIA CON LA TELEVISIONE".
Il volume, curato da Aldo Grasso, analizza, da un punto di vista storico, teorico e pratico, i rapporti fra la Storia e il mezzo di comunicazione tutt'oggi più diffuso e popolare: la televisione. Essa, per la sua straordinaria pervasività e per l'efficacia e il realismo delle sue immagini in movimento, ha di frequente giocato un "ruolo attivo" nel suo rapportarsi agli eventi. Da un lato si è fatta essa stessa "evento", compenetrando a tal punto la rappresentazione dei fatti, che pare spesso difficile scindere fra realtà e immagine; dall'altra parte, la Tv si è assunta il ruolo sempre più centrale di narratore storico, strumento di ricostruzione del passato, luogo di coagulo di una memoria condivisa. LA SCHEDA Titolo: Fare storia con la televisione. L'immagine come fonte, evento, ,memoria Curato da Grasso A. Editore: Vita e Pensiero Data di Pubblicazione: 2006 Collana: Media spett. e proc. culturali. Ricerche ISBN: 8834313240 Pagine: 295 CHI E' L'AUTORE Aldo Grasso è nato a Sale Langhe in provincia di Cuneo il 10 aprile 1948. Laureato in Lettere, è stato assistente universitario e, in seguito, lettore di Teoria e tecnica delle comunicazioni di massa presso l'Università Cattolica di Milano.
Autore di diversi programmi radiotelevisivi - tra i quali ricordiamo "A video spento", al cui interno ha avuto un suo spazio chiamato "Tv parade" -, nel 1990 diviene critico televisivo per il Corriere della Sera e, dall'ottobre del '93 al settembre del '94, direttore della programmazione radiofonica della RAI. Dal 1993 al 1995 è stato membro del consiglio della Nuova Fonit Cetra.
Attualmente Aldo Grasso è critico televisivo per il Corriere della Sera, lettore di Teoria e tecnica delle comunicazioni di massa presso la Cattolica di Milano e lettore di Semiotica dell'audiovisivo presso l'Università Cattolica di Brescia.
Ha vinto il Premio Imola 2005 per la sezione spettacolo.
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