02/02/2007. TRANI PER LA GIORNATA DELLA VITA CONSACRATA SOLENNE CELEBRAZIONE PRESIEDUTA DAL VESCOVO.
Domani, 2 febbraio 2007, Festa liturgica della Presentazione del Signore, nell'Arcidiocesi sarà celebrata la "Giornata della vita consacrata", di quelle persone, uomini e donne, che hanno scelto di dedicarsi alla vita religiosa inserendosi in un ordine religioso ed emettendo i tre voti di povertà, obbedienza e castità. In Arcidiocesi la presenza di frati, suore, monache, dediti alla preghiera, all'educazione, alla formazione spirituale, alla carità, è rilevante. Tutti, pertanto, si ritroveranno domani,a Trani, presso la Parrocchia Santuario Madonna di Fatima, per prendere parte alla solenne celebrazione eucaristica presieduta da S. E. Mons. Giovan Battista Pichierri, durante la quale avranno modo di rinnovare il loro prezioso impegno nella vita religiosa. "Tutti, come battezzati, - scrive Mons. Pichierri nella sua lettera alla Chiesa diocesana in occasione di questo evento - siamo consacrati, ma la vita religiosa ha di speciale la totalità della risposta all'invito di Dio. Con la vita fraterna in comunità e attraverso i voti di castità, povertà e di obbedienza per il Regno di Dio, i consacrati testimoniano che è possibile la comunione, la condivisione dei beni, l'amore senza calcoli. Essi dimostrano il primato di Gesù Cristo" E P. Antonio Pierri, rogazionista, Segretario del CISM, organo diocesano che coordina la presenza dei religiosi, afferma che "Quest'incontro infatti, non è solo per noi Religiosi, ma vuole essere una festa di tutto il popolo cristiano, specialmente dei giovani, che si stringe attorno ai Religiosi per ringraziare il Signore di questo dono nella Chiesa e per impetrare dal 'Padrone della messe? Numerose e sante vocazioni sacerdotali e religiose". La scelta del sacro tempio summenzionato è stata dettata dalla circostanza per la quale quest'anno ricorre il suo 50° di erezione a "Santuario Mariano Diocesano", motivo per cui Mons. Pichierri ha indetto l'"Anno Mariano Diocesano" apertosi il 13 ottobre u.s. e con conclusione il 13 ottobre 2007. Di seguito si propone il testo integrale del Vescovo per la Giornata della vita consacrata.
Testimoni del primato di Gesù Cristo
Carissimi ministri ordinati, vita consacrata, fedeli laici, nella giornata del 2 febbraio la Chiesa celebra la Presentazione del Signore. A questa festa liturgica è stata opportunamente abbinata la Giornata della vita consacrata, la festa cioè di quanti aderiscono a Dio con una speciale consacrazione: i religiosi e le religiose. Tutti, come battezzati, siamo consacrati, ma la vita religiosa ha di speciale la totalità della risposta all'invito dì Dio. Con la vita fraterna in comunità e attraverso i voti di castità, di povertà e di obbedienza per il Regno di Dio, i consacrati testimoniano che è possibile la comunione, la condivisione dei beni, l'amore senza calcoli. Essi dimostrano il primato di Gesù Cristo. Ci dicono cioè che rispondere al suo amore in maniera totale vale più della bellezza di una famiglia propria, dei piaceri, della ricchezza, della affermazione. Lungo la storia della Chiesa la vita consacrata ha segnato pagine significative, con la ricchezza dei carismi di fondazione, con le intuizioni di particolari servizi a favore del popolo di Dio, con la dedizione incondizionata verso i più poveri, i prediletti del Signore Gesù. Ha contribuito in modo ammirevole alla diffusione del Vangelo in tutte le parti del mondo, con una vita di sacrificio segnata spesso dalla persecuzione e dal martirio. Soprattutto la vita consacrata ha arricchito la Chiesa di santità. Sono innumerevoli i santi religiosi e religiose di tutti i secoli. Questa è infatti la missione specifica della vita consacrata: ricordare agli uomini e alle donne di tutti i tempi che è possibile la santità, cioè la realizzazione piena della nostra identità di figli dì Dio, creati a sua immagine e destinati per vocazione a essere santi come lui; fare da memoria e da segnaletica luminosa dell'Assoluto. La nostra Diocesi ha il privilegio dì contare un buon numero di persone consacrate, maschili e femminili, che vivono nella vita claustrale o nelle comunità di vita apostolica, in molteplici servizi, nelle opere educative e assistenziali, di catechesi e di promozione umana. Ci offrono un esempio di grande laboriosità e di impegno totale per la causa del Regno di Dio, anche se soprattutto negli ultimi tempi, si registra, con rammarico, il calo numerico di alcune istituzioni. Ma. noi siamo convinti che la loro presenza è valida al di là della forza numerica e dei servizi che prestano. Celebrare la giornata della vita consacrata vuoi dire ringraziare Dio perché ha sempre suscitato e continua a suscitare nella chiesa fratelli e sorelle di speciale consacrazione. Vuoi dire chiedergli che ancora oggi ispiri giovani a seguirlo nella via dei consigli evangelici; vuoi dire esprimere ai consacrati il nostro apprezzamento e la nostra vicinanza. Vuoi dire anche pregare perché la loro vita sia testimonianza autentica di quello che professano. Vi invito quindi tutti ad essere presenti, il 2 febbraio, nel santuario della Madonna di Fatima, alle ore 18,30 dove vi aspetto per la solenne Celebrazione Eucaristica. Con affetto, vi benedico.
Commissione Diocesana Cultura e Comunicazioni Sociali dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie - http://www.webdiocesi.chiesacattolica.it/cci_new/vis_diocesi.jsp?idDiocesi=205
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