Barletta, venerdì 9 febbraio 2007 – In merito alla celebrazione su scala nazionale, domani, della “Giornata del ricordo”, istituita al fine di rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, si riportano di seguito le parole del Sindaco di Barletta, Nicola Maffei.

“La Repubblica italiana ha istituito, con Legge approvata nel 2004, la ricorrenza del “Giorno del Ricordo”, affinché sia tutelata la memoria degli italiani barbaramente trucidati nelle foibe per mano del regime slavo, nel secondo dopoguerra.
L’Amministrazione comunale di Barletta, condividendo e promuovendo appieno i valori di democrazia, libertà, pace e tolleranza che ispirano il dettato Costituzionale italiano e sui quali s’incardina la ragion d’essere del Giorno del Ricordo, ne avvalora il significato e lo spirito costruttivo in concomitanza della sua celebrazione, il 10 febbraio.
Questo appuntamento è volto a commemorare identità e dignità dei nostri connazionali atrocemente assassinati in quel periodo buio della storia, ma anche a perpetuare la solidarietà verso quanti abbandonarono, costretti, i territori dell’Istria e della Dalmazia in un doloroso esodo dai confini orientali della nostra patria. Esso deve offrire un appello energico alle coscienze, un contributo irrinunciabile alla memoria storica collettiva, un’esortazione rivolta, particolarmente, alle giovani generazioni affinché non sottovalutino e non calpestino i diritti civili conquistati con il sacrificio di troppe vite umane.
Il Comune di Barletta, alla vigilia di questo significativo momento, auspica la prosecuzione del percorso integrativo europeo come emblema e strumento di concreta rinascita, nell’ottica di un avvenire fondato sempre più sul dialogo e sulla reciproca, fraterna collaborazione”.