Anche l'ultima Legge Finanziaria prevede la possibilità di destinare il cinque per mille delle proprie imposte alle organizzazioni iscritte all'Albo dell'Agenzia delle Entrate per sostenere il volontariato,le onlus,le associazioni di promozione sociale e le altre fondazioni e le associazioni riconosciute. Ci sono però delle novità. "Il 5 per mille - ricorda in una nota l'Assessore comunale ai Tributi, dott. Antonio Griner - è stato infatti riformulato ed i destinatari sono appunto le O.n.l.u.s., associazioni di promozione sociale (legge 383/2000) iscritte nei registri nazionale, regionali e provinciali e le associazioni riconosciute che operano nei settori di cui all'art. 10, comma 1, lettera a), d.lgs. 460/97; gli enti della ricerca scientifica e dell'università e quelli di ricerca sanitaria. Le associazioni sportive dilettantistiche potranno beneficiare del cinque per mille, ma solo quelle che svolgono la loro attività in qualità di Onlus”. La finanziaria per il 2007 ha anche escluso i comuni di residenza dei contribuenti dai beneficiari e le fondazioni che, senza scopo di lucro, operano in via esclusiva o prevalente nei settori di cui all'articolo 10, comma 1, lettera a), del d.lgs. 460/97, secondo le modalità indicate nel medesimo decreto legislativo. Si stabilisce quindi - prosegue Griner - che lo 0,5% del totale determinato dalle scelte dei contribuenti è destinato a finanziare l?Agenzia per le O.n.l.u.s. e le organizzazioni nazionali rappresentative delle Onlus, le associazioni di promozione sociale e le associazioni riconosciute come "parti sociali" e che saranno individuate - ricorda infine Griner - attraverso un decreto non regolamentare del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della solidarietà sociale e del Ministro dell'Economia e delle Finanze.


Vitantonio Vinella