19/02/2007. AMBIENTE - A Canosa sequestrate tre discariche abusive estese 50 ettari .
Stamane a Canosa di Puglia i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico, coadiuvati da un elicottero e dai militari della Compagnia di Barletta, hanno sequestrato tre vaste aree, complessivamente 50 ettari di terreno, adibite a discariche abusive di rifiuti speciali pericolosi contenenti clorofluorocarburi ed amianto, oltre a materiali inerti e a rifiuti di plastica e ferro.
I militari del Noe hanno deferito in stato di liberta' i proprietari dei terreni, per aver danneggiato e deturpato beni paesaggistici mediante riempimenti di lame naturali in assenza delle autorizzazioni previste e per aver adibito a discarica di rifiuti speciali, pericolosi e non, le tre aree che in precedenza erano coltivate a cava di tufo. Si tratta di tre siti distinti, ormai dismessi, che erano divenuti dei grandi contenitori di immondizia: uno di questi siti in particolare e' attraversato da una lama naturale dove il proprietario del suolo, in concorso con altre persone in via di identificazione, stava eseguendo il cosiddetto 'riempimento' utilizzando materiale inerte non caratterizzato.
Secondo gli inquirenti sussiste dunque non solo l’ipotesi del danneggiamento e deturpamento della bellezza naturale ma anche il traffico illecito di rifiuti essendo stato utilizzato materiale inerte, evidentemente non sottoposto ad analisi e non accompagnato dai formulari di identificazione per rifiuti, i cosiddetti Fir. Questa attivita' rappresenta il prosieguo di una campagna di controllo straordinario del territorio nell’area di Canosa da parte dell’Arma dei Carabinieri in collaborazione con la Polizia Municipale e finalizzata alla tutela di un territorio di rilevante importanza anche archeologica che tuttavia, per la sua conformazione e presenza di cave estrattive, ben si presta come destinazione finale di rifiuti illeciti.
Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza e i carabinieri hanno sequestrato sempre a Canosa alcune aree di interesse archoelogico, tra cui quella di un antico un anfiteatro romano utilizzate per discariche abusive di rifiuti anche speciali e pericolosi.
Fonte: Notizie on line lunedì, 19 febbraio 2007 10:47
|