Sarà presentato e sottoscritto il protocollo d’intesa per l’organizzazione di tirocini formativi e di orientamento nel campo delle attività turistiche finalizzati ad incentivare l’occupazione, il 22 febbraio alle ore 17.30 presso la sala consiliare di Palazzo San Francesco.

Una iniziativa proposta da Michele Marcovecchio, assessore al Lavoro, Turismo e alle Politiche Giovanili, che prevede uno stage pratico formativo in favore dei giovani in cerca di occupazione.

Il tirocinio, per la prima volta provvederà un compenso a tutti i partecipanti. Una programmazione amministrativa frutto di un impegno che, sempre su proposta dell’assessore Marcovecchio, deriva dall’istituzione di un apposito capitolo di spesa nel bilancio comunale atto ad incentivare l’occupazione giovanile. Una iniziativa che si concretizzerà giovedì prossimo con la sottoscrizione pubblica, da parte del Comune d’intesa con il Centro Territoriale per l’Impiego, del Protocollo d’intesa tra le parti sociali finalizzato ad incentivare l’occupazione - definizione dei criteri guida per tirocini formativi e di orientamento nel campo delle attività turistiche. Saranno presenti le organizzazioni sindacali, il centro territoriale per l’impiego e tutti gli operatori del settore turistico, alberghiero, artigiano e commerciale. “Auspico che la Regione e la Provincia di Bari facciano la loro parte per rimpinguare questo capitolo di spesa in favore dei giovano come segnale concreto a sostegno delle politiche giovanili e occupazionali”, ha sottolineato l’assessore Marcovecchio.

“Quest’Assessorato – ha ribadito l’assessore Marcovecchio – nel rispetto del programma amministrativo intende sostenere ed incrementare il turismo locale, con particolare attenzione agli operatori economici ed a tutti coloro che credono e si adoperano affinché il turismo a Canosa diventi fonte stabile di reddito. Come Amministrazione, è nostro intendimento inoltre, realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro, nonché di favorire periodi di stage aziendali aventi come scopo quello di ridurre i tempi di attesa dei giovani e degli adulti nell’entrata del mercato del lavoro consentendo loro l’acquisizione di esperienze professionalizzate guidate, in ambienti lavorativi, mediante l’attivazione di tirocini formativi, così come regolati dal D.M. 142/98 e con l’erogazione a favore degli stagisti di un’indennità di frequenza mensile”.

I destinatari di questo tirocinio saranno uomini e donne giovani ed adulti, disoccupati, inoccupati ed in cerca di prima occupazione, che abbiano conseguito un diploma di scuola media superiore nel campo delle attività turistiche, della ristorazione e ricezione alberghiera. Dovranno essere residenti nel Comune di Canosa da almeno un anno alla data della pubblicazione dell’apposito avviso, avere un’età massima pari a trentadue anni non compiuti e, che siano iscritti o che abbiano dato la disponibilità ad iscriversi nelle liste tenute dai Centri per l’impiego competenti ai sensi del D.Lgs. 181/00 così come modificato dal D. Lgs 297/02. Gli stagisti svolgeranno il tirocinio presso soggetti ospitanti aventi natura privata ed operanti nel campo turistico. Gli Organismi ospitanti saranno imprese che operano nel campo del turismo quali, albergatori, ristoratori, imprese artigiane e commerciali e agenzie di viaggi che, alla data della pubblicazione dell’Avviso espletino la loro attività nel territorio del Comune di Canosa di Puglia o di sedi distaccate. Il percorso sostenuto avrà la durata massima di quattro mesi per 4 ore giornaliere ed un massimo di 20 ore settimanali.
Al termine del percorso formativo sarà prevista una valutazione finale relativa alle competenze acquisite.
Per le domande accolte e fino ad esaurimento delle risorse il Comune di Canosa si farà carico di corrispondere ai soggetti ospitanti un contributo di tirocinio di € 900,00 per ogni tirocinante così distinto:
€ 100,00 una tantum per oneri assicurativi
€ 800,00 (mesi 4 x € 200 mensili) per borsa di frequenza integrati da un eventuale sostegno economico che sarà quantificato all’atto della presentazione della domanda di partecipazione da parte dell’Organismo Ospitante che indicherà un tutor interno per un numero di ore pari a quelle del tirocinio formativo.