Raccordo e supporto per la programmazione e la gestione delle politiche perl'inclusione sociale. È questo uno degli obiettivi dell'osservatorio per le politiche sociali della provincia Barletta-Andria-Trani, realizzato da Ipres (soggetto capofila) insieme all'Agenzia per l'inclusione sociale ed Euromediterranea.

Partendo da una preliminare analisi della situazione già monitorata dalle attività di ricerca e assistenza tecnica ai piani di zona realizzate dall'Agenzia per l'inclusione sociale, l'iniziativa, che sarà realizzata con i fondi della Misura 3.4 azione D- Linea B.2 del Por Puglia, intende realizzare un modello operativo di osservatorio provinciale, integrato nella rete degli osservatori provinciali e regionale. La struttura infatti avrà il compito di raccogliere, trattare e diffondere le informazioni e dati tematici, attivare momenti di confronto e di condivisione delle buone prassi,supportare gli uffici di piano. E' previsto un affiancamento consulenziale per la definizione del modello operativo, di sviluppo e gestione del Sistema informativo regionale ( SISR) ed è già stato costituito un gruppo di coordinamento presso l'Assessorato alla solidarietà sociale della Provincia di Bari.

Le principali funzioni che svolgerà l'osservatorio sono:
- raccogliere dati e rendere le rilevazioni sistemiche;
- costruire appositi indicatori per il monitoraggio dell'offerta, dei livelli essenziali, della spesa delle modalità di gestione dei servizi attivati dai piani di zona;
- favorire la fruizione dei servizi e l'accesso dei cittadini alle informazioni utili alla esigibilità dei diritti di cittadinanza;
- promuovere il confronto e l'eventuale creazione di servizi innovativi;
- organizzare e restituire informazioni strutturate agli ambiti territoriali.

Per l'attivazione dei servizi dell'osservatorio verrà costituito un gruppo di lavoro a livello provinciale per la co-progettazione e la gestione partecipata.

Diverse le aree di interesse che saranno oggetto d'attenzione da parte dell'osservatorio: si va dalle responsabilità familiari, ai giovani e ai minori, dagli anziani ai disabili, dalle persone con problemi di psicosociali a soggetti a rischio di esclusione sociale, fino all'immigrazione.

I servizi, aggregati per aree di utenza, saranno aggregati per aree di utenza e saranno classificati sulla base del nomenclatore regionale utilizzato nella predisposizione dei piani di zona. Saranno riferiti a tre macrotipologie: interventi e servizi di supporto alle esigenze della categorie di utenti, trasferimenti in denaro, strutture. Previste anche due ricerche: una che approfondisca la precedente ricerca sulla povertà e l'altra che fotografi e analizzi il sistema della formazione professionale.

L'iniziativa si inserisce nell'ambito delle disposizioni previste dalla legge quadro nazionale n. 328/2000 che dispone che Stato, Regioni, Province e Comuni istituiscano un sistema informativo dei servizi sociali. L'obiettivo è conoscere i bisogni sociali, il sistema integrato degli interventi e dei servizi sociali in modo da disporre di dati ed informazioni necessari alla programmazione, alla gestione e alla valutazione delle politiche sociali, per la promozione e l'attivazione di progetti europei, per il coordinamento con le strutture sanitarie, formative, con le politiche del lavoro e dell'occupazione.

Anna Fontana, responsabile dell'Agenzia per l'inclusione sociale, ha dichiarato: «La realizzazione dell'Osservatorio, in linea con tutte le attività già svolte dall'agenzia su quest'area, doterà la provincia Barletta-Andria-Trani di uno strumento in più per comprendere in maniera attendibile e precisa le dinamiche sociali, economiche ed occupazionali nel territorio. Conoscendo le varie problematiche, con l'ausilio delle banche dati, degli strumenti tecnologici e delle ricerche sul campo, sarà possibile programmare politiche di settore efficaci, aderenti ai reali bisogni degli utenti, integrando politiche sociali, del lavoro, dell'istruzione e sanitarie, offrendo un servizio rapido e con una più efficace razionalizzazione delle risorse e del tempo, a vantaggio esclusivo degli utenti finali».