Barletta, martedì 24 aprile 2007 - Le manifestazioni programmate dal Comune di Barletta in occasione del 62° anniversario della Liberazione prevedono la deposizione, alle ore 10.00, di una corona alla lapide del Castello (presso il rivellino) dedicata ai soldati del locale presidio, che nel 1943 difesero la città dall’aggressione nazista; alle ore 10.30 il tradizionale corteo muoverà da Palazzo di Città, per dirigersi verso la Basilica di San Domenico dove è in programma, alle ore 11.00, la celebrazione di una funzione religiosa. A seguire (ore 12.00 circa), sfilata del corteo per le principali vie cittadine e, alle ore 12.30 circa, la deposizione di corone in piazza Monumento ai Caduti in guerra. Le iniziative del 25 aprile saranno presenziate dal Sindaco, ing. Nicola Maffei. Per l’occasione saranno presenti autorità civili, militari e religiose, nonché le associazioni combattentistiche e d’arma, rappresentanti di organizzazioni sindacali e di partiti politici.
In occasione dell’importante ricorrenza nazionale il Comune di Barletta ha disposto come di consueto l’apertura del Castello dove è ospitato, tra l’altro, l’“Archivio della Resistenza e della Memoria”, nonché della Cantina della Sfida (orari: 9.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00). Possibile anche visitare, a Palazzo della Marra, la mostra “Zandomeneghi De Nittis Renoir. I pittori della felicità” (apertura biglietteria ore 10.00 – 19.15). Gli stessi siti saranno aperti anche il 1° maggio.
Da segnalare, nel contesto della ricorrenza nazionale, un’interessante iniziativa didattica promossa dal Comune proprio in tandem con il locale “Archivio della Resistenza e della Memoria”. Sono state, infatti, distribuite negli istituti scolastici copie di un fascicolo – edito da Rotas e a cura dello stesso “Archivio della Resistenza e della Memoria” - contenente testimonianze autorevoli, biografie e riflessioni a tema. Tutto questo con lo scopo di motivare gli alunni delle scuole cittadine di ogni ordine e grado alla conoscenza della rilevanza assunta della popolazione del nostro territorio nella lotta di Resistenza in Italia, iniziata con la difesa della nostra città da parte del Presidio Militare, l’eccidio dei vigili urbani e dei netturbini, quindi proseguendo con il massacro di numerosi giovani nelle campagne del nostro territorio (Murgetta Rossi e Vallecannella). Il suddetto fascicolo è disponibile sul sito Internet del Comune di Barletta (www.comune.barletta.ba.it ).
Infine, opportuno sottolineare che il prof. Luigi Dicuonzo, responsabile dell’”Archivio della Resistenza e della Memoria”, è stato delegato a rappresentare l’Amministrazione comunale di Barletta al convegno “Cefalonia: primo atto della Resistenza” in programma a Roma, nella Sala Protomoteca del Campidoglio, alle ore 10.30 del prossimo 26 aprile. L’appuntamento capitolino, durante il quale sarà anche esposto il gonfalone cittadino, è promosso dall’ANRP (Associazione Nazionale Reduci dalla Prigionia, Internamento e dalla Guerra di Liberazione) e l’Associazione “Storia e Memoria”, con il patrocinio del Comune di Roma.