La beffa e l'oltraggio proprio in occasione della Settimana della Cultura nel centro storico sempre più in balia di barbari ed incivili

Barbari e incivili in azione nel centro storico: rovinati i muri, il portale e il piazzale antistante la chiesa di sant’Andrea. I vandali che hanno agito nella notte hanno dimostrato di non aver rispetto per la sacralità dei luoghi e tanto meno per una delle manifestazioni più rilevanti del patrimonio culturale cittadino. E, questo, l’ennesimo episodio che si registra in un centro storico sempre più lasciato in balia di vandali e di gente che non ha alcun rispetto per il bene pubblico e i sentimenti della comunità. Tutto questo abbondantemente dimostrato dalle bottiglie di birra e di super alcolici presenti (in barba alle ordinanze), dagli angoli puzzolenti e sporchi e dai segni di consumo delle così dette droghe leggere. Le scritte interessano tutte le pareti della chiesa, addirittura è stata effettuata una meticolosa opera di «cesello » andando a scrivere nelle colonne di marmo che sorreggono il portale della chiesa.

Da tempo si invocano controlli e una azione energica che «stani» coloro che di notte, e di giorno, operano in un regime di assoluta impunità. C’è da chiedersi come mai si possa essere arrivati a tanto senza che nessuno sia intervenuto prima. Ma i controlli notturni e diurni con quale frequenza vengono effettuati? Perchè si permette che nelle stradine laterali alla chiesa di sant’Andrea, e nel centro storico in generale, debba essere una sorta di «terra di nessuno»? Perchè i comuni cittadini, non si sentono in dovere di intervenire e di indignarsi?

La beffa è che tutto ciò avviene proprio in occasione della Settimana della Cultura. Ora si pone il problema del ripristino dei luoghi e sarebbe opportuno che si intervenga, senza perdere troppo tempo, con gli strumenti tecnici adatti per rimuovere le scritte dai muri senza danneggiarli. È chiaro che sarà utile prevedere un sistema di luci e di controllo diverso, da quello attuale. Altrimenti tutto sarà inutile.

Giuseppe Dimiccoli

Fonte: La Gazzetta del Nord Barese 13.05.2007


Clicca qui per visionare la galleria fotografica: 25 immagini da shock