LA MOSTRA DOCUMENTARIA DELLA DONAZIONE PER LA “SETTIMANA DELLA CULTURA” SI CONCLUDE DOMENICA 3 GIUGNO NELLE SALE DEL CASTELLO L’Archeoclub d’Italia – sede di Barletta ha ideato e realizzato, con la collaborazione della locale Amministrazione, l’esposizione “Pinacoteca Giuseppe De Nittis: una storia in…finita. Mostra documentaria della donazione”, presso le sale del Castello di Barletta fino al 3 giugno.
E' stata inaugurata alla presenza del Sindaco di Barletta, Nicola Maffei e della Dirigente comunale del Settore Beni e Servizi Culturali, Santa Scommegna, quale iniziativa inclusa nel programma della IX “Settimana della Cultura”, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e alla quale, come noto, l’Amministrazione Comunale di Barletta ha aderito.
LA SCHEDA
La mostra nasce dalla volontà di ricostruire la storia della Pinacoteca “Giuseppe De Nittis”, mettendo in luce l’amore che la cittadinanza le ha sempre dimostrato. Si compone di documenti, lettere, foto, articoli di giornale e ne ricorda la lunga storia. Tra i documenti più interessanti, quelli meno noti e relativi alla donazione di due quadri della vedova De Nittis a Barletta nel 1909, ossia alcuni anni prima della propria morte; il testo del legato della signora Léontine del 1913; locandine e documenti della mostra del 1941 a Venezia; l’arrivo della donazione a Barletta e l’alloggiamento presso la Biblioteca; la collocazione presso l’ex convento S. Domenico nel 1929; la retrospettiva del 1934 presso la scuola D’Azeglio; la corrispondenza ufficiale del deposito delle opere d’arte presso Castel del Monte durante la II Guerra mondiale; lo spostamento presso il Castello per arrivare alle notizie sull’ultima sistemazione presso il Palazzo Della Marra. Inoltre sarà possibile ammirare foto d’epoca che ritraggono i momenti più importanti della storia della pinacoteca, nonché De Nittis e la sua famiglia.
Hanno lavorato alla ricerca e alla realizzazione della mostra Flora Dibenedetto, Luigi Dibenedetto, Alessandra Dicorato, Pietro Doronzo, Alessandra Failla, Angela Francabandiera, Teresa Lattanzio e Maria Pia Villani. Si ringraziano per la cortese collaborazione l’Archivio di Stato – sezione di Barletta, la Biblioteca “S. Loffredo” e il Civico Museo - Pinacoteca. Per la loro disponibilità e per il materiale prestato Aldo Bernardini, Ruggiero Dicorato, Giuseppe Doronzo, Elena Paolillo Foschini (vedova del compianto Prof. Antonio Paolillo, presidente della Commissione comunale di vigilanza sul Museo-Pinacoteca e presidente del Comitato Pro Canne della Battaglia) e Ruggiero Mascolo.
Le riproduzioni fotografiche sono di Ruggiero Dicorato (Fotorudy); la grafica Editrice Rotas.
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