“Chi entra oggi nell’Esercito ha la consapevolezza di contribuire alla salvaguardia della pace e dei diritti umani”. Queste le parole del generale di brigata Carminantonio Del Sorbo, intervenuto questa mattina (12 giugno) in aula consiliare a Palazzo di Città per sottoscrivere, insieme al sindaco Francesco Ventola, il protocollo d’intesa tra l'Esercito Italiano – Comando Reclutamento e Forze di Completamento “Puglia” e l’Amministrazione comunale.



Attraverso questo protocollo d'intesa, la Forza Armata ha un nuovo strumento che consente di informare la società sulle opportunità formative e professionali offerte ai giovani. “Il passaggio dal servizio militare obbligatorio di leva a quello di volontari professionisti, ha rappresentato una svolta epocale non solo nell’organizzazione militare, ma anche nella stessa società italiana – ha detto il generale Carminantonio Del Sorbo - . Alla luce dei nuovi provvedimenti ordinativi, la professione militare risente in modo importante dei profondi cambiamenti avvenuti nello scenario internazionale. L’esercito divenendo sempre più importante, attore nei processi di pacificazione, di stabilizzazione e di sicurezza, ha ampliato il proprio compito istituzionale della tutela del territorio e dei confini nazionali. Oggi, tra i suoi compiti annovera anche attività non esclusivamente militari: come l’aiuto umanitario, l’assistenza alla ricostruzione delle istituzioni e di avvio per processi di democratizzazione. Realtà concretizzate in Paesi anche lontani dall’Italia. Oggi, per avere una Forza Armata in grado di fronteggiare situazioni sempre più diversificate e complesse – ha continuato il generale -, è determinante comprendere profondamente qual è il ruolo dell’esercito, quale risorsa importante rappresenta per il Paese. Questo è il messaggio che si vuole trasmettere alla società affinché diventi sempre più salda l’unione con la popolazione, specie con i giovani, rafforzando il prestigio di cui gode. L’auspicio – ha concluso Del Sorbo - è che i giovani, per senso di appartenenza e motivazione, scelgano di mettersi a disposizione della collettività alimentando i ranghi di questa istituzione, alla quale è affidato per eccellenza il “potere legale” delle armi. Fondamentale per tali fini è l’informazione che , quanto più è capillare e corretta, tanto più riesce ad indirizzare efficacemente i suoi giovani concittadini nelle scelte per il loro futuro. Inoltre, ci permette di fornire alla collettività un servizio sempre più aderente alle esigenze della popolazione”.



“Con questa iniziativa- ha ribadito il sindaco Francesco Ventola - , intendiamo favorire la conoscenza delle opportunità che l’Esercito offre per il futuro dei nostri giovani. Grazie alla collaborazione con l’Esercito Italiano, il Comune di Canosa si doterà di uno sportello telematico di richiesta e consegna della documentazione militare ed informativo sulle tante attività, sui bandi di arruolamento, sui diversi percorsi formativi della ferma militare, sulle riserve dei posti previste nei concorsi della pubblica amministrazione. Contribuendo ad ampliare l’offerta informativa, intendiamo conseguire una maggiore consapevolezza dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro con bisogni occupazionali ma anche con esigenze professionali. In tal senso ringraziamo l’Esercito Italiano, che riteniamo può rappresentare una valida opportunità, ed il Comando Reclutamento e Forze di Completamento Puglia per la positiva occasione che sono certo troverà il favore e l’apprezzamento dei nostri giovani”.