Comune di Canosa di Puglia
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Comunicato Stampa
10 maggio 2005


Convegno internazionale a Canosa del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino: presentato il primo Rapporto sullo Stato dell'Ambiente

I rapidi mutamenti prodotti dagli attuali fenomeni di globalizzazione possono conciliarsi con un miglioramento della nostra qualità della vita e trasformare le contraddizioni e i conflitti dell'attuale modello di sviluppo in opportunità? Con la presentazione e consegna del primo Rapporto sullo Stato dell'Ambiente dell'area del Patto territoriale nord barese ofantino si è aperto ieri mattina, presso l'agriturismo tenuta Leone di Canosa, il convegno internazionale sul tema "La strategia europea di Goteborg per lo sviluppo sostenibile del nord Barese-ofantino-Agenda 21 Locale. Dal rapporto sullo Stato dell'Ambiente al Piano di Azione Ambientale: strumenti, reti e buone pratiche per la governance del territorio".

A dare inizio al convegno è stato il sindaco di Canosa, Francesco Ventola. “Sono particolarmente felice di aprire i lavori di questo importante convegno che si svolge nei locali dell'ex granaio, una struttura storica riscoperta negli ultimi anni. Il mio plauso dunque all'Agenzia Territoriale per l'Ambiente che ha deputato questa sede come luogo del convegno, nel corso del quale sarà presentato il primo Rapporto sullo Stato dell'Ambiente. Tale importante strumento è il frutto di una attività ampia e complessa sviluppatasi nell'arco di un periodo di due anni (2003 e 2004) nell'ambito del progetto Ecopatto. Il Rapporto rappresenta lo strumento di base per una serie di scelte che vanno dalla realizzazione di una Agenda 21 locale, alla redazione di un piano con valenza settoriale o territoriale, alla predisposizione di una valutazione ambientale strategica" ha spiegato il sindaco. Il primo rapporto sullo stato dell'ambiente del territorio del Patto Territoriale per l'Occupazione Nord Barese/Ofantina è il risultato di un lungo lavoro di raccolta dei dati disponibili, di aggregazione degli stessi, della costruzione di indicatori, in linea con le modalità più aggiornate di reportistica ambientale. "Sono stato tra i primi a seguire, insieme a Mauro Iacoviello (responsabile tecnico Agenzia Territoriale per l'Ambiente, ndr), a seguire la realizzazione di questo impegnativo lavoro che si è avvalso della collaborazione dell'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente della Provincia Autonoma di Trento con la quale il Patto Territoriale Nord Barese Ofantino ha siglato un protocollo d'intesa" ha aggiunto il primo cittadino. Infatti la Provincia Autonoma di Trento ha rappresentato, negli ultimi decenni, una innovazione sulle politiche ambientali, realizzando un Progetto per lo sviluppo sostenibile. "Non possiamo limitarci a curare gli impatti negativi sull'ambiente - ha spiegato Michele Dalla Croce, presidente del Patto Territoriale Nord Barese e sindaco di Minervino Murge, durante il suo intervento all'interno del convegno -, ma dobbiamo imparare a leggere nell'ambiente le vocazioni allo sviluppo e soprattutto quali punti di forza e di debolezza permettono uno sviluppo integrato, prudente, armonico, durevole".

"Il Patto Territoriale Nord Barese Ofantino, in linea con le conclusioni dell'Agenda 21 di Rio de Janeiro e con la strategia per lo sviluppo sostenibile dell'Unione Europea approvata a Goteborg nel 2001 - ha poi dichiarato Emmanuele Daluiso, coordinatore tecnico del Patto Territoriale locale - ha avviato la propria strategia per lo sviluppo sostenibile. La pubblicazione del Rapporti rappresenta dunque, un appuntamento importante di un'azione strategica che proseguirà in futuro, anche in relazione al nuovo piano strategico Vision 2020 avviato dal patto territoriale, di cui il piano strategico ambientale costituirà un aspetto fondante".

Al convegno, terminato ieri sera alle 22, sono intervenuti rappresentanti delle istituzioni nazionali, regionali, provinciali e locali; esperti nazionali ed internazionali; responsabili di progetti per il trasferimento e lo scambio di buone prassi. "È importante - ha sottolineato il primo cittadino di Canosa - che l'intera società si impegni ad armonizzare crescita economica, tutela ambientale e progresso sociale".

"Canosa come le altre realtà del territorio, ha sofferto un peso ambientale non ponderato. E, come tutte le altre realtà, è necessario studiare quale strategia adottare sulla base di questi nuovi processi dettati dal Rapporto sullo Stato dell'ambiente. Il Rapporto, infatti, rappresenta il raggiungimento di un obiettivo importantissimo per la lettura dello stato della nostra realtà - spiega Francesco Patruno, assessore all'Ambiente - . Ancora più importante risulta questo documento per noi amministratori, poiché costituisce la base delle scelte sulla quale programmare lo sviluppo di un territorio visto non più come area singola ma come area complessiva e condivisa con tutte le realtà del Nord Barese".


• Mercoledì 11 Maggio alle 10 presso l'Istituto Tecnico Commerciale "Luigi Einaudi" (via Luigi Settembrini 160) si svolgerà il "primo forum di Agenda 21 locale", organizzato dalla sezione di Canosa della Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti e Professioni Affari), e dal Crsec Ba/2 di Canosa (Assessorato Pubblica Istruzione della Regione Puglia).
Relatrici: Ezia Di Bari, geologa, Brigida Ieva e Letizia Lucente, entrambe architetto.


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