Il maniero federiciano "da simbolo del potere al potere del simbolo"

Presso la galleria antiquaria "Phoinix" in Via Corrado IV di Svevia, nel cuore del centro antico di Andria, è stata presentata la mostra documentaria "Castel del Monte. Da simbolo del potere al potere del simbolo" (aperta fino a sabato 30 giugno dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 21.00 nei giorni feriali e dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00 nei festivi, con ingresso libero).

Presente il prof. Paolo Farina, Assessore alla Cultura del Comune di Andria, che ha patrocinato l'evento e l'assessore allo Sport e Turismo, Leonardo Lonigro. Curatore dei testi il prof. Gaetano Mongelli, docente di Storia dell'Arte Moderna e Contemporanea presso l'Università degli Studi di Bari, il quale ha introdotto i visitatori alla mostra con una coltissima dissertazione che, prendendo l'avvio dall'imperatore Federico II° di Svevia e dalla sua più geniale creatura, Castel del Monte, ha illustrato le 45 cartoline che lo riproducono, a partire dalla più antica, stampata nel 1880 circa.
La mostra si articola come un excursus storico dalla nascita all'evoluzione della cartolina e del gusto che nelle varie epoche l'ha accompagnata. La cartolina, dunque, come ricordo di una persona o di un momento della vita individuale o della storia dell'umanità, come mezzo per esprimere l'umana amicizia, nonché come testimonianza storica di un monumento e della sua fortuna, del suo degrado e della sua rinascita.
Castel del Monte, dunque, come l'Araba Fenice (in greco Phoinix), il bellissimo uccello mitologico che, dopo una lunga vita, arde per poi rinascere dalle sue ceneri.

E' questo il senso del mostra e della galleria, la quale, per volontà del titolare Giuseppe Marzano, un giovane e coraggioso antiquario andriese con la passione per le pietre della sua città, unisce l'antiquariato e l'artigianato artistico. Lo stesso Marzano, infatti, intaglia a mano il legno e applica la doratura con l'antichissima tecnica del guazzo, che poche persone in Italia conoscono ancora. Quindi la galleria si propone anche come rinascita delle antiche arti, prima del completo oblio. Inoltre la rinascita che tutti i presenti si auspicavano, in particolare l'Assessore alla Cultura, Prof. Paolo Farina, è quella del centro storico andriese, per cui quest' Amministrazione si sta impegnando, affinché sia riscoperto, valorizzato e rivissuto dai suoi cittadini.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Andria