Comune di Barletta
Città della Disfida
Medaglia d’Oro al Valore Militare ed al Merito Civile
COMUNICATO STAMPABarletta, mercoledì 11 maggio 2005 -
L’Amministrazione comunale di Barletta aderisce alla tradizionale
“Settimana della Cultura”, promossa su scala nazionale dal
Ministero per i Beni e le Attività Culturali all’insegna dello slogan “L’Italia è arte. Per tutti”.
Obiettivo della manifestazione, giunta con successo alla sua settima edizione, è quello di avvicinare il pubblico ai valori della cultura e dell’arte curando la realizzazione di eventi mirati che permettano, altresì, la conoscenza diretta dal patrimonio museale attraverso visite guidate e manifestazioni di vario genere. Assai ampio e vario il calendario degli appuntamenti cittadini, al punto tale da coprire un arco temporale ben più ampio della canonica “settimana”.
“Il Comune di Barletta risponde ancora una volta con spiccato entusiasmo all’iniziativa – commenta il sindaco di Barletta,
Francesco Salerno – poiché condividiamo l’importanza della cultura come indiscusso valore di crescita e maturità sociale, ma anche perché siamo consapevoli dell’inestimabile bellezza e importanza dei beni artistici e monumentali che Barletta può vantare. Tra le opportunità, tutte meritevoli d’interesse da parte del pubblico, voglio sottolineare le visite guidate a Palazzo delle Marra, l’importante edificio di epoca cinquecentesca di recente riconsegnato al Comune dopo la ristrutturazione. L’impegno assunto dall’Ente di aprire il Palazzo ai visitatori per la Settimana della Cultura è stato rispettato”.
N.B. – Si allega il programma della manifestazione; lo stesso è consultabile on line sul sito istituzionale
www.comune.barletta.ba.it.
L’addetto stampa
Paolo Tolve
Le mostre• Mostre d’arte donazione “Antonio Grieco” e donazione “Antonio Vigilante”
Sale Nord del Castello - ore 9.00 - 13.00 e 15.00- 19.00
• Mostra fotografica - “Barletta attraverso un obiettivo”
Archivio Resistenza e Memoria - ore 9.00 - 13.00 e 15.00 - 19.00
• Mostra d’arte “Dopo De Nittis” a cura dell’Associazione “De Nittis”
Galleria Teatro Curci - dal 20 maggio al 29 maggio
• Mostra dell’artista Angela Deluca
a cura della FIDAPA
Sale Nord del Castello - dal 25 maggio al 1° giugno ore 9.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00
A spasso tra palazzi, chiese e castello… • Castello Normanno Svevo
21e 22 maggio- ore 9.00 -13.00 e 15.00- 19.00
• Pinacoteca Comunale “De Nittis”
21 e 22 maggio- ore 9.00 - 13.00 e 15.00- 19.00
• Cantina della Disfida
21 e 22 maggio - ore 9.00- 14.00 e 15.00- 20.00
• Chiesa dei Greci
16 - 20 maggio visite su prenotazione al numero 0883/578621
21- 22 maggio apertura ore 9.30- 12.30 / ore 17.00 - 20.00
• Palazzo della Marra
16 - 21 maggio ore 9.30 - 12.30 visite guidate gratuite per alunni delle scuole
16 - 21 maggio ore 16.30 - 19.30
domenica 22 maggio ore 9.30- 12.30 e 16,30- 19,30• Biblioteca”Sabino Loffredo”
16 - 20 maggio ore 9.30 – 13.30 e 16.15 – 19.00
sabato 21 e domenica 22 maggio ore 9.00 -13.00
• Chiesa del Carmine
17 e 19 maggio ore 18.00
Incontro - dibattito “La rinascita delle arti a Barletta – il Barocco” a cura dell’Archeoclub
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI AL 0883/578621
Si ringraziano per la collaborazione l’Archeoclub d’Italia, l’AUFIDUS ed il CTG Léontine
Musiche, letture e creatività • “Resistenza e Costituzione”
incontro-dibattito a cura dell’Archivio Resistenza e Memoria
Sala Consiliare - martedì 17 maggio ore 20.00
• “I grandi concerti per pianoforte e orchestra”
a cura dell’Associazione “Giuseppe Curci”
costo biglietto ingresso € 5,00
Sala Sant’Antonio - mercoledì 18 maggio ore 20.30 • “In cammino verso la Poesia” - sei appuntamenti con la poesia
Ce.S.A.Coo.P.- via L. De Nittis, 4 - mercoledì 18 maggio ore 18.00
• Presentazione del libro “Rugiada di Vita” di Maria Picardi Coliac
Sala Rossa del Castello -venerdì 20 maggio ore 20.00-
• Presentazione del libro “Quel diavolo di un brigante”di Michele Cristallo
Sala Rossa del Castello - sabato 21 maggio ore 20.00 -
• Giornata dell’Arte e della Creatività Studentesca
organizzata dall’Unione degli Studenti
Piazza Marina- sabato 21 maggio dalle ore 9.00 alle ore 24.00
• Rassegna cinematografica “Cinem/abili”
a cura dell’Osservatorio Cittadino sull’Handicap
Sala Sant’Antonio - 21-22 e 27 maggio ore 19,30 • Concorso Musicale Nazionale Yamaha 2005
a cura del Centro Studi Yamaha
Teatro Curci - domenica 22 maggio ore 20.00
• “La lettura: nuovi orizzonti di pace” Incontro - dibattito
a cura del Club Unesco
Sala Rossa del Castello - giovedì 26 maggio ore 19.00
• Presentazione del libro “Il ritorno di Dio. Viaggio tra i cattolici di Italia”
di Marco Politi. Introduce Riccardo Losappio
Sala Rossa del Castello - venerdì 27 maggio ore 20.00 PALAZZO DELLA MARRAIl Palazzo Della Marra, ritornato agli antichi fasti dopo un lungo restauro, sarà visitabile dal 16 al 21 maggio con guide dell’Archeoclub di Barletta. L’iniziativa è inserita nel Programma della Settimana della cultura.In anteprima per i colleghi delle redazioni giornalistiche sarà possibile una visita guidata il giorno
venerdi 13 maggio con inizio alle ore 11,30.Segue Breve nota storico – architettonica del Palazzo Della Marra.
IL PALAZZO DELLA MARRA“Il palazzo noto a tutti come “Palazzo Della Marra” è un unicum nel panorama dell’architettura nobiliare barlettana. Se la caratteristica comune dell’urbanistica cittadina consiste in costruzioni affiancate una all’altra, che spesso inglobano edifici precedenti (vedi per tutti Palazzo Bonelli e Palazzo Affaitati-Samuelli) il Palazzo della Marra si ergeva isolato, secondo i dettami dell’arte rinascimentale del costruire.
Secondo gli studi più recenti dobbiamo attribuire la committenza di questo insieme armonico al nobile Lelio Orsini, ricchissimo aristocratico napoletano, che nella seconda metà del 1500 fa costruire una loggia a mare, che ancora oggi affascina per la sua ariosità e per la sua bellezza. Scomparso l’Orsini il palazzo sarà acquistato nella prima metà del secolo successivo (1633) da un ramo della più potente delle famiglie barlettane: i Della Marra che lo posseggono fino al 1743. L’intervento più importante operato dai nuovi proprietari è lo spostamento su via Cialdini della facciata principale, sulla quale si apre il portone decorato da due raffigurazioni che rappresentano la vecchiaia e la giovinezza; il sontuoso balcone è sostenuto da cinque mensole raffiguranti mostri, cani e grifi e terminanti con mascheroni dalla bocca aperta. Lungo la facciata, all’altezza del balcone, corre un fregio che riporta la scritta “DELLA MARRA”. Alla stessa famiglia si deve la decorazione della loggia, che riprende i temi allegorici delle stagioni della vita, già accennati in facciata. La storia successiva è una storia di passaggi di mani, fra cui segni importanti hanno lasciato la nobile famiglia Fraggianni nel sec. XVIII e Donato Ceci agli inizi del 1900, che col suo intervento, pur fortemente criticabibile, ha avuto però il merito di consegnarci un palazzo quasi certamente altrimenti perduto. Poi c’è stata l’acquisizione da parte del Demanio Statale nel 1958 ed i discutibili restauri del 1971.
Oggi un’opera di risanamento, di restauro architettonico ed artistico e di adeguamento alla future necessità di vita dal palazzo, ce lo restituisce nella sua meravigliosa armonia.
Da poche settimane, il monumento è stato provvisoriamente consegnato al Comune di Barletta in attesa che l’Agenzia del Demanio Statale determini il canone concessorio che lo stesso Comune dovrà pagare.
La Soprintendenza dei Beni Artistici è già al lavoro per l’allestimento della Collezione “de Nittis” che troverà nel Palazzo la sua definitiva collocazione”.
Le visite guidate da parte dell’Archeoclub di Barletta saranno effettuate in base al seguente programma:
• dal 16 al 21 maggio dalle ore 09.30 alle 12.30 (per un complessivo numero di 7 turni di visita) visite guidate gratuite alle scolaresche;
• dal 16 al 21 maggio dalle ore 16.30 alle 19.30 visite guidate gratuite alla cittadinanza
• domenica 22 maggio dalle ore 09.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.30 alle ore 19.30 visite guidate gratuite alla cittadinanza
Le visite guidate si effettuano solo su prenotazione chiamando il numero 0883 578621(biglietteria del Castello). Per motivi organizzativi, l’accesso per ogni turno di visita deve essere composto da un massimo di 30 persone.