06/07/2007. ARCHEOLOGIA SUBACQUEA: MONITORATI 49 SITI MARINI IN 10 GIORNI.
Anche alle Isole Tremiti recuperati importanti reperti
Controlli a tutto campo sui siti archeologici subacquei italiani per contrastare il fenomeno della ricerca archeologica clandestina in coincidenza con la stagione estiva e l’arrivo delle presenze turistiche.
L’attività, riferisce il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, si è svolta fra il 20 e il 30 giugno, e ha registrato 28 ispezioni eseguite da militari dei Carabinieri e funzionari delle varie Soprintendenze archeologiche che insieme hanno controllato 49 siti archeologici subacquei marini.
In particolare, a Castiadas (Cagliari), Capo Mannu (Sassari), a Favignana (Trapani), sono state riportate in superficie anfore vinarie da trasporto e ancore litiche, oltre a elementi in bronzo appartenenti a una imbarcazione e una cassa di lingotti in piombo.
Reperti archeologici sono stati recuperati anche alle isole Tremiti, in Puglia, e a Albenga, dove dal mare circostante l’isola di Gallinara, è emersa un’ancora di notevole peso e dimensioni. Al largo di Terrasini (Palermo) è stato individuato sul fondale uno scafo in legno di epoca romana. Pubblicato il 03/07/2007 Fonte: www.beniculturali.it
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