CAMPAGNA RADIOFONICA PER LA SICUREZZA STRADALE
Il ministero dei Trasporti - in collaborazione
con la Struttura di comunicazione del Governo e
con il patrocinio
del Presidente della Repubblica - lancia una
campagna di comunicazione sulla sicurezza stradale
che sarà ospitata da tutte le maggiori emittenti
radiofoniche nazionali. Si tratta di una campagna
tutta particolare: i testimonial che prestano
le loro voci sono, infatti, le massime autorità
dello Stato, il presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano, il presidente del Consiglio,
Romano Prodi, ministri e leader politici.
Il senso del messaggio è il rispetto delle
regole e la volontà del Governo di mettere
la sicurezza delle nostre strade tra le priorità
della sua azione. La partecipazione alla
campagna dei ministri e di alcuni esponenti
dell'opposizione è la testimonianza di un
atteggiamento di responsabilità condivisa
dal ceto politico. Ogni spot è centrato sul
ruolo o sulla riconoscibilità pubblica
del testimonial: il ministro Bersani,
per es., accenna alle sue
liberalizzazioni ("Liberalizzazione non
vuol dire che ognuno può fare come gli pare");
il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro,
ricorda il suo passato di pubblico ministero
("Se ti comporti così, te lo meriti di andare in galera"),
il ministro per l'Università e la ricerca,
Fabio Mussi, cita Milan Kundera e le sue riflessioni
sulla lentezza, madre della memoria.
Completamente autoprodotta, la campagna
è stata realizzata dall'Ufficio stampa
del Ministro dei Trasporti e dalla
struttura di comunicazione del Governo,
favorendo così un notevolissimo risparmio nei costi:
l'unico investimento affrontato è stato dunque
l'acquisto degli spazi sulle emittenti radiofoniche.
http://www.governo.it/GovernoInforma/Campagne/sicurezza_stradale/index.html--===ooo0ooo===--
ACCORDO ITALIA-GRECIA-TURCHIA PER LA REALIZZAZIONE DI UN GASDOTTO
Il 26 luglio 2007 il ministro dello Sviluppo economico,
Pier Luigi Bersani, il ministro greco dello Sviluppo,
Dimitri Sioufas, il ministro turco dell'Energia e
delle risorse naturali, Hilmi Güler, hanno firmato
un accordo relativo alla realizzazione di un
sistema di gasdotti per l'importazione in Italia
di gas naturale prodotto dall'Area del Caspio,
attraverso la Turchia e la Grecia. L'accordo
estende anche alla Turchia i contenuti dell'accordo
intergovernativo del novembre 2005 tra Italia e Grecia
per l'interconnessione mediante gasdotto sottomarino
delle reti di trasporto di gas naturale tra
Italia e Grecia (progetto IGI). Il progetto
"è il primo e il più avanzato, in grado di
collegare l'area del Caspio ai consumatori europei",
come ha osservato Bersani, il quale ha aggiunto
che questa operazione consentirà di "fornire
quantità supplementari di gas naturale
all'Europa" nell'ottica di un "mercato unico
e integrato dell'energia a vantaggio dei
consumatori europei", nonché consolidare
la cooperazione energetica tra Europa e
Turchia rafforzando ulteriormente
"la dimensione euro-mediterranea della
politica energetica italiana".
Quanto ai tempi di realizzazione del progetto,
il ministro ha garantito che si metterà al lavoro
da subito per rispettare i tempi:
entro il 2012, o forse il 2011. Bersani
ha quindi sottolineato che l'Italia ha
lavorato molto per raggiungere gli obiettivi
della propria strategia energetica anche
con le riforme di liberalizzazione, ed ha
precisato che nell'ultimo anno sono stati
conclusi o avviati sette accordi internazionali
per l'interconnessione delle reti di trasporto
del gas e dell'elettricità.
http://www.governo.it/governoinforma/dossier/gas_accordo/index.html--===ooo0ooo===--
FONDO PER GLI EVENTI SPORTIVI DI RILEVANZA INTERNAZIONALE
Con Decreto del Ministro per le Politiche giovanili
e le attività sportive (in corso di pubblicazione
sulla Gazzetta Ufficiale) sono stati definiti
i criteri di accesso al "Fondo per gli eventi
sportivi di rilevanza internazionale", istituito
con la Legge finanziaria per il 2007 per la promozione
e la realizzazione di interventi per gli eventi
sportivi di rilevanza internazionale, a cui è
stata assegnata la somma di 33 milioni di euro per l'anno 2007.
Le richieste di finanziamento devono essere riferite
ad eventi sportivi di livello almeno europeo,
il cui svolgimento sia previsto sul territorio
nazionale. Le richieste di finanziamento -
che possono riguardare anche eventi programmati
per anni successivi - dovranno essere presentate
utilizzando l'apposita scheda, entro il
20 settembre 2007. "Con la pubblicazione in
Gazzetta Ufficiale del Decreto di attuazione
- ha commentato il Ministro per le Politiche
giovanili e le attività Sportive, Giovanna Melandri,
- diventa concretamente
operativo il Fondo istituito con la scorsa
Finanziaria con l'intento di dare certezza
nella programmazione ed organizzazione degli
eventi sportivi di respiro internazionale.
Lo sport italiano vanta una storica e
tradizionale capacità in questi ambiti
e l'Italia si è sempre dimostrata un Paese
in grado di organizzare in ogni tipo di
isciplina sportiva, con competenza, professionalità
e grande senso dell'accoglienza, decine e decine
di manifestazioni che hanno richiamato l'attenzione
di milioni di appassionati e sportivi di tutto il
mondo nei confronti del nostro Paese. Questo è
un segnale concreto che il Governo vuole dare
agli organismi sportivi per sostenerli, aiutarli
ed incoraggiarli a promuovere sempre di più la
capacità dell'Italia a candidarsi come sede per
lo svolgimento di eventi sportivi internazionali."
http://www.governo.it/governoinforma/dossier/fondo_sport/index.html--===ooo0ooo===--
L'ECCELLENZA PREMIA: CREDITI ED INCENTIVI AGLI STUDENTI PIÙ BRILLANTI
Con tre provvedimenti emanati nell'arco di una settimana
il Governo vuole dare nuovo slancio agli studi e
premiare l'impegno scolastico, incentivando
l'eccellenza, e garantendo a tutti pari opportunità.
D'ora in poi un buon curriculum scolastico sarà un
credito spendibile per accedere alle facoltà
universitarie a numero chiuso: è questo uno dei punti
qualificanti dello schema di decreto legislativo
approvato il 27 luglio 2007 dal Consiglio dei ministri,
su proposta dei ministri Fioroni e Mussi.
Il provvedimento prevede, fra l'altro che,
nel punteggio massimo di 105 punti per l'ammissione
ai corsi universitari, 80 saranno assegnati
sulla base del risultato del test d'ingresso
e 25 saranno dati agli studenti che abbiano
conseguito risultati di eccellenza in materie
propedeutiche a quelle oggetto del corso di laurea.
Il certificato di eccellenza darà accesso non solo
ai crediti formativi ma anche e soprattutto a
incentivi che andranno dai benefici di tipo
economico all'ammissione a
tirocini formativi, dai viaggi di istruzione
e visite a siti specialistici ai benefit e
accreditamenti per l'accesso a biblioteche,
musei e altri luoghi di cultura.
È quanto prevede il decreto legislativo
approvato nel Consiglio dei Ministri del 20 luglio 2007
su proposta del Ministro della Pubblica istruzione,
Giuseppe Fioroni. Con queste finalità nasce l'Albo
nazionale degli studenti eccellenti, previsto da
una direttiva firmata il 26 luglio 2007:
gli studenti che abbiano ottenuto risultati
di eccellenza saranno inseriti in un Albo nazionale,
a disposizione delle università, delle istituzioni
di Alta cultura, delle comunità scientifiche ed
accademiche e delle imprese interessate.
Nell'Albo saranno inclusi anche gli studenti
vincitori di competizioni scolastiche di livello
particolarmente elevato, quali le Olimpiadi nelle
varie discipline scolastiche, certamina e
competizioni nazionali. Inoltre, agli studenti
che conseguono 100 e lode agli esami di stato
saranno assegnati buoni da
utilizzare per l'acquisto di libri e altri
sussidi scolastici, testi universitari e riviste scientifiche.
http://www.governo.it/GovernoInforma/dossier/valorizzazione_studi/index.html--===ooo0ooo===--
IL CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE DELL'INFORMAZIONE SPORTIVA
È stato firmato, presso il Ministero delle Comunicazioni,
il "Codice Media e Sport" per l'autoregolamentazione
dell'informazione sportiva. Il Codice è stato sottoscritto
da tutte le associazioni degli editori radiotelevisivi
(Aeranti-Corallo, Alpi, Cnt, Conna, Frt, Rea, Rna),
da Europa Tv, Prima Tv, Rai, Rti, Sky, Telecom Italia Media,
Ordine dei giornalisti, Federazione nazionale della stampa
italiana, Unione stampa sportiva italiana, Federazione
italiana editori di giornali. Con questo "Codice Media e Sport"
tutti i protagonisti dell'informazione sportiva,
alla vigilia della ripresa del campionato di calcio,
dicono il loro fermo NO alla violenza negli stadi,
consapevoli del contributo che i mezzi di comunicazione
di massa possono fornire per condannare nei confronti
della pubblica opinione la violenza legata agli eventi sportivi.
Il Codice detta una serie di prescrizioni, in particolare
nella conduzione delle trasmissioni radiofoniche e
televisive dove, ad esempio, in caso di
violazione delle disposizioni del Codice stesso,
il conduttore dissocia con immediatezza l'emittente
e il fornitore di contenuti dall'accaduto e ricorre
ai mezzi necessari - fino alla eventuale disposizione
di una pausa della trasmissione, o la sospensione
di un collegamento, o l'allontanamento del responsabile -
per ricondurre il programma entro i binari della
correttezza. Le emittenti e i fornitori di contenuti
si riservano di valutare l'idoneità dei soggetti
che si sono resi responsabili di violazioni alle
disposizioni del Codice a partecipare ulteriormente
a trasmissioni di informazione o di approfondimento
sportivo. Con particolare attenzione nei confronti
dei giovani e dei minori e quale contributo
alla loro crescita culturale, civile e sociale,
il Codice prevede che le parti si impegnino a
diffondere i valori positivi dello sport e lo
spirito di lealtà connesso a tali valori negli
specifici contenitori degli avvenimenti sportivi,
anche mediante campagne formative concordate e
attuate
con le istituzioni nazionali e locali.
http://www.governo.it/GovernoInforma/dossier/codice_media_sport/index.html--===ooo0ooo===--
DEMANIO: PROGETTO VALORE PAESE
Sono 198, per il valore complessivo di 1,095 miliardi,
gli immobili che passeranno all'Agenzia del Demanio
entro il 31 dicembre 2007. È quanto previsto dal
secondo decreto per il trasferimento degli immobili
non più utili ai fini militari, siglato dal
Ministero della Difesa e dall'Agenzia del Demanio.
Gli immobili, una volta trasferiti, entreranno
a far parte del progetto "Valore Paese",
il percorso di valorizzazione del patrimonio
immobiliare pubblico coordinato dall'Agenzia del Demanio.
È in fase di avvio, per garantire il rapido trasferimento
degli immobili all'Agenzia del demanio, un processo di
razionalizzazione dei beni ancora in uso al Ministero
della Difesa, per un valore di 95 milioni di euro.
Si procederà infatti, senza alcun onere per lo Stato,
all'individuazione di nuove strutture sostitutive
o riqualificazione di immobili militari già esistenti,
che continueranno ad essere utilizzati dalla Difesa per fini istituzionali.
Il decreto è il secondo di quattro provvedimenti
che sanciranno il trasferimento, entro luglio 2008,
di immobili ex Difesa per un valore complessivo di 4 miliardi di euro.
Il primo decreto, siglato il 28 febbraio 2007,
ha individuato 201 beni per il valore di 1 miliardo di euro.
Il termine dell' operazione di trasferimento di tali
immobili nel patrimonio immobiliare pubblico è previsto
per luglio 2008, quando le due istituzioni firmeranno
il quarto ed ultimo decreto. Gli immobili consegnati
in gestione all'Agenzia del demanio rientrano nel
portafoglio immobiliare dello Stato e saranno oggetto
di un percorso di valorizzazione e riqualificazione,
il progetto Valore Paese, che vede la cooperazione tra
l'Agenzia del Demanio, Enti locali e soggetti privati.
L'obiettivo è quello di reinserire immobili di pregio,
che potranno nuovamente essere utilizzati per scopi
vicini ai fabbisogni della collettività, nel contesto urbano e sociale
http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/caserme_demanio/index.html