Che strano: all’antiquarium di Canne della Battaglia si garantisce l’orario prolungato nel fine settimana per le visite ma il sito “chiude” negli altri giorni (pare) per mancanza di personale. Così, infatti, sta andando in questo periodo cruciale per il turismo vacanziero sempre alla ricerca di luoghi storici di una certa fama.
Turisti e visitatori sono rimasti davanti ai cancelli chiusi domenica mattina scorsa, martedì pomeriggio e ieri pomeriggio, mercoledì. Il sito resterà ancora chiuso, dicono fonti ufficiose, giovedì e venerdì mattina..
La contraddizione sta nel fatto che l’area archeologica di Canne della Battaglia è stata inserita nel programma “Città aperte 2007”, finanziato dalla Regione Puglia tramite l’APT di Bari, grazie all’interessamento del Comune di Barletta e dell’Agenzia Puglia Imperiale Turismo, con la previsione di spesa per il maggior numero di ore di lavoro straordinarie di lavoro da pagare ai dipendenti della Soprintendenza ed a quelli del bookshop gestito dalla concessionaria Novamusa Puglia. Gli orari del weekend prevedono venerdì e domenica l’ingresso fino alle 20,30 ed il sabato addirittura fino alle 23,30.
Da ricordare anche che sono in corso i lavori, appaltati dal Comune coi fondi comunitari dell’Accordo quadro di programma fra Stato e Regione Puglia, tesi al miglioramento della cosiddetta “fruibilità ed accoglienza turistica”: si spenderà complessivamente (finora) 1 milione di euro per le necessarie migliorìe infrastrutturali (sarà previsto anche un ascensore per i diversamente abili). Ma andando avanti di questo passo resterà sempre da sciogliere il nodo della più corretta gestione di un sito che ci invidiano tutti per la celebrità di Annibale, non altrettanto eguagliata dall’efficacia della conduzione manageriale, ancora tutta quanta da… scoprire!
Nino Vinella
Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia - Barletta
www.comitatoprocanne.com
mercoledì 22 agosto 2007
Clicca qui per visionare l'articolo pubblicato dalla Gazzetta del Nord Barese sabato 25 agosto 2007