La storia classica alle origini del nostro territorio, cancellata o posta in secondo piano nell’ordinamento scolastico a beneficio di epoche a noi più vicine, fa invece incredibilmente presa in maniera moderna e spettacolare sui giovanissimi: basta saperla raccontare e vivere in prima persona, specie se appassiona come un film.
Infatti, dopo la bella ed affollata rievocazione storica a Canosa, curata della scuola media Ugo Foscolo sugli scampati legionari romani che trovarono rifugio con Scipione entro le mura canosine presso la matrona Busa, ecco altri duecento e passa ragazzi diventati protagonisti per una versione “sul campo” della Battaglia di Canne all’insegna della conoscenza e della grande storia che tornano nei luoghi in riva all’Ofanto descritti da Polibio e da Tito Livio.
Venerdì 10 agosto, dalle 16.00 alle 19.00 più di duecento ragazzi provenienti stavolta da Trani si sono radunati per visitare il prezioso sito di Canne della Battaglia, al centro della Valle dell’Ofanto e nello splendido scenario naturale di questa parte settentrionale della Sesta Provincia, dove hanno dato vita ad una ricostruzione “sul campo”, prima studiata con letture e approfondimenti con i loro insegnanti, del celebre episodio storico dove risplende il genio militare di Annibale e delle sue truppe cartaginesi a scapito delle legioni di Roma.
Il programma
Venerdì 10 agosto, i ragazzi sono arrivati da Trani a Canne, presso il Santuario di San Ruggiero (località Boccuta) a bordo di sei pullman da turismo, hanno visitato sia il sito archeologico che il museo antiquarium, per capire “in diretta” cosa e come andò una delle più grandi battaglie della storia di tutti i tempi. Successivamente i ragazzi, chiaramente nella giusta dimensione ludica, hanno riproposto le gesta e le strategie della battaglia, con la differenza che al posto di scudi e spade ci saranno buste d’acqua e spade di carta. Teatro dell’evento (il primo in assoluto sui luoghi stessi del celebre episodio delle Guerre Puniche) il belvedere retrostante il Santuario di San Ruggiero, dove una certa tradizione non certificata dalle fonti aveva da sempre posto l’accampamento di Annibale.
Con Novamusa Puglia, responsabile dell’accoglienza al bookshop del sito archeologico, il Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ha garantito il proprio sostegno logistico allo svolgimento dell’iniziativa, distribuendo inoltre materiale pubblicitario a stampa e la cartolina celebrativa ufficiale diffusa in occasione del recente 2223° anniversario della Battaglia di Canne e sponsorizzata dalla Gazzetta del Nord Barese e dall’Agenzia Puglia Imperiale Turismo col patrocinio del Comune di Barletta, della Provincia di Bari e del Consiglio Regionale della Puglia.
La visita è rientrata nell’ampio programma d’iniziative promosse dal Progetto Avventura Santa Geffa, realizzato dalla Coop.XiaoYan (rondine che ride), guidata dal dinamico Daniele Ciliento, in stretta collaborazione con il Comune di Trani.
Il Progetto Avventura Santa Geffa, giunto alla sua 9^ edizione, ha la particolarità di coinvolgere circa trecento ragazzi durante tutto il mese di agosto presso l’omonimo sito archeologico (chiesa Paleocristiana del 4° sec. D.c. gestita dalla stessa Cooperativa). Ogni anno l’iniziativa è caratterizzata dall’approfondimento di un periodo storico: nelle passate edizioni, i ragazzi si sono confrontati con il mondo dell’antico Egitto, delle grandi scoperte geografiche, con la storia dell’Odissea, con quella della bibbia e del popolo d’Israele. Quest’anno la “macchina del tempo” sta facendo rivivere le grandi avventure e le storie universali dell’antica Roma. A tal riguardo non poteva mancare un passaggio vivo e reale con quelle che furono le vicende delle Guerre Puniche, e di conseguenza con la grande Battaglia di Canne.
L’esperienza del Progetto Santa Geffa, ha maturato la capacità di avvicinare i ragazzi al mondo della storia, in un modo avvincente ed entusiasmante, una metodologia che fa della didattica e dell’esperienza ludica un tutt’uno. Altro aspetto importante di tale esperienza resta il continuo confronto con i segni della storia presenti sul nostro territorio, una storia fatta di grandi battaglie e indimenticabili segni, la sfida che da dieci anni la Cooperativa Xiao yan promuove è quella di coniugare proprio l’aspetto ludico con quello storico e paesaggistico, una sfida che ha dato notevoli e qualificanti risultati. Per l’edizione 2008, saranno coinvolte le stesse scuole e più gente ancora. Bravi!
Nino Vinella
Presidente Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia
www.comitatoprocanne.com
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