Modifiche alla legge fallimentare
Il Consiglio dei Ministri del 7 settembre scorso ha approvato un decreto legislativo che modifica e aggiorna la legge fallimentare (regio decreto n. 267 del 1942), in particolare in materia di fallimento, concordato preventivo e liquidazione coatta amministrativa. Questi i punti più significativi della riforma: ridefinita l'area della fallibilità; razionalizzazione dei riti fallimentari; la sentenza di fallimento sarà reclamabile e non più appellabile; chiariti i compiti degli organi fallimentari; attenuato il regime di responsabilità del comitato dei creditori; anche nel concordato preventivo si consente il pagamento in percentuale dei crediti privilegiati; definite le maggioranze per l’approvazione dei concordati; il fallito potrà iscriversi con una nuova attività nel registro delle imprese; si estende l'applicazione della transazione fiscale agli accordi di ristrutturazione dei debiti.
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Disegno di legge per i non udenti
Promuovere una partecipazione piena e compiuta delle persone sorde (in Italia circa 70.000) alla vita collettiva, assicurandone l'integrazione sociale, economica e politica, in attuazione della recentissima Convenzione di New York sui diritti delle persone con disabilità. E' questo lo scopo del disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri del 13 settembre scorso, in via preliminare. Il provvedimento, che è stato predisposto in stretta collaborazione con le associazioni di tutela e promozione dei diritti di tali persone, verrà completato da un successivo regolamento che disciplinerà in dettaglio i seguenti aspetti: interventi diagnostici precoci, abilitativi e riabilitativi per tutti i bambini nati o divenuti sordi; misure volte a favorire la diffusione di strumenti e modalità di accesso all'informazione ed alla comunicazione; garanzie per l'uso effettivo della lingua italiana dei segni (LIS) per favorire la comunicazione nei rapporti con la P.A. e nei giudizi civili e penali.
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Integrazioni al regolamento interno del Consiglio dei Ministri
I provvedimenti adottati dal Consiglio dei Ministri d'ora in poi dovranno essere dotati di una speciale "bollinatura comunitaria". Lo prevede il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 settembre 2007 recante "Integrazioni agli articoli 3 e 7 del regolamento interno del Consiglio dei Ministri" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 213 del 13 settembre 2007. La "bollinatura comunitaria" comporta che l'Amministrazione proponente certifichi la compatibilità europea del provvedimento che intende iscrivere all'ordine del giorno del Consiglio dei Ministri. Sarà potestà del Presidente del Consiglio differirne l'approvazione qualora tale compatibilità non risulti all'atto della consueta verifica istruttoria, ovvero, ove l'incompatibilità si evidenziasse successivamente all'approvazione, disporne il riesame ad una successiva riunione dell'Esecutivo.
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Fondo per il salvataggio delle imprese
Dalla settimana scorsa è possibile presentare le domande di accesso al Fondo Salvataggio e Ristrutturazione delle Imprese in crisi, ai sensi della delibera CIPE n. 22 del 24 aprile 2007. E' stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'11 settembre 2007 l'avviso concernente il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico recante "Indirizzi per l’applicazione delle procedure concernenti l’iter istruttorio delle domande per l’accesso agli interventi del fondo per il finanziamento degli interventi consentiti dagli orientamenti U.E. sugli aiuti di stato per il salvataggio delle imprese in difficoltà". Gli interventi del Fondo possono riguardare sia aiuti per il salvataggio sia aiuti per la ristrutturazione delle imprese in gravi difficoltà. Entrambi gli aiuti devono avere carattere straordinario e possono essere concessi una sola volta. La concessione è comunque subordinata alla preventiva notifica e approvazione della Commissione europea.
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Credito agevolato a giovani studenti
Favorire l'accesso alla cultura, mediante finanziamenti garantiti per il pagamento delle tasse universitarie, nonché delle spese di iscrizione; promuovere, mediante finanziamenti garantiti, l'acquisto di personal computer portatili dotati di connettività WiFi; favorire la mobilità sul territorio, mediante finanziamenti garantiti per il pagamento delle spese connesse alla stipula di contratti di locazione da parte di studenti fuori sede. Sono questi gli obiettivi del Protocollo d'intesa per la promozione di iniziative volte ad agevolare l'accesso al credito dei giovani, firmato il 13 settembre scorso dai Ministri per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive, dell’Università e della Ricerca e per le Riforme e Innovazioni nella Pubblica Amministrazione. Per garantire gli obiettivi dell’intesa il Ministero per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive si impegna a destinare l’intera somma del “Fondo per il credito ai giovani” di 10 milioni di euro per gli anni 2007 e 2008.
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Mercato energia: istruzioni del Garante per tutelare privacy utenti
Informare gli utenti in maniera semplice e sintetica, no a intrusioni telefoniche, dati conservati a tempo. Sono queste, in sintesi, le indicazioni contenute nella delibera adottata dal Garante per la protezione dei dati personali al termine di una procedura di cooperazione con l'Autorità per l'energia elettrica e il gas, per una corretta informazione degli utenti e per un corretto utilizzo dei loro dati. La recente disciplina sulla liberalizzazione dell'energia prevede infatti che, a partire dal 1°luglio di quest'anno, i clienti domestici possano recedere dal contratto di fornitura di energia stipulato prima di tale data con il distributore operante nel proprio ambito territoriale e scegliere un fornitore diverso. Le società distributrici dovranno, dunque, informare i clienti in maniera colloquiale e sintetica della possibilità di recedere dal contratto e di fornire alle aziende venditrici di energia alcuni dati (generalità, consumi, potenza impegnata etc.) affinché possano far conoscere le loro migliori offerte formulate sulla base della conoscenza di un profilo "minimo" del medesimo cliente.
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