La manovra finanziaria per il 2008
Avvio della riduzione della pressione fiscale; riutilizzo delle risorse derivanti dalla lotta all’evasione fiscale per casa, non autosufficienti, fasce deboli; semplificazione e riduzione dei costi fiscali per le imprese; forte impulso alle infrastrutture, all’università e alla ricerca; razionalizzazione e risorse aggiuntive per la sicurezza; sostegno alla cooperazione; riqualificazione della spesa pubblica e riduzione dei costi della politica. Sono questi i punti essenziali della manovra finanziaria per il 2008 approvata dal Consiglio dei Ministri il 29 settembre scorso. Gli interventi si articolano in un decreto legge per 7,5 miliardi di euro con effetti immediati sul 2007 e un disegno di legge finanziaria per gli anni 2008-2010 del valore di 11 miliardi. Il decreto legge prevede riduzioni fiscali per 2,2 miliardi di euro e investimenti per circa 3,4 miliardi. Il disegno di legge finanziaria, la cui entità è inferiore di oltre un terzo alla manovra dello scorso anno, è interamente dedicato a equità e sviluppo. Sul sito i documenti e le dichiarazioni del Governo e, appena disponibili, i testi dei provvedimenti.
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Qualità e sicurezza del sangue umano e dei suoi componenti
Il Consiglio dei Ministri del 21 settembre scorso ha approvato uno schema di decreto legislativo recante una nuova normativa di attuazione della direttiva 2002/98/CE, che disciplina la raccolta ed il controllo del sangue umano, nonché la lavorazione, la conservazione e l'assegnazione dei componenti ematici destinati alle trasfusioni. Il provvedimento, da inviare ai pareri della Conferenza Stato-Regioni e delle Commissioni parlamentari, assicura sempre maggiori livelli di qualità e sicurezza, in particolare attribuendo, coerentemente alle indicazioni europee, giuste funzioni, competenze e responsabilità ai servizi trasfusionali ed alle unità di raccolta gestite dalle Associazioni dei donatori volontari di sangue, nell'ottica di poter garantire al Paese emocomponenti ed emoderivati nella quantità adeguata ai bisogni dei cittadini. Tutto ciò nell'unicità del percorso che va dalla selezione del donatore all'emovigilanza, unicità assicurata nel rispetto dei principi del Servizio Sanitario Nazionale pubblico, universale e solidaristico.
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Lavoro: modifiche alle norme sulle dimissioni volontarie
L'Aula del Senato, nella seduta del 25 settembre scorso, ha approvato in via definitiva il disegno di legge recante "Disposizioni in materia di modalità per la risoluzione del contratto di lavoro per dimissioni volontarie della lavoratrice, del lavoratore, nonché del prestatore d'opera e della prestatrice d'opera". Obiettivo del provvedimento è quello di eliminare la prassi, purtroppo non infrequente, delle false dimissioni, cioè delle dimissioni in bianco fatte sottoscrivere al lavoratore o alla lavoratrice nel momento dell'assunzione. La legge introduce l'obbligo di consegnare le dimissioni su appositi moduli predisposti e resi disponibili gratuitamente dalle direzioni provinciali del lavoro e dagli uffici comunali, nonché dai centri per l'impiego. I moduli, che avranno una validità di 15 giorni, riportano un codice alfanumerico progressivo di identificazione, la data di emissione, nonché spazi, da compilare a cura del firmatario, destinati all'identificazione della lavoratrice o del lavoratore del datore di lavoro, della tipologia di contratto da cui si intende recedere, della data della sua stipulazione e di ogni altro elemento utile.
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Fisco: detrazione per televisori digitali
Il consumatore che acquista nel 2007 un televisore digitale e che è in regola con il canone di abbonamento Rai potrà detrarre nel 2008 dall'IRPEF una parte del costo del televisore fino ad un massimo di 200 euro. Lo prevede il decreto del ministero delle Comunicazioni del 3 agosto 2007 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 settembre scorso che individua le caratteristiche tecniche minime che devono possedere gli apparecchi televisivi digitali per consentire all’acquirente di fruire dei benefici fiscali. Obiettivo del provvedimento è favorire il rinnovo del parco degli apparecchi televisivi in vista della transizione al digitale e di avviare una nuova cultura del digitale tra le famiglie italiane. Tale trasformazione è incoraggiata e sostenuta anche dalla Commissione europea che, nella comunicazione "i2010 - Una società europea dell'informazione per la crescita e l'occupazione", ha sottolineato che l'abbandono della radiodiffusione televisiva terrestre in tecnica analogica, previsto entro il 2012, migliorerà
l'accesso allo spettro delle frequenze in Europa.
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Direttiva per una Pubblica Amministrazione di qualità
Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 226 del 28 settembre 2007 la direttiva del Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione per una Pubblica Amministrazione di qualità. La direttiva richiama l'attenzione delle Amministrazioni sulla necessità di un continuo miglioramento delle funzioni che è chiamata a svolgere. Pianificazione strategica e programmazione operativa, autovalutazione e confronto con le buone pratiche delle altre P.A., utilizzo delle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, coinvolgimento e capacità di ascolto dei destinatari delle azioni dell’amministrazione, sono alcuni tra i punti individuati dal testo per lo sviluppo di politiche capaci di ottimizzare le prestazioni delle P.A. Il Dipartimento per la Funzione Pubblica, che assume in questo caso un ruolo di impulso e sostegno per le P.A., si impegna a definire un Piano d'azione nazionale triennale in cui siano indicati linee generali d'azione e obiettivi da raggiungere, definendo, inoltre, le modalità di monitoraggio delle azioni e innovazioni introdotte a vantaggio della qualità.
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Disciplina del trasporto aereo di Stato
La direttiva sui voli di Stato dello scorso 21 settembre delimita e individua i casi previsti per l’utilizzo di questo servizio. Il trasporto aereo di Stato, coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e effettuato con gli aerei gestiti dall'Aeronautica militare, ha lo scopo di assicurare i trasferimenti in Italia e all'estero per compiti istituzionali delle principali cariche istituzionali: il Presidente della Repubblica, i Presidenti del Senato e della Camera dei Deputati, il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Presidente della Corte costituzionale e gli ex Presidenti della Repubblica. I Ministri e le delegazioni ufficiali di Organi costituzionali possono usufruire del servizio solo se sussistono comprovate ed inderogabili esigenze di trasferimento connesse all'esercizio delle loro funzioni istituzionali. Il volo di Stato può, infine, essere disposto a favore di cittadini italiani gravemente ammalati o traumatizzati, nei casi di imminente pericolo di vita, quando non sono trasportabili con altri mezzi e non esiste nel luogo la possibilità di assistenza adeguata.
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