Lettera che non troverete sulla "Gazzetta"

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STRADE, BARESITA’ E STORICI DA STRAPAZZO



Caro Lino, senza mancare di rispetto ai defunti, perché Bari ha voluto dedicare una via nella città vecchia al comico di strada Piripicchio? Probabilmente i proponenti possiedono una strana conoscenza della storia e dei personaggi baresi dello spettacolo. Avendolo nella Bari degli Anni Quaranta e dei primi Cinquanta visto imitare più volte nei suoi spettacoli di strada il grande Charlie Chaplin, ritengo che Piripicchio meritasse al più un misurato ed affettuoso ricordo. Un ricordo ed una strada, invece, mai dati a baresi doc (non nati a Barletta) di ben diverso spessore artistico..

Mi riferisco a Nino Lembo che fu negli anni a cavallo della guerra capocomico d’una grande Compagnia di Varietà applaudita in tante città; al commediografo Nicola Manzari; a Mario Latilla attore e cantante padre di Gino, barese anche lui. Non ho mai sentito proporre una strada a Silvio Noto – in televisione insieme ad Enzo Tortora a Telematch - scomparso nel 2000 a 75 anni. A Riccardo Cucciola grande attore (lo ricordate in Sacco e Vanzetti?) ed anche ottimo cine-doppiatore scomparso anche lui a 75 anni nel 1999. A Michele Montanari cantante negli Anni Trenta e Quaranta nell’Orchestra di Pippo Barzizza. Alla cantante Gioconda Fedeli giunta alla ribalta nazionale dopo anni di gavetta a Radio Bari nell’Orchestra del maestro Carlo Vitale. Al pugile poi attore Enzo Fiermonte (1908-1993). Al brillante attore caratterista Luca Sportelli che ha fatto parte anche della Compagnia del Teatro stabile piemontese di Erminio Macario. Potrei continuare, ma non voglio annoiarti .

Piuttosto, sempre in tema di celebrazioni mi sposto nel mondo del calcio per segnalarti altre dimenticanze durante la Notte Bianca. Campioni sì ricordati, saltando però a piè pari le “glorie” degli Anni Trenta e Quaranta che hanno onorato anche in Nazionale la nostra città. I “dimenticati” dopo Faele Costantino? Cesarino Grossi morto il 1939 in Albania dove prestava servizio militare; il mediano sinistro Franceschino Capocasale primo calciatore laureato (seguito da Frossi e Puppo) nell’Italia in guerra; gli irriducibili, tenaci Vincenzo Orlando e Onofrio Fusco; l’estroso Severino Cavone convocato dal C.U. Vittorio Pozzo ed esordiente in Nazionale a Bari esattamente 60 anni fa per Italia-Cecoslovacchia; l’elegante e brillante Tommaso Maestrelli anche lui più volte in Nazionale.

Allora, prima di avventurarsi nel campo minato delle competenze storico-culturali, dei ricordi e delle proposte qualcuno farebbe bene prima a documentarsi. O se vuole rivolgersi a chi ne sa e ne ricorda più di lui. Gli basta il nome del caro collega Nicola Sbisà? Non propongo il mio nome che non è mai esistito fra i giovani giornalisti emergenti alla metà degli Anni Cinquanta secondo il tuo disinvolto storico Nicola Mascellaro (Gazzetta di mercoledì’ 3 ottobre). Guarda caso proprio mentre mi preparo a festeggiare il mese prossimo - Padreterno permettendo - i miei 60 anni di attività giornalistica, due terzi dei quali come ben sai da Redattore della Gazzetta. Un caro saluto.

Venanzio Traversa

Bari



Negli Anni Settanta il PCI si autodefiniva Partito di Lotta e di Governo. E come sarà da lunedì il nuovo Partito Democratico di Veltroni ? Partito di Lotta Continua: tra di loro.



Rosy Bindi contro Veltroni: Il presidente del Consiglio pure lui contro Walter: addirittura con attacchi Proditorii



Per fortuna Veltroni non si chiude in se stesso e risponde a tutti. Diamogli atto non è un Walter Closet.



Dopo i bamboccioni per Padoa Schioppa pagare le tasse è bellissimo. Immaginate quanta sofferenza per i poveri evasori fiscali che non possono godere di questo immenso piacere. E poi hanno il coraggio di storcere il naso se un Grillo manda anche a questo ministro un grazioso Vaff….



Prodi in Kazakystan per la Missione Energia (petrolio, gas e affini). Avrebbe fatto meglio a restare in Italia per un’altra Missione: Riacquistare Energia nel suo Governo



Clemente Mastella in America ospite d’onore al Columbus Day. E perché non prima in Cina per il Gran Premio Automobilistico? Forse perché alle sue esternazioni, lì dove ce n’e tanto, gli avrebbero …riso in faccia.



Lo sanno tutti che Mastella ce l’ha a morte con Grillo. Naturale. A lui piacciono i comici benigni non quelli maligni. Comici da prendere in braccio e cullare come si fa con un bimbo caro.



Ma c’era proprio bisogno che il nostro Clemente andasse fin lì ? Lui che insieme a tanti altri politici l’America l’ha trovata qui in Italia?



“Anno Zero”. La p.m. Forleo contro certi politici, contro i Mandarini della Casta. Chi l’avrebbe detto che una Clementina avrebbe avuto la meglio sui Mandarini?



Amtab 2007. Puntualissima nel pagare onorari stramilionari ai suoi avvocati esterni. Mai puntuali invece gli arrivi dei bus alle fermate. Spesso arrivano in ritardo dopo corse saltate. Adesso anche in anticipo. Se non è disservizio, una beffa cos’è?



Emiliano che ne dici? Non ti riguarda? E se domenica alle primarie del Partito Democratico l’autobus lo perdessi anche tu ?