13/10/2007. ISTRUZIONE - DISCRIMINATI I GENITORI DELLE SCUOLE PARITARIE.
Il Consiglio Nazionale dell'Associazione Genitori Scuole Cattoliche (AGESC), presieduto dal Presidente Nazionale Maria Grazia Colombo, si è riunito il 6 e 7ottobe a Como. Al termine dei lavori ha approvato il seguente documento.
Il Consiglio Nazionale dell'Associazione Genitori Scuole Cattoliche riunito a Como i giorni 6 e 7 ottobre 2007, ha posto al centro dei lavori la riflessione sulla necessità della promozione sussidiaria della famiglia e sulla libertà di scelta educativa dei genitori, anche in relazione alla Finanziaria 2008. Nei contributi dei relatori e nei successivi interventi è stata evidenziata la difficoltà nella quale si trova la famiglia oggi: sempre più si cerca di screditarla, di descriverla come "luogo" non adatto ad educare. Si giustifica così l'intervento di esperti chiamati a sostituirla e si continua nei fatti ad espropriare i genitori del loro diritto-dovere ad educare i figli. Occorre, invece, ridare ai genitori fiducia in se stessi e renderli sempre più capaci di realizzare quella competenza educativa che è connaturata al loro essere genitori. La responsabilità educativa dei genitori, però, non può essere compiutamente esercitata se non si realizza una reale libertà di scelta tra le scuole che fanno parte del sistema nazionale di istruzione, statali o paritarie, senza oneri economici ulteriori a carico delle famiglie. Nel nostro Paese, invece, si perpetua una situazione di non equità e di discriminazione nei confronti dei genitori di scuola paritaria. Il Consiglio Nazionale dell'AGeSC auspica, ancora una volta, che i legislatori, nazionali e regionali, concorrano per assicurare a tutti la gratuità dell'obbligo di istruzione indipendentemente dalla frequenza di una scuola pubblica statale o paritaria. Il Consiglio Nazionale, chiede al Governo ed al Parlamento che nella prossima Legge Finanziaria 2008 siano previsti quegli interventi, almeno minimali, necessari per rifinanziare i capitoli di spesa esistenti, portando a 800 milioni le risorse destinate allo scopo. L'AGeSC, a tal proposito, ha predisposto un dossier che sarà diffuso a breve, che affronta la questione delle risorse destinate alle scuole paritarie. Il Consiglio Nazionale dell'AGeSC, nell'approvare il dossier, da mandato al Presidente Nazionale e al Comitato Esecutivo dell'Associazione di intraprendere tutte le possibili azioni di sostegno delle richieste AGeSC in sede di Finanziaria 2008.
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