Ha suscitato molto interesse la basilica paleocristiana e il tempio italico di San Leucio sulla copertina della brochur “PugliaImperiale Turismo Archeologico” distribuita alla X Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum, che si è svolta dal 15 al 18 novembre nella città campana. Lo stand dell’Agenzia Puglia Imperiale Turismo allestito in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Canosa e la Fondazione Archeologica Canosina ha presentato un ampio ventaglio di proposte allettanti per gli appassionati del turismo culturale. “Siamo soddisfatti del grande interesse che ha suscitato lo stand dell’Agenzia Puglia Imperiale Turismo – ha detto Michele Marcovecchio, assessore al Turismo e Archeologia del Comune di Canosa - allestito in prevalenza con le testimonianze archeologiche storiche e archeologiche della nostra città, grazie alla collaborazione della Fondazione Archeologica Canosina. La partecipazione alla X Borsa del Mediterraneo del Turismo Archeologico di Paestum è un percorso obbligato per promuovere Canosa a livello internazionale e per le ricadute economiche sul territorio”. La «Decima Borsa mediterranea del turismo archeologico» svoltasi presso il Centro espositivo «Ariston» di Paestum, dal 15 al 18 novembre 2007, è diventata ormai un importante appuntamento annuale per gli addetti ai lavori, per la Comunità scientifica internazionale e per i media. Costituisce uno dei più grandi appuntamenti al mondo che promuove siti e destinazioni archeologiche creando integrazione tra diverse culture. La Borsa si propone di “promuovere siti e destinazioni archeologiche creando integrazione tra diverse culture, favorire la commercializzazione di prodotti tipici, contribuire alla destagionalizzazione, incrementare le ricadute culturali e le opportunità occupazionali ed economiche”.
“ La nostra Canusium, una città dell’antica Apulia, già capoluogo dell’intera regione nel IV secolo dopo Cristo oggi è il centro archeologico più antico della regione Puglia – ha aggiunto soddisfatto l’assessore Marcovecchio -. L’impegno dell’Assessorato al Turismo e Archeologia e di tutta l’Amministrazione comunale sarà quello di continuare a promuovere la città in ogni contesto. Canosa rientra nei percorsi turistico culturali a livello d’eccellenza e giocherà un ruolo d’attacco nel futuro scenario della nuova provincia di Bat”.

Il Salone Espositivo ha offerto la grande opportunità di promuovere l'immagine e le ricchezze di ogni territorio ad un pubblico vasto come esperti del settore, addetti ai lavori, giornalisti, giovani in cerca di nuove prospettive professionali, visitatori appassionati. “Presso il salone espositivo – ha concluso Marcovecchio- erano presenti oltre 200 espositori, 13 di Paesi esteri, su un'area complessiva di 15.000 mq; oltre 8.500 i visitatori che hanno affollato gli stand. A dare spazio all'informazione c’erano circa 250 giornalisti accreditati e centinaia di operatori turistici provenienti da tutto il mondo. A questo importante appuntamento non potevamo certo mancare, perché – non mi stancherò mai di ripeterlo - la città di Canosa può e deve essere inserita in un circuito culturale internazionale, soggetto d’interesse turistico centrale anche nella Sesta provincia pugliese”.



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